02/10/2011
7 recensioniSalve! Bene, eccomi qui, stranamente, a pubblicare un mio scritto.
Non pubblico mai le mie storie, ma per questa ho fatto un'eccezione.
E' molto corto come inizio, e se non verrà letta e recensito da qualcuno penso che non la continuerò e la pubblicherò come One-Shot, mentre se qualcuno di voi, gentilmente, leggera ed avrà la pazienza di spendere qualche parola sarò anche felice di poter continuare. Vi lascio alla storia, a presto!E' andato via.
Edward non c’è.
E’ come se non ci fosse mai stato, come se andando via avesse portato con sé tutto quello che prima ci apparteneva, tutto ciò che di noi mi era rimasto ora sta svanendo pian piano.
Il dolore si fa sentire, la notte quando cerco di addormentarmi sento Charlie accasciarsi alla porta, sicuramente pensa che gli incubi siano finiti, ma poi iniziano le urla e lui che non sa che fare. Mi ha proposto di tornare a Phoenix, ma sa che non lo farei mai, non c’è motivo per andare via, non c’è un motivo per scappare. Non c’è motivo per abbandonare lui e me stessa. Mi sento persa, come se fossi caduta e non ci fosse nessuno pronto a perdermi.
Da quando lui è andato via, tutto è cambiato, compresa io e le persone che mi stanno attorno. Charlie, Jessica, Mike.. Tutti.
Si comportano come se io fossi strana, come se fossi malata e non riuscissero a trovare una cura.
E quando mi guardo allo specchio, mi sento anche io diversa, mi sento vuota, vuota dentro.
Mi manca qualcosa che solo Edward poteva darmi.
Qualcosa che ora, assomiglia a ciò che mi dà Jacob.
Jacob.
Jake.
Il mio Jake.
Quello che mi è stato vicino per tutto questo tempo, quello che ha aiutato Charlie a continuare a starmi dietro, che l’ha convinto a non farmi tornare da Renèe.
Il Jacob che mi ha salvata quando stupidamente mi sono gettata dallo scoglio, che mi ha convinto a non andare a Volterra, il Jacob che mi è amico.. o almeno credo.
Sono sicura che quando inizi ad amare non smetti più, potrai cambiare un miliardo di persone, ma amerai sempre qualcuno. Come amico, fidanzato, papà, mamma.
E poi, se questo qualcuno andrà via, continuerai ad amarlo facendoti del male, proprio come faccio io. Comincerai ad amare più lui che te stessa, e finirai col non poterne più di tutte le persone che ti dicono che capiscono come ti senti, perché non è vero. Non capiranno mai quanto è grande il vuoto che ti riempie dentro, non capiranno mai quanto mi manca abbracciarlo e staccarmi da lui quando avrò capito di essermi spinta più in là, non capiranno mai quanto soffro. Perché soffro?
Soffro perché capisco di dimenticare ciò che più mi sta a cuore, quello che una volta mi rendeva felice, mentre ora rende le mie giornate grigie.
Grigie come tutto ciò che mi circonda, grigie come il cielo di Forks che non fa altro che peggiorare tutto. Mentre Jacob, Jake, illumina di poco il mio tutto che è pari a niente rispetto a quello che avevo prima.
Lui è come il sole dopo la pioggia, è come..
Un amico, uno di quelli che non abbandona mai nessuno.
Jacob è Jacob, e gli voglio bene.
*Angolo Autrice*
Come ho già detto sopra, è cortissimo, ma è solo una specie di Prologo per vedere se la trama piace o è da cestinare. Spero avrete il tempo di recensire, e (forse) alla prossima!
Mills.