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Autore: AlyssFleur12    13/06/2006    11 recensioni
Merisù è l'Essere Perfetto per antonomasia... ma siamo sicuri che questo contribuisca a farla amare ad Hogwarts?
una storia per vendicarsi delle Mary Sue, dove una di loro sarà odiata, derisa e presa di mira da tutti. scritta per puro divertimento.
pansy/ginny blaise/luna
Genere: Commedia, Demenziale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi, Yuri | Personaggi: Il trio protagonista, Nuovo personaggio, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Harry, Ginny/Pansy
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Questa storia la dedico a tutti voi..
..perché a nessuno piacciono le Mary Sue!
..o sbaglio?
Le mirabolanti avventure di Merisù
Introduzione
C’era una volta, a metà degli anni ’90, una dolce ragazza chiamata Merisù.
Merisù era talmente ricca che quando camminava potevi vederle uscire degli spicciolini dal culo; era talmente bella che tutte le volte che un ragazzo la vedeva come minimo cominciava a sbavare e gli veniva un attacco cardiaco e rimaneva in coma per due mesi; era vestita da far invidia a Paris Hilton, ma soprattutto era stronza. Era talmente stronza che in confronto la Matrigna Cattiva pareva Maria Teresa di Calcutta.
Merisù era stata trasferita ad Hogwarts dai suoi malvagi genitori che l’avevano strappata dal suo fidanzato bellissimo e dalle sue amichette per paura che la scuola che frequentava in America non fosse abbastanza sicura per la loro figlia.
Così la povera Merisù aveva dovuto raccogliere i suoi averi (tanti) e portare il suo splendido culo taglia 42 sull’espresso di Hogwarts, il primo settembre di un periodo non ben identificato degli anni ‘90.
Non conoscendo un’anima, si era rinchiusa in uno scompartimento da sola a leggere Cioè e ad aspettare che arrivassero tanti bei ragazzi a cui firmare autografi. Tenne una penna pronta per tutto il viaggio di andata, ma Merisù fu stupita di constatare che, in tutta sincerità, non l’aveva cagata nessuno.
Ma la ragazza non si scoraggiò. Prese la sua bacchetta rosa chiaro, i suoi ventitrè bauli e scese dal treno. Finì in una barca insieme ai primini, invece che in una carrozza come quelli della sua età. Infatti Hagrid, non avendola mai vista, l’aveva effettivamente scambiata per una primina.
Un pelino scandalizzata, Merisù entrò in sala grande e segnalò la sua presenza con uno “yu-huuuuu!” in direzione della McGrannitt.
L’anziana donna si alzò e fece una domanda piuttosto lecita: come ti chiami?
Merisù sorrise maliziosa.
Beh, disse, ci sono pareri contrastanti al riguardo. Il mio nome è senz’altro Merisù, ma riguardo al cognome.. beh, faccia un po’ lei: sono la figlia illegittima di Severus Piton, la sorella segreta di Harry Potter e Draco Malfoy, la cugina di Luna Lovegood, la nonna del canarino della zia di Lavanda Brown, la figlia di Silente..
Ciò che disse poi non ci è dato sapere. La McGrannitt, che temeva seriamente di entrare in uno stato vegetativo (e, diciamocelo, temeva che il suo Albus avesse veramente avuto rapporti con una donna che non era lei), per fare prima decise che si sarebbe chiamata Labella. Merisù sorrise e arrossì, pensando a quanto quella donna fosse stata sincera nel descriverla.
Le mise poi il Sorting Hat sulla capoccia piena di riccioli d’oro e aspettò il verdetto.
Merisù dentro di sé era molto scandalizzata per il fatto che il cappello che aveva in testa non fosse di Armani, ma fece uno sforzo interiore per non curarsene.
Il cappello rifletteva. La ragazza non era né intelligente, né ambiziosa, né coraggiosa, né sfigata da finire in tassorosso.
Merisù suggeriva grifondoro.. in fondo non vedeva l’ora di farsi Harry o Ron o Dean o Seamus o anche tutti. Il cappello, un po’ contrariato, decise di dare ragione alla ragazza, visto che detto tra noi, non sapeva che altro fare.
Merisù, gioiosa come avrebbe potuto esserlo Ron Weasley facendosi finalmente Hermione, si sedette accanto al Mitico Trio..
Ed anche se non lo sapeva, per Merisù da quel momento in poi sarebbero stati cazzi amari.
Hermione la odiò subito perché aveva i capelli più belli dei suoi.
Ron la odiò subito perché non sarebbe mai riuscito a farsela.
Harry la odiò subito perché avrebbe voluto farsela ma sfortunatamente era appena diventato gay.
Ginny la odiò subito perché le ricordava Fleur.
Lavanda la odiò subito perché sapeva che le avrebbe rubato il titolo di “oca”.
Calì la odiò subito perché era vestita meglio di lei.
Draco la odiò subito perché sapeva che ci avrebbe provato con lui appena le si fosse presentata l’occasione.
Pansy la odiò subito perché faceva innervosire la sua Ginnina.
Luna la odiò subito perché non avrebbe creduto all’esistenza dei Ricciocorni Schiattosi.
Silente la odiò subito perché era troppo vecchio per farsela.
La McGrannitt la odiò subito perché sapeva perché il suo Albus la odiava.
Piton la odiò subito perché sapeva che lei era convinta che lui fosse suo padre, e di conseguenza non sarebbe riuscito a farsela..
Così, la povera Merisù, non sapeva che mentre giocherellava con i suoi morbidi boccoli, tutti trovavano un motivo diverso per odiarla e che la sua permanenza ad Hogwarts sarebbe stata un inferno.
  
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