Il pomeriggio del giorno seguente, Bunny si stava preparando per uscire con i suoi amici: erano d’accordo di trovarsi al Crown, locale gestito da Moran (fidanzato di Morea), e insieme sarebbero poi andati al Palasport, dove si sarebbe tenuto il concerto.
- Sarà sicuramente una bella serata – pensò Bunny. – Peccato che anche Moran non possa venire con noi! Purtroppo deve lavorare… mi dispiace tantissimo per Morea!!!
I tre cantanti erano riusciti ad ottenere dei pass speciali per loro, quindi le ragazze questa volta avrebbero seguito tutto il concerto da dietro le quinte, e non in mezzo a tutti gli altri fans, come al solito.
- Mamma mia! Molto probabilmente stasera dovrò anche fingere di essere la fidanzata di Seya! Chissà se ci riuscirò! Magari in momenti un po’ particolari mi verrà pure da ridere… non c’è cosa più assurda di noi due insieme! … E cosa penseranno le mie amiche? Da quando mi sono lasciata con Marzio, Marta continua ad insistere che dovrei fare un pensierino su Seya, in modo da formare un trio di coppie, che ci vede benissimo insieme, e bla bla bla… speriamo solo che non si metta in testa strane idee, tipo che sia tutto un trucco per nascondere la verità… sicuramente Rea, invece, si arrabbierà tantissimo… mi ricordo ancora quanto mi ha sgridata per essermi fatta scappare Marzio…
Mentre era immersa in questi pensieri, sua mamma gridò dalla cucina: - Bunnyyyyy!!!! Sono le 16! Ma non dovevi trovarti con i tuoi amici per andare insieme al concerto dei Three Lights????
- Che ore sono????? O no… non è possibile!!!!! Anche oggi sono riuscita a fare tardi!!!!! E adesso chi la sente Rea?????? – e  subito corse fuori di casa.

Intanto al Crown….
- Possibile che Bunny debba sempre arrivare in ritardo???? – gridò Rea arrabbiata, camminando avanti e indietro, mentre gli altri non replicavano, sapendo bene che quando lei era di quell’umore era meglio non intervenire…
All’improvviso la porta del locale si aprì e Bunny entrò di corsa, con il fiatone, e tutta rossa in faccia per la corsa – Scusate! Scusate! Scusate! – disse. – Ho perso la cognizione del tempo e non mi sono accorta che fosse così tardi!!!!
- Bunny!!! – la aggredì Rea – Possibile che non riesci mai una volta ad essere puntuale???? Eppure ci eravamo raccomandati! I ragazzi devono fare le prove prima del concerto!!
- Ahahahahahah!!!!! Sicuramente si sarà addormentata!!!!!! Ahahahahahahah
Bunny si girò arrabbiata e gridò: - Seya!!!!!! Smettila di prendermi in giro, altrimenti mi rimangio quello che ti ho promesso ieri sera!!!!!!
- E che cosa gli avresti promesso ieri sera???? – chiese Marta curiosa, dando voce a tutti gli altri.
Bunny si zittì all’istante e guardò Seya.
Lui, un po’ serio e un po’ no, guardò in aria e disse: - Ecco! Sei sempre la solita Testolina buffa! Adesso tocca a me spiegare tutto!!!!
- Be’… sarebbe anche giusto, visto che tutto è cominciato da TE! – replicò Bunny.
- Allora – continuò Seya. – Dovete sapere che recentemente il nostro manager mi ha fatto un po’ di pressioni affinché mi trovassi una fidanzata come i miei fratelli…
- Ma non si può comandare una persona a innamorarsi!!!! – disse Morea.
- Sì… be’… a dir la verità nel mondo dello spettacolo non è poi così difficile… non è il caso dei miei fratelli, naturalmente, ma in realtà nel nostro mondo è una pratica molto frequente… comunque, io non volevo assolutamente avere una fidanzata, così ho chiesto a Bunny di fingersi tale per un po’… giusto il tempo di togliere tutte le attenzioni su di me… e lei ha accettato.
- Che cosa???? – gridò Rea. – Ma tu non eri innamorata di Marzio? Mi spieghi come fai, adesso, a fingerti fidanzata con Seya?????
- Adesso basta Rea! – si arrabbiò Bunny. - Marzio ha fatto le sue scelte: quando gli ho chiesto di rinunciare per una volta a una borsa di studio all’estero e di dedicarsi un po’ al nostro rapporto, che sentivo non più saldo come una volta, lui mi ha risposto che mi comporto sempre come una ragazzina, e che quella borsa di studio è necessaria per la carriera che vuole intraprendere come neurochirurgo… per me è tutto molto chiaro: lui ha scelto la carriera, e degli anni passati insieme a me non gliene importa niente… vuol dire che in fondo non mi ha poi amata così tanto, quindi è meglio non pensarci più e voltare pagina – le rispose Bunny con le lacrime agli occhi. – Non dico che ho smesso di amarlo all’improvviso… sei anni insieme non si cancellano facilmente… ma Seya in questo momento ha bisogno di me! Lui è il mio migliore amico, e visto che attualmente non sono legata a nessun altro ragazzo, ho deciso di dargli una mano!
Rea non seppe come replicare… non aveva mai visto Bunny così arrabbiata, e doveva anche ammettere che era vero che Marzio non l’aveva proprio trattata benissimo! Insomma, lei e Bunny litigavano spesso, per ogni cosa, ma in fondo si volevano molto bene! Volle però dire l’ultima parola: - State attenti voi due! Il gioco potrebbe prendervi la mano e potreste trovarvi in un mare di guai!
- Ma di questo non c’è problema! – intervenne Seya. - Entrambi siamo consapevoli che è tutta una finzione, quindi non c’è motivo di temere chissà che cosa!
- Vogliamo però chiedervi un favore – aggiunse Bunny. - Voi siete gli unici a sapere la verità; per il mondo noi saremo veramente fidanzati, quindi vi prego di non tradirci.
- Non lo faremo mai Bunny – disse Marta – noi siamo vostri amici, vogliamo bene a entrambi, e non faremo mai niente che potrebbe crearvi dei problemi.
- Grazie amici! Grazie di cuore – disse Bunny con le lacrime agli occhi. Sollevata e commossa allo stesso tempo, per aver scoperto per l’ennesima volta di avere degli amici fantastici. Ma in fondo lo sapeva: loro erano un gruppo ben affiatato, e niente e nessuno poteva rompere il loro legame!

Intanto le ore passavano, e finalmente arrivò il momento di recarsi al Palasport per il concerto dei Three Lights.
Le ragazze furono munite dei pass promessi e poterono recarsi tranquillamente dietro i tendoni adiacenti al palco.
- Come sono emozionata! – disse Marta con occhi sognanti e le mani sul cuore. – Stasera finalmente vedrò il mio Yaten esibirsi sul palco!
- Marta smettila! Non ti sembra di esagerare? – replicò Yaten in imbarazzo. Non si era ancora abituato ai modi schietti di quella ragazza: era un vero vulcano, e a volte faceva veramente fatica a starle dietro!
- Yaten ha ragione, Marta! – intervenne Ami. – In fondo non è la prima volta che vieni a un loro concerto!
- Ma questa volta è diverso! – rispose Marta. – E’ la prima volta che lo seguo così da vicino, tanto per cominciare… e poi è la prima volta da fidanzata di Yaten, invece che da sua semplice amica!... Ma di un po’ Ami! – continuò. – Tu non sei emozionata di vedere il tuo Taiki esibirsi sul palco? – le chiese strizzandole l’occhio.
Ami e Taiki diventarono entrambi rossi peperone, facendo ridere tutti: a differenza degli altri, erano molto timidi e le manifestazioni d’affetto pubbliche ancora li imbarazzavano.
- Ma chi c’è qui??? – sentirono chiedere. – Non ho mai visto così tante belle ragazze tutte insieme!
Le ragazze si girarono e si trovarono davanti un uomo di mezza età con uno sguardo sorridente.
- Ragazze, vorrei presentarvi James, il nostro manager. – intervenne Taiki. – James, loro sono rispettivamente: Ami (la mia fidanzata), Marta (la fidanzata di Yaten), Rea, Morea e Bunny….
- … la mia fidanzata – concluse apparentemente indifferente Seya.
- La tua fidanzata? Seya, ragazzo mio, allora hai deciso finalmente di ascoltare i miei consigli! – disse James. – Bunny, sono davvero felice di conoscerti! Devo dire che Seya ha proprio dei bei gusti: sei molto bella e sembri anche molto dolce!
- La ringrazio, signore – disse Bunny con filo di voce, imbarazzata da tutti quei complimenti.
- James, chiamami James… e dammi del tu, ti prego! Qui siamo una grande famiglia… anche voi ragazze, vi prego - disse rivolto alle altre. - Va bene James: ti daremo del tu – rispose Morea per tutte.
- Bene… bene… ma adesso ragazzi è ora che vi rechiate nei vostri camerini per cambiarvi: ormai non manca molto all’inizio dello spettacolo!
- OK capo! Andiamo subito! – risposero i cantanti; salutarono le ragazze e andarono a prepararsi.

- Ma avete visto quanta gente c’è? – chiese Marta, facendo capolino da dietro i tendoni.
- I concerti dei Three Lights richiamano sempre tanta gente… sono famosissimi, soprattutto tra le ragazze! – rispose Rea
- E con questo cosa vorresti dire???? – chiese Marta piuttosto bellicosa
- Dai ragazze! Siamo qui per divertirci! Non roviniamoci la serata con stupidi battibecchi! – cercò di fare da paciere Morea.
- Comunque c’è davvero tantissima gente – continuò Bunny, andando a sua volta a sbirciare dietro i tendoni. – Mi domando come loro facciano a sopportare tutto questo stress! Dev’essere davvero snervante cercare di piacere a tutte queste persone!
- Quando sono sul palco si dimenticano di tutto e di tutti. Sono molto concentrati e pensano solo a dare il loro meglio – rispose Ami.
- Hai ragione… non ci avevo pensato! Rispetto a tante altre boy band loro sono molto professionali – disse Rea.
- Allora cosa ci raccontate? Anche oggi c’è il pienone? – le interruppe la voce di Seya, proprio dietro di loro.
Le ragazze si girarono per rispondergli e rimasero letteralmente senza parole… Bunny, addirittura, aprì la bocca e si dimenticò di chiuderla! I tre ragazzi, nei loro abiti di scena, erano a dir poco stupendi: indossavano pantaloni neri dal taglio militare infilati dentro agli anfibi, gilet di pelle sempre nera e maglia aderente a maniche corte con lo scollo a V, ognuno aveva un colore diverso (Seya rossa, Yaten argento e Taiki indaco). Erano veramente bellissimi!
- Allora ragazzi: lo spettacolo sta per iniziare… vi conviene salutare qui le vostre fidanzate, perché fra poco il presentatore vi chiamerà sul palco.
Yaten e Taiki diedero un veloce bacio sulle labbra a Marta e Ami e si allontanarono… Seya, invece, fece a tutte un saluto veloce e fece per seguire i fratelli…
- Ehi Seya! Ma non saluti Bunny? – si intromise dubbioso James.
- Eh… sì… però… - rispose Seya, non sapendo cosa dire.
I due si guardavano imbarazzati e non sapevano proprio come comportarsi.
Questa volta toccò a Bunny il compito di togliere entrambi dai guai.
- James, dopo tutti questi anni che segui i Three Lights dovresti sapere che Seya durante i concerti è sempre super concentrato e non vuole distrazioni… tieni tesoro – e guardò Seya, che non riusciva a capire – ti lascio il mio ciondolo porta fortuna, così mi avrai con te anche sul palco - e gli mise in mano il ciondolo a mezza luna che Bunny indossava la sera prima.
- Che gesto romantico! – disse James. – Seya, ragazzo mio, sei proprio fortunato!
- Grazie Testolina buffa! – le disse il cantante sorridendo. – Lo indosserò subito, in modo da sentirti vicina – e si chinò verso la ragazza, dandole un leggero bacio sulla guancia, per poi dirigersi verso i suoi fratelli.
A quel gesto Bunny sentì il suo cuore partire a velocità supersonica. Ma cosa le stava succedendo? Non era la prima volta che Seya le dava un bacio sulla guancia! Perché adesso il suo cuore batteva come impazzito?

Intanto, sul palco, la musica in sottofondo si interruppe e il pubblico smise di parlare, restando in attesa.
Dopo poco una luce bianca illuminò il presentatore, che prese il microfono in mano e disse: – Gentile pubblico, sono molto felice di essere qui con voi stasera per presentarvi un gruppo che in pochi anni ha scalato le cime di tutte le classifiche del Paese. Sono tre ragazzi, tre fratelli, con una grande passione per la musica e che hanno superato in bravura e celebrità qualsiasi altra boy band loro rivale… i loro single arrivano ai primi posti delle classifiche a pochi giorni dalla loro uscita… e sono seguiti da milioni di fans… ma basta con i convenevoli… ormai saprete di chi sto parlando… sono felice di presentarvi… i THREE LIGHTS!!!!!! - E un’ovazione generale accolse i tre ragazzi che entrarono in corsa sul palco.
- Allora ragazzi… prima di lasciarvi il microfono per iniziare il vostro concerto, volevo farvi un paio di domande: voi avete iniziato cantare da piccolissimi, se non sbaglio…
- Hai perfettamente ragione John – rispose Taiki nel suo solito modo cortese. – Noi tre siamo cresciuti in mezzo alla musica, in quanto i nostri genitori erano dei veri amanti dei complessi dei loro tempi (Beatles, Rolling Stones…), perciò già da piccoli maturammo una vera passione per la musica…
- Voi tre siete indubbiamente dei bei ragazzi… ormai tramite i giornali scandalistici sappiamo che Yaten e Taiki sono ormai fidanzatissimi… e tu Seya? Sei ancora single?
Ecco la domanda che Seya e Bunny aspettavano…
Seya prese il microfono dalle mani di Taiki e rispose: - No John… anch’io sono fidanzato… è una cosa recentissima, ma penso che la nostra sia già una storia seria… vedi, io e la mia ragazza ci conosciamo da tempo… eravamo grandi amici, ma in quest’ultimo periodo abbiamo capito che l’amicizia è diventata qualcosa di più.

Alle parole di Seya, il cuore di Bunny aumentò ancora di più il battito. Inoltre, la ragazza aveva notato che Seya aveva realmente indossato il suo ciondolo, proprio come aveva detto, e provava una strana sensazione, che non riusciva proprio ad interpretare…

Intanto sul palco…
La dichiarazione di Seya aveva provocato un certo disappunto tra le sue fans, che ancora speravano di poter conquistare il cuore di uno dei loro idoli…
- Credo proprio che le tue fans non siano molto contente di questa tua ultima dichiarazione…
- Mi dispiace di averle deluse… ma Bunny ha aspettato anche fin troppo che io mi decidessi… adesso che finalmente mi sono accorto che è lei l’unica ragazza per me, non voglio lasciarla più.

Bunny per poco non si strozzava con la bibita che aveva iniziato a bere: se prima aveva qualche speranza che non si capisse la sua identità, con la dichiarazione di Seya non ci potevano più essere malintesi… come l’avrebbero presa le persone che la conoscevano?

Nel frattempo John aveva concluso la sua intervista e lo spettacolo poteva cominciare.
Il concerto fu un grande successo: i ragazzi cantavano a meraviglia, il pubblico (comprese le cinque ragazze dietro le quinte) rispondeva cantando a memoria tutte le loro canzoni… e quando arrivò il momento del loro ultimo successo, non appena si sentirono i primi accordi, si ebbe la certezza che lo spettacolo era stato un trionfo… furono due ore ininterrotte di divertimento: venivano intervallati pezzi veloci a pezzi lenti e i fans accoglievano ogni brano con grande entusiasmo…
Infine arrivò il momento dell’ultimo brano, prima della conclusione del concerto… Seya prese la parola: - Questa è l’ultima canzone prima della fine di questo concerto. Vi ringraziamo tutti perché ancora una volta ci avete accolto con grande affetto ed entusiasmo… questo brano io, Taiki e Yaten lo dedichiamo in modo particolare alle nostre fidanzate, che in questo momento ci sono vicine dietro le quinte…
Taiki iniziò a suonare le prime note di quello che risultò essere il primo single inciso dai tre ragazzi.
Bunny era senza parole: da una parte sapeva che, per quanto la riguardava, era tutto una finzione, ma dall’altra non poteva fare a meno di emozionarsi nel sapere che comunque ufficialmente la canzone era stata dedicata anche a lei.