Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: XxSoniaxX    04/10/2011    3 recensioni
L'estate di Sonya finì a Lylie, dove aveva ritrovato Tom e dove si era innamorata di Bill. Passione, tradimenti, intrighi, scelte, dopo aver visto tutto ciò, Sonya e Bill si salutarono con una promessa, si sarebbero amati da lontano, aspettando l'estate successiva. Una piccola sorpresa però aspettava di far capolino nella vita del cantante, Sonya aspettava un bambino e la scelta di non dire niente, aveva reso le cose ancora più difficili. Cosa accadrà? quali saranno le nuove scelte di Sonya? Bill scoprirà di diventare padre? scopritelo insieme a me in questa nuova storia!
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Image and video hosting by TinyPic




 

 

LO SO, LO SO sono una cretina ç.ç perdonatemi ma non ho più avuto tempo per scrivere

cmq questo è il nuovo capitolo spero vi piaccia u.u chiedo ancora

umilmente scusa...ma la nuova chioma di Bill mi ha distratta troppo >.<

 

 

 

Mancava ormai poco, presto avrei visto le mie bambine.....
Il tempo era volato via in un batter di ciglio, mi sembrava ieri, quando
nella casa di Lylie, Stefan aveva visto la luce per la prima volta.
Questa volta, dopo 3 anni di sofferenza e gioia per la scomparsa e il
ritrovamento di Bill, mi ritrovai sul letto di un comodo ospedale tedesco,
pronta a sfornare due Kaulitz, < respira Sonia, respira! >.
Tutti quanti erano corsi da me, ovviamente Tom e Sabina con i miei genitori,
ma anche Georg, Gustav e perfino mia suocera.
Un dolore atroce che questa volta si era radoppiato; alle 17:00 del 5 marzo arrivò
per prima Virginia, pochi minuti dopo, per l'esattezza 9 uscì anche Lucrezia.
Un emozione unica, che vidi scendere nelle lacrime di Bill, i loro pianti si erano
sentiti perfino fuori dalla sala parto, poi le posarono su di me, una sul braccio destro
e l'altra sul braccio sinistro, da quel momento capii che mi sarei dovuta fare un bel mazzo ma
che ne valeva la pena.
Il giorno dopo, il mondo intero sapeva della nascita delle due figlie di Bill, ormai mi ero arresa
come si era arreso lui, tanto da voler far subito pubbliccare una foto delle sue bimbe.
Anche Stefan era felice, voleva già giocare con le sue due sorelline, cosa alquanto impossibile
per ora, sia Virginia che Lucrezia al contrario di Stefan assomigliavano di più a Bill, capelli
chiari, aimè orecchie a sventola come il padre e mani spiaccicate a quelle del cantante.
Tornati tutti a casa finalmente potevo godermi i miei bimbi, cosa che si rivelò difficile,
le bambine non dormivano e dopo qualche giorno io iniziai a delirare, Bill decise così di
pagare Sabina come babysitter, visto che la band era impegnata nel nuovo tour.
Con l'aiuto della mia amica le cose per fortuna migliorarono, e anche grazie alle visite continue
di mia madre e di Simone mi sentii più sicura.
Un mese dopo riuscii a lasciare le bambine a Sabina e Simone, così quella sera portai Stefan all'ultimo
concerto del tour che si sarebbe svolto proprio in Germania.
L'arena era strapiena, mai come ora i Tokio Hotel avevano così tante fan, per la prima volta Stefan
poteva assistere ad uno spettacolo di suo padre e suo zio, saltava dalla gioia mentre io con un occhio
lo osservavo e con l'altro guardai le fan  per ricambiarle dei saluti.
Lo spettacolo finalmente iniziò, Stefan ballava ogni canzone, a metà concerto uno dei manager mi
disse che Bill voleva portare il piccolo sul palco per qualche istante, < ehy Stefan, vieni qui! vuoi andare
sul palco con papà? > se ce'era una cosa che aveva ereditato da suo padre di certo non era la timidezza
di salire su un palco.
Mi ritrovai così sotto al palco, aspettando che Bill chiamasse il piccolo da lui, < per ringraziravi di questa bellissima
serata voglio presentarvi una persona > Bill si voltò dalla mia parte, così il personale prese in braccio Stefan e lo posò sul palco,
< mio figlio Stefan > a quelle parole il pubblico impazzì, mentre Stefan corse tra le braccia del padre che lo prese
dolcemente in braccio, gli sussurrò qualcosa all'orecchio, probabilmente un  "saluta" che Stefan fece qualche secondo dopo,
dal mezzo un onda di braccia si rivolse al cielo e iniziò a dondolare a destra e a sinistra, ogni fan stava salutando il nostro bambino.
In quel preciso momento, i miei occhi iniziarono a gocciolare, per me non c'era gioia più bella di vedere l'amore delle fan per i miei due uomini.

Sabina

Se c'era una cosa che amavo erano proprio i bambini, prendermi cura di loro non mi pesava affatto, anzi,
avrei presto voluto averne uno anche io.
Iniziai a farmi castelli mentali su come fosse stato un figlio con Tom, me lo vedevo già a quattro mesi con pantaloncini
larghi, maglia altrettanto grossa e capellino da repper, ma quella era solo fantasia.
Ora che il tour era finito, potevo godermi ogni giorno al fianco di Tom e ad aiutare la mia amica con pappette e pannoloni,
< Senti Sabina, ormai è passato molto tempo da quando tu e Tom state insieme, non sarebbe l'ora di pensare in grande? >,
< ma figurati Sonia, non credo affatto che Tom ora come ora vorrebbe fare un grosso passo >, < tel'ha detto lui? >,
< no, ma insomma se lo voleva lo faceva non credi? >, non ottenni risposta, solo un espressione molto ingannevole.

" < Ciao Tom posso parlarti? >.... < dimmi Sonia! > ... < vorrei sapere cosa pensi di Sabina? ecco.... >.... < intendi cosa
voglio fare con lei? > ...  < esatto > .... < bè è da un pò che ci penso, è un pò presto però del resto è l'unica con cui io
mi sia davvero trovato bene, e non solo per il sesso ovviamente > ... < non credi che forse dovresti fare il primo passo,
infondo se non lo fai tu chi lo può fare? > .... < mmmm la sorprenderò > ... < ahahah ok mi fido Tom, non deludermi >..
< tranquilla! >. "

Dopo un bel bagno caldo ero pronta e rilassarmi, da qualche sera Tom dormiva nella stanza con le bambine,
voleva far riposare Sonia e suo fratello, probabilmente anche stasera dovevo affrontare l'enorme letto da sola,
la cosa un pò mi infastidiva. Presi il piagiama e mi avviai sotto le coperte, notando però un piccolo biglietto bianco
sul comodino: " Domani andrai a fare shopping con Sonia e Natalie, scegli bene perchè domani sera ti porta a cena fuori,
baci il chitarrista più bello del mondo ", scoppiai in una mega risata, amavo il suo sarcasmo.
Come ben aveva scritto, il pomeriggio seguente mi ritrovai per negozi in dolce compagnia, tutte e tre ne approfittammo
per fare compere, non solo vestiti e accessori ma anche trucchi e gioielli, insomma un vero spasso.
Riuscii a trovare un bel vestito rosso molto romantico e sexi, le mie care amiche mi avevano definito una bomba
con quel vestito addosso, non ero molto convinta, ma alla fine cedetti.
La sera stessa fu Natalie a truccarmi e pettinarmi, aveva tirato su i miei capelli legandoli con una pinza e facendo cadere
giù qualche boccolo, sulla mia bocca invece un rossetto rosso contornava il tutto.
Ero decisamente pronta, mi intrufolai nell'audi dove Tom alla guida mi stava aspettando, < fiuuuuu porca vacca che schianto >,
< decisamente troppo volgare, puoi essere più carino? >, mi guardò sorridendo avvicinandosi al mio volto < sei bellissima tesoro >
disse stampandomi un bacio sulla guancia. Qualche minuto dopo arrivammo a cena in uno dei ristoranti più lussuosi della Germania,
mi faceva un certo effetto trovarmi davanti a Tom in un posto del genere, lo credevo più un tipo da mc'donalds, fu così che mi trovai
a mangiare caviale e bere champagne, roba da poco insomma il tutto finito con un dolce mega super delizioso.
Finita la nostra cenetta, Tom mi prese per mano, < non è finita qui la serata >, ci avviammo verso l'ascensore credendo di scendere
nei box e salire sulla macchina, ma non fu così, invece del tasto 0 Tom schiacciò il 5, < chiudi gli occhi! >.
Furono quelle le ultme parole che sentii, dopodichè udii il rumore delle porte dell'ascensore che lentamente si aprivono, le mani di Tom
tenevano nascosto il mio sguardo, ero terribilmente curiosa e in ansia, passarono 5 minuti dopodichè le sue robuste mani si spostarono
scendendo giù per le spalle e infine nelle mani, < apri! >.
Un gazebo circondato da candele e fiori, sul pavimento un tappeto rosso portava al centro, dove la scritta " vuoi sposarmi? " svolazzava
su dei palloncini rossi; rimasi immobile, con le gambe che tremavano e le mani che sudavano in quelle di Tom, < allora? > mi disse sorridendo
il chitarrista, io mi voltai e scoppiai a piangere, < si > dissi in lacrime abbracciandolo, subito dopo partì la musica.
Rientrammo a casa qualche ora dopo, a stento riuscivo a crederci, ma tutto stava diventando realtà, una bellissima realtà, < eccoci >,
sul divano di casa Sonia e Bill erano intenti a cullare Virginia e Lucrezia, mi accorsi subito che c'era qualcosa di diverso... Natalie era
tornata alla riscossa...< Bill che hai fatto? > la chioma del cantante aveva preso luce, di un color biondo oro ed i capelli si erano dimezzati,
< come sto? > ... < uno schifo come al solito! > disse Tom, facendo sbuffare il fratello, < ma Sonia digli qualcosa? > ... < perchè? a me
biondo piace > esclamò sorridente la ragazza. Il discorso si spostò subito da un altra parte, < e quell'anello? non dirmelo Tom l'hai fatto davvero? >,
< e cosa credevi Sonia? che scherzassi? > a quanto pare i due si erano messi d'accordo, ma poco importava ora tutti eravamo felici,
pronti a vivere il nostro futuro insieme....pronti ad essere una grande famiglia.

 

E SE VI DICESSI CHE QUESTO E' L'ULTIMO CAPITOLO?

EBBENE SI U.U

SONO STATA CATTIVA MA NON MI INTERESSA XD

COMUNQUE NON PREOCCUPATEVI PRESTO E GIURO PRESTO

METTERO' UN CAPITOLO EXTRA.... :)

BACIIIIIIIII SONIA

PS: COMMENTATE O NON VI METTO IL CAPITOLO EXTRA XD

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: XxSoniaxX