Videogiochi > Resident Evil
Segui la storia  |       
Autore: Jill_BSAA    02/10/2011    3 recensioni
“Seguilo!” urlava una piccola voce dentro di me, la potevo sentire perfettamente, si stagliava nitida sopra i mille pensieri che mi intasavano la mente. Davvero, avrei voluto darle ascolto, ma i miei piedi rimasero incollati sul pavimento, come se una forza superiore mi tenesse inchiodata lì.
Chris si voltò per osservarmi, la sua espressione triste e quegli occhi così profondi mi colpirono più forte di un pugno in pieno volto. Avrei scommesso la mia stessa vita che ora, tu come me, stavi pensando le stesse cose… Come sei cambiato dalla prima volta che ci siamo conosciuti …
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Chris Redfield, Jill Valentine
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Seguilo!” urlava una piccola voce dentro di me, la potevo sentire perfettamente, si stagliava nitida sopra i mille pensieri che mi intasavano la mente. Davvero, avrei voluto darle ascolto, ma i miei piedi rimasero incollati sul pavimento, come se una forza superiore mi tenesse inchiodata lì.
Chris si voltò per osservarmi, la sua espressione triste e quegli occhi così profondi mi colpirono più forte di un pugno in pieno volto. Avrei scommesso la mia stessa vita che ora, tu come me, stavi pensando le stesse cose…  Come sei cambiato dalla prima volta che ci siamo conosciuti …
 
Chris

Una ragazza dai corti capelli castani stava parlando tranquillamente con un uomo dall’aria minacciosa e un paio di occhiali da sole neri. Il ragazzo sospirò appena, era arrivato  da poco tempo e già gli era stato detto di cercare un certo Wester, Weisker, o qualcosa del genere, in realtà non era mai stato bravo a ricordare i nomi, per questo ora si  arrovellava il cervello per individuare il giusto cognome del proprio capo. Senza tante cerimonia, non era mai stato un ragazzo molto dedito al bon ton, si posizionò dietro le spalle della ragazza, e tranquillo si schiarì la voce per segnalare la sua presenza. “Si?” l’uomo alzò un sopracciglio insieme al tono della voce, osservando Chris che con un sorriso tirato gli chiese “scusate sto cercando un certo Wester, sapete dirmi dove posso trovarlo?”. Per qualche strana ragione la ragazza si voltò con un espressione contrariata, e solo ora Chris potette vederla bene in viso. La prima cosa che pensò fu che quella ragazza non poteva lavorare lì,  ma subito rimase come ipnotizzato dai suoi chiarissimi occhi color ghiaccio “ è Wesker non Wester… e comunque ce lo hai davanti …” affermò indicando con il capo il tizio ossigenato. Le sue parole ci misero qualche secondo ad arrivare al cervello che non ne voleva afferrare il senso. “oh scusate” affermò velocemente tendendo la mano a Wesker che la strinse con vigore “signore il mio nome è Chris Redfield, sono il nuovo arrivato, perdonate la mia figura inopportuna. L’uomo fece solo un cenno di assenso con il capo “Albert Wesker.” Detto questo lasciò la mano di Chris e comparì velocemente tra le persone che affollavano la centrale. “Io sono Jill … Jill Valentine” esclamò in modo più amichevole, a occhio e croce deve essere stata più giovane di lui di qualche anno.
“Benvenuto in squadra..” solo questo aggiunse lasciando il ragazzo imbambolato sul posto.

Jill

La sua concentrazione era completamente sul suo capo, lo aveva conosciuto solo da qualche giorno, ma l’aveva subito affascinata quel modo di fare così … rude. Senza farci caso scrollò appena il capo per scacciare quei pensieri inopportuni quando la voce di una persona la colse di sorpresa. Si voltò quasi irritata verso il tale che aveva parlato. Dietro di lei un ragazzo dai capelli castani, alto e magrolino che indossava la divisa della S.T.A.R.S. la fissava con un espressione ebete sul viso, forse era lui il nuovo membro. Dopo averlo ripreso, lanciò un’ultima occhiata a Wesker che si stava allontanando con il suo solito passo marziale. “Io sono Jill …” A sua volta il ragazzo si presentò.
Non ricordava chiaramente ciò che accadde dopo, all’epoca le sue attenzioni erano rivolte quasi esclusivamente al capo e non aveva tempo per socializzare. L’unica impressione che le rimase di quel ragazzo fu la sua totale sfacciataggine e mancanza di tatto. Non sarebbe stato facile lavorare con lui …
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Resident Evil / Vai alla pagina dell'autore: Jill_BSAA