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Autore: holls    05/10/2011    1 recensioni
Eri e Matt sono amici per la pelle: la prima in crisi col suo ragazzo, Jason, il secondo in cerca di una risposta ai recenti apprezzamenti verso i ragazzi che all'improvviso scombussolano tutto il suo mondo. L'incontro con Angelo e l'amico Thomas, per i due amici, sarà l'inizio di un susseguirsi di eventi che porteranno le vite di tutti a intrecciarsi, e niente sarà più come prima...
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 15


Sentì l’ennesimo pugno perforarlo come un colpo di pugnale: i destri di Angelo erano forti, senza dubbio. Si asciugò ancora una volta il labbro sanguinante e con tutta la forza che aveva in sé tento di mettere al tappeto l’avversario.
“Sei come tutti gli altri! E io che per un attimo c’avevo quasi creduto!” Fortunatamente riuscì a evitare quel colpo; gli effetti dell’alcol cominciavano a farsi sentire. Meglio così. Ne approfittò per schivare qualche colpo e far stancare quel buono a nulla. Ma adesso non ne poteva più; come vide arrivare l’ennesimo colpo, afferrò il suo braccio per bloccarlo, dopodiché finì quella pagliacciata con un calcio ben piazzato nello stomaco.
Sentì tirarsi da dietro.
“Si può sapere che sta succedendo?”. Matt si voltò; vide Jason in preda al panico mentre un altro ragazzo divideva lui e Angelo, ancora sotto gli effetti dell’alcol.
“Non chiederlo a me! È lui che mi ha attaccato senza motivo!”. Jason sospirò; forse non credeva troppo a quella storia, ben all’oscuro però degli ultimi problemi tra i due ragazzi. Gli consigliò di allontanarsi, dando un’ultima occhiata al volto impietoso di Angelo.
Uscendo fuori dall’edificio, trovò Thomas e Eri lì ad aspettarlo.
“Matt! Come stai?!”. La ragazza gli corse incontro preoccupata. “Guarda cosa ti ha fatto...”. Toccò le labbra lievemente sanguinanti, provocando un gemito nel ragazzo.
“Poi non dire che non te l’avevo detto.” Ed ecco di nuovo Thomas, sempre pungente su quell’argomento. Nella mente di Matt cominciò a insinuarsi una domanda.
‘E se avesse ragione?’
All’apparenza, tutte le neonate amicizie sembrano di quelle che dureranno una vita; non appena si comincia a conoscersi meglio, ecco che sbucano i primi problemi e, a lungo andare, una certa intolleranza ad essi. Forse lui e Angelo erano proprio arrivati a quel punto.
Si sedette accanto ai due amici.
“Te l’avevo detto che tipo di persona era. L’avrai fatto arrabbiare e...”
“Non l’ho fatto arrabbiare! Non gli ho detto niente!”
“Ecco, appunto. TU pensi di non aver fatto niente. Ma chissà cosa frulla in quella sua mente viziata. Probabilmente se la sarà presa per congetture che lui -e soltanto lui – conosce.”
Seguì un momento di silenzio.
“Proverò a parlarci.” Thomas sbuffò.
“Sì, certo. Quello è sordo da tutti e due gli orecchi. Fai prima a presentarti lì, con sguardo afflitto, chiedere scusa per assecondarlo e amici come prima. Gli altri sbagliano e lui è perfetto. Mettitelo in testa.”
Per quanto cercasse ancora di non dar peso a quelle parole, si accorse che erano pura verità. Se ne sarebbe fregato di tutta quella storia, se di Angelo non gliene fosse importato niente. Avrebbe seguito quei consigli e continuato indifferente a sorridergli come sempre. Ma gli importava, in qualche modo. Era stato picchiato, e voleva capire il perché.
“Ci tieni proprio tanto, eh...?”. Matt riemerse dai suoi pensieri. Forse arrossì anche; ma fortunatamente il buio non faceva trapelare il suo rossore.
“Voglio... voglio solo capire perché.”
Thomas annuì, rassegnandosi dal dispensare i suoi avvertimenti. Notò che Eri lo fissava con un sorriso malinconico.
“Che c’è?”
Fece spallucce.
“Vorrei solo che non ti facessi coinvolgere troppo, ecco.” La ragazza abbassò lo sguardo.
“In che senso?”
Sorrise imbarazzata. Guardava ora il terreno, ora il cielo, ora il locale. Stava per dire qualcosa, quando Thomas parlò.
“Vado a vedere dentro che succede...”. Si alzò di scatto e si allontanò con un sorriso forzato. Matt tornò ad osservare Eri, in cerca di risposte. La ragazza fece un respiro profondo.
“Lo sai cosa intendo Matt.”
“Scusa, ma non ti seguo.” Sembrò quasi stizzita da quell’affermazione.
“Tu...” gesticolava nervosa con le mani “insomma, lo cerchi sempre! Lo cerchi...” seguì un attimo di pausa “troppo.”
Finalmente Matt parve rendersi conto di dove voleva andare a parare la sua amica. Aggrottò le sopracciglia e distolse lo sguardo. Era così evidente? Non sapeva cosa dire, in primo luogo perché sapeva che Eri aveva ragione, e che controbattere sarebbe stato sciocco. Sarebbe apparso ancora più ridicolo. Sentì un groppo farsi strada in gola. Ma non gliel’avrebbe data vinta. Mai. O perlomeno, queste erano le sue intenzioni. Se avesse detto anche una sola parola, sapeva che sarebbe crollato.
“È qualcosa di più di un’amicizia, vero?”
Bingo. Colpito e affondato. Complimenti, signorina.
Guardò il cielo cercando di trattenere quelle maledette lacrime.
“È per questo che ci stai così male, eh?”. In quel momento, una marea di sensazioni vennero fuori all’improvviso. Fino ad allora, aveva trattenuto la rabbia, il dolore e quello strano sentimento che vagamente poteva avvicinarsi all’amore, ma che era ben lungi dall’essere definito tale. E sì, quell’improvviso voltafaccia di Angelo gli faceva andare il sangue al cervello, perché quel ragazzo era stata una ventata di aria fresca nella sua vita, nel bene e nel male. Nel giro di quasi un paio di mesi l’aveva sconvolto da capo a piedi.
All’improvviso Eri lo abbracciò. E non disse niente, forse perché da dire c’era ben poco.
Tutti nella vita, in fondo, ci insegnano qualcosa; e Matt era felice che la sua amica avesse capito, senza bisogno di parole, che tutto ciò di cui lui aveva bisogno altri non era che quel piccolo, ma sincero gesto. Tutto il chiasso del pub sparì, insieme ai mille pensieri che sbandavano alla rinfusa nella sua mente. Adesso c’era spazio solo per lui, e per la sua spalla su cui piangere.
 
Ecco il 15esimo capitolo ^^ Scusate se è corto, ma rappresenta la fine di un macro-capitolo e non avevo voglia di spezzare la struttura (come invece ho fatto l'altra volta XD).
Ringrazio come sempre Miù e Selvaggia_Chan per le recensioni! Per quel che riguarda Angelo, anche io qualche volta ho fatto fatica a sopportarlo... Più che altro perché non si capisce cosa frulla in quella sua testolina! Ma verrà tutto chiarito, non temete XD
Alla prossima e continuate a seguirmi!
   
 
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