Invidiavo mia sorella , di questo ne ero certa. Per questo anche a distanza di anni mi rifiutavo di parlare di Lily, lei che era così solare, simpatica e che mi voleva bene nonostante l’avessi chiamata più volte “mostro” e le avessi fatto dispetti, pur di non farle frequentare quella maledettissima scuola di magia.
L’avevo sempre definita stramba, ma non lo pensavo davvero.
Avrei solo voluto essere come lei, almeno un pochino, volevo vedere sul volto dei miei genitori la fierezza come quando lei aveva ricevuto la lettera per andare ad Hogwarts.
Lily era in casa il modello da seguire e io la invidiavo, anche se adesso mi manca terribilmente e non lo voglio dimostrare, nascondendomi ancora dietro quella maschera che indosso da quando avevamo 11 anni.