La mamma è malata, lo so.
soffre di solitudine ed insonnia.
Esce solo per andare al lavoro, non parla con le amiche, non vuole vedere mai nessuno.
Questo da due anni circa.
Dalla tua morte Gregory.
Povero fratello mio...
Avevi quindici anni all'ora, io quattordici.
Povero Gregory.
Avevi appena ricevuto il tanto agoniato "Si" di Rosetta; aveva accettato finalmente di uscire con te.
L'amavi vero? Lei no, non ti amava.
Lo so.
Non ha pianto quando le hanno riferito la tragica notizia.
Mi dispiace, davvero.
Ora comunque la mamma sta male, ma non è colpa tua.
E' colpa mia.
Che ti ho spinto in mezzo alla strada perchè amavi Rosetta e non me.