Codardo...
Come ho potuto chiamarti in quel modo Severus?
Come ho potuto essere tanto cieca e sciocca?
Come ho potuto non credere fino in fondo ad Albus?

Eppure...
Quando ti ho visto correre via dalla torre dove lui era appena morto, ho fallito.
Quando non ho notato che deviavi i miei incantesimi senza attaccarmi, ho fallito.
Quando ho visto i tuoi ricordi affidati ad Harry prima di morire, ho fallito.

Perché tu non eri un codardo, Severus. Eri l'uomo più coraggioso che io avessi mai conosciuto.
Ovunque tu sia ora, perché sicuramente sarai felice, magari con la tua Lily, rendimi serena. Perdona questa tua stolta, sciocca collega.

Minerva...

Chiusa nel suo ufficio da preside di Hogwarts quale era temporaneamente inumidì rapidamente gli angoli della busta e la richiuse, pronta per essere messa nella tomba del suo predecessore.
-Sei stata una sciocca Minerva, proprio una sciocca...- si disse mentre lo sguardo benevolo di Albus la guardava.
-Sei stata umana, lo sei anche tu...- le rispose il preside, accavalando le mani.
-Allora lo sono stata nel momento sbagliato.- mormorò la donna, sistemandosi la crocchia serratissima che come sempre le fermava i capelli.
Quel giorno ci sarebbe stato il funerale di Piton e lei non si sentiva pronta ad affrontare emozioni simili.
Ma doveva farlo. Per lui, per chi era morto durante la battaglia e per il mondo magico.
E per se stessa, soprattutto per se stessa per una volta. Doveva dare l'estremo saluto a Severus.
Si girò verso lo spazio che gli era riservato e mormorò:
-Litigavi tanto con Lupin, ma in fondo siete uguali. Con entrambi ho commesso l'errore di valutazione più clamoroso della mia vita.-
Un sorriso le nacque spontaneo sulle labbra mentre usciva pronta ad affrontare la giornata.


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Questa flashfic merita due parole di spiegazione, cosa che solitamente io non do. E' nata in un contesto e in una situazione ben precisa, ovvero ieri, il compleanno di Minerva McGranitt, su FB. Per la precisione come mio personale modo di fare gli auguri a quella grande, grandissima donna che tutti noi abbiamo amato (o quanto meno non ci ha lasciati indifferenti) mentre leggevamo i libri.

Non ho voluto allungarla per renderla più adatta al mio stile su efp. Ve la propongo esattamente come l'ho scritta di la e spero gradiate lo stesso.

Aspetto con ansia, come sempre, i vostri commenti sia positivi che negativi. 

A presto qui o altrove!