E se tutto cambiasse con un'incrocio di sguardi? E se tutto finisse lì?

Non ero cosciente. Mi risvegliai insonnolita, andai subito vicino allo specchio e la prima cosa che notai furono le mie occhiaie, diedi uno sguardo veloce al mio blackbarry segnava le sei e mezza del mattino, quella notte non avevo dormito. Mi sentivo strana, davvero strana. Non notai subito la sagoma di lui davanti alla mia porta quindi continuai a truccarmi per togliermi quelle orripilanti occhiaie.
Ma cosa era succeso? Non ricordavo, niente. Non mi era mai capitata ma sopratutto di chi era quella sagoma? Chi era quel ragazzo bellissimo dagli occhi verdi smeraldo? 

Tutto iniziò quel lontano 20 dicembre 2009.

Si avvicinava Natale, e come al solito lo passavo dalla mia odiata cugina a Londra, lei si chiamava Natalie. Oddio, non avevo nulla in contrario a lei, era una ragazza bellissima, di sani principi ma non so perchè non mi scendeva giù, facevo di tutto per farmela piacere, ma quando non piace una persona , non piace , no?

« Avery! Da quanto tempo.. » disse la bionda sorridendomi.

« Natalie, ciao! » ammetto che mi iniziava già a stare antipatica, ma feci un finto sorriso e cercai di fare l'amichevole. Ero sulla porta della sua casa, era grande, non la ricordavo così grande...Mi fece cenno di entrare, io e entrai e subito restai stupita dalla bellezza di quella casa, poco dopo mi mostrò la mia stanza. Era abbastanza grande per i miei gusti anche molto carina ma c'era una cosa che la ronvinava quei odiosi  poster di una band che io odiavo, letteralmente : OneDirection. Non ero tipa che impazziva per boyband senza futuro, sinceramente non vivevo di musica. Ero totalmente spaesata li a Londra. Non era città che mi rispecchiasse, io abitavo in una piccola cittadina dell'Italia, non ero abituata. 

« Natalie, dove posso trovare lo starbucks? » chiesi con tono dolce a mia cugina, io andavo lì soprattutto per bere quei meravigliosi cappuccini che facevano lì.

« Avery..Beh ti ci accompagno io! Non preoccuparti. » mi disse lei ricambiando un sorriso. Non era mio piano passare tutta la giornata con Natalie, ma visto che si avvicinava Natale volevo essere buona, è pur sempre la mia 'adorata' cuginetta. Presi il mio cappotto rosso, e il mio berretto grigio e me li infilai di fretta, non mi specchiai, non mi importava apparire bella, per niente soprattutto perchè lì non conoscevo nessuno. 

Uscimmo, Natalie era intenta a chiudere la porta della sua bellissima casa, mentre io controllavo costantemente il mio cellulare aspettavo notizie della mia migliore amica, che mi mancava già tanto. 

Uscimmo.

Mi fece strada allo starbucks , erano le nove, ma ero ancora spaesata, non ero abituata molto al fuso orario. Entrai ed era sommerso di persone...No aspetta...Di fan urlanti! Caspita,le odiavo. Odiavo quelle bimbette che urlavano come delle assatanate per persone che manco conoscono. Incuriosita cercai di attirare l'attenzione di alcune fan urlanti, per sapere chi fosse la star. Ma niente...Allora decisi di mia iniziativa , di andare a vedere chi fosse. Sorpassai le ragazze affollate , con spintoni, finchè non vidi chi fossero le persone che attiravano così tanta attenzione. Arrivai e pensai grandioso, sono ancora questi. Li odio. Si erano quei quattro o cinque ragazzi non so, e non ci tenevo a saperlo , i onedirection.

 

myspace:

Allooooora, salve lettori, scusate se non è molto lungo..presto farò il secondo che sarà molto lungo questo sarebbe una specie di prologo uu.

Scusate per gli eventuali errori che troverete, ma non l'ho riletta. Questa è la mia prima fanfiction quindi siate buoni. cwc.

Inizio col dire che ho tante idee, quindi non esitate a recensire!

Alla prossima. xx Feeds.