Ho perso tutto quel giorno…
La mia migliore amica, con cui condividevo ogni singolo segreto..
I miei sogni, infranti dalla coscienza di essere sola,
e soprattutto..
Una parte davvero importante di me..
                La Parvati dalla dolce risata,
                La Parvati che amava studiare,
                La Parvati che faceva di tutto per seguire i suoi sogni,
                La Parvati che era l’orgoglio della famiglia Patil,
                La Parvati che amava con tutto il cuore il grifondoro Thomas,
                La Parvati che adorava la sua sbadata e testarda gemella,
                La Parvati che vestiva in blu e nero,
                La Parvati che non era Parvati..
                Ma era Padma.. Padma Patil.

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Sì, è vero, avevamo vinto quel giorno.
Il nostro forte legame aveva distrutto finalmente il male..
Finalmente la pace poteva governare.
Eppure, tra gli sguardi felici e vittoriosi di tutti..
Solo uno era spento e malinconico..
..Il mio…
Sì, ero consapevole che non sarebbe più successo nulla a nessuno,
ma non riuscivo a esultare..
Accanto a me sentivo uno strano vuoto..
Un vuoto mai provato prima..
Cercavo di spingere la mia spalla, sperando di scontrarla contro quelle sue..
Ma tutto ciò che trovavo era il vuoto più assoluto..
Non c’era più, non era più accanto a me,
Ero solo..
Mentre attorno a me tutti si abbracciavano allegramente congratulandosi della vittoria.
                Mi mancava quel George che riusciva a capire il silenzio del suo gemello,
                Mi mancava quel George che, telepaticamente, diceva allo stesso momento tutto ciò che il suo gemello diceva,
                Mi mancava quel George che si inventava una pazzia al giorno,
                Mi mancava quel George che riusciva a far ridere tutti in ogni momento con una piccola battuta,
                Mi mancava quel George che riusciva a spingere tutti nelle sue attività,
                Mi mancava quel George che non riusciva mai a non pensare alla sua adorata Johnson,
                Mi mancava quel George che non riusciva a staccarsi dai suo fratelli e soprattutto dal suo gemello,
                Mi mancava quel George che aveva idealizzato la folle idea di aprire i “Tiri Vispi Weasley” solo per regalare un sorriso agli altri.
                Mi mancava quel George che non era George..
                Ma era Fred.. Fred Weasley.