04/10/2011
2 recensioniPoteva aspettare molte cose… Ma quella cosa era molto più importante di tutte le altre.
*Flashback*
-Ehi Shawn!-Capitano! Che bello risentirti! Come stai?
-Io benissimo! Qui alla Raimon non è cambiato nulla! Tutti giocano a calcio con il cuore e ci divertiamo un mondo!
-Nessun alieno si è fatto vivo, vero?
-No, per fortuna ahahah!
-Già, per fortuna…
Mentre il capitano della Raimon rideva, il ragazzo dai capelli grigi era triste e depresso. Finalmente aveva potuto riascoltare la voce del capitano, anche soltanto attraverso il cellulare. Gli mancava la Raimon… Lui, lì ad Hokkaido si sentiva solo… Non aveva una famiglia, al contrario di Mark e degli altri. Aveva bisogno di un po’ di compagnia. L’unica che aveva era quella della sua migliore amica, Alessia.
Ma non era come avere una famiglia vera e propria.
-Shawn, lo sai che da pochi giorni ho avuto una magnifica notizia??
-Davvero? Di cosa si tratta??
-E’ del Mister Hillman.
-Mister Hillman..?
-Ah è vero! Tu non lo conosci… Il Mister Hillman era il nostro allenatore tempo fa, prima dell’arrivo degli alieni!
-Davvero?? Non ne sapevo nulla!!!
-Credimi, era un ottimo allenatore! Però poi c’è stato un cambiamento e la nostra allenatrice è diventata la signorina Shiller… Ma non è questo il punto! Il Mister Hillman mi ha mandato una lettera nella quale cita un incontro alla palestra della Raimon! Non c’è scritto esattamente il motivo di quest’incontro, ma secondo me è qualcosa di grosso! Anche Nathan, Axel e Jude l’hanno ricevuto! E molti altri!
-D-Dici sul serio..?
-Sì!!! E se l’ha mandata il Mister Hillman, allora sarà sicuramente una cosa legata al calcio! Che bello!
A Shawn venne da ridere. Mark era rimasto il solito amante del calcio.
-E a te, Shawn, come sta andando? State facendo progressi tu e l’Alpine?
-Certamente! stiamo migliorando moltissimo!
-Bene, ne sono felice! Adesso ti lascio, mia mamma se non metto a posto la camera all’istante mi butta fuori di casa a calci… Ci sentiamo!
-Certo, è stato bello risentirti, capitano!
-Anche a me ha fatto piacere! Ciao! Ah, e…
-Sakka Yarouze!
Gridarono in coro ridendo, poco prima che Mark attaccasse.
*Fine flashback*
Shawn era felice che al capitano le cose andassero bene. Però ogni volta che pensava a quella chiamata gli veniva in mente quella lettera…E ora era lì, in piedi, ad aspettare l’eventuale suo arrivo. Anche se lui sapeva che quella lettera non sarebbe mai arrivata.
Ma, proprio quando stava cominciando a perdere la speranza, ecco il postino. Con tutta calma aprii la porta e prese la posta.
Dopo aver letto con attenzione, esultò. Come prima cosa si precipitò a telefonare Alessia.
-Ale-chan! Ale-chan!
-Fubuki-kun! Calmati! Cosa è successo??
-E’ arrivata, è arrivata!!!
-COSA è arrivata?!
-La lettera, la lettera!!!
-Quale let… Ah… QUELLA lettera…
-Già!!! Sono così emozionato!!! Andrò a Tokyo e parteciperò ad un torneo vero! Capisci?!
-Sì… Certo, capisco…
-Mamma mia, non vedo l’ora di rivedere tutti gli altri! Chissà se sono cambiati in questi tre mesi??
-B-Beh, sono… felice per te, ovvio…
-Ale-chan, non immagini nemmeno la mia felicità in questo momento!!! Non sono mai stato così felice!!!
-Mh…
-Ale-chan..? Stai bene..?
-Oh? Sì, sì, non preoccuparti…
-Yeeeee!!! Mi fiondo a preparare le valige!!! Non vedo l’ora di essere lì! Allora ci sentiamo dopo all’aeroporto! Ciao!!!
Shawn attaccò. Ma non si accorse che, all’altro capo della linea, una lacrima scese sul telefono della ragazza.
-E così… Te ne andrai di nuovo…
Era già la seconda volta che succedeva…
ALL’AEROPORTO
<< Chiamata per il volo diretto a Tokyo >>-
-Questo è il mio volo…
La ragazza sorrise malinconicamente, per non nascondere il pianto che presto non sarebbe più riuscita a soffocare.
-C-Certo…
-Allora ciao Ale-chan! Tornerò presto, vedrai! Vittorioso!
Il ragazzo sorrise e allargò le braccia. La ragazza non lo abbracciò. No, gli saltò letteralmente addosso, scoppiando a piangere.
-Non voglio che tu te ne vada di nuovo!
-… Nemmeno io lo vorrei… Ma è una grande occasione…
-Sì… M-Ma io non voglio lasciarti andare!!!
-Ale…
<< Ultima chiamata per il volo diretto a Tokyo >>
-Sarò sempre con te e tu lo sai bene…
-M-Ma…
Shawn posò un dito sulle labbra della ragazza ancora in lacrime.
-Non dire nulla…
E, sotto gli sguardi, se pur non attenti, dei viaggiatori, Shawn la baciò, facendola arrossire e sorprendendola come mai era riuscito a fare. Poi le sussurrò:
-A presto…
E si diresse verso l’uscita salutando con la mano Alessia, che dopo poco si portò una mano sulle labbra e sorrise.
-Non me lo sarei mai aspettato…
E guardò oltre all’enorme finestra, l’aereo che stava decollando…
“Mi piacque moltissimo riabbracciare Shawn quando il torneo finì, ma ero ancora più felice quando vidi la finale, quando la Inazuma Japan vinse. Quando Shawn aveva sul suo volto uno di quei sorrisi che mi scaldavano il cuore alla sola vista…”
[Cit. Ale-chan]