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Autore: irytvb    06/10/2011    3 recensioni
La mia prima long su harry potter!
Certe cose succedono come per uno scherzo del destino.
Chiedetelo ad Albus Severus Potter, che si è ritrovato non solo a Serpeverde, ma anche erede del grande Salazar.
già, avete capito bene: lui è il nuovo erede.
Come fa a saperlo? Bhè l' ha detto Tom Riddle!
Ma, se deve essere sincero in questo momento è più terrorizzato per la reazione che avrà zio Ron che del resto, visto che ha fatto amicizia con Scorpius Malfoy.
La vita dei Potter è sempre un completo disastro.
Chi ha detto che tutto si sarebbe calmato con la nuova generazione ? A me sembra persino che le cose siano peggiorate!
1 baci8
iry
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy, Tom O. Riddle
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'taste of sin'
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Some things never die

7. Falsità.

L' amore.

Ecco il grande problema di Salazar Serpeverde.

Perchè, nonostante tutti pensassero il contrario, anche

i membri della sua Casa potevano amare.

Forse più di tutti gli altri.

Perchè L' amore di un Serpente è subdolo, è falso,

e non ha regole.

L' amore è solo un altro gioco che bisogna vincere.

A tutti i costi.

 

Iry- prossimi capitoli...

 

[Non posso aggiungere altro!]

La verità era solo una: Albus era nei guai.

Era innamorato.

Vi siete mai innamorati? forse qualcuno di voi sì.

Vi siete mai innamorati di un morto? Non credo.

Ma Al si.

L' aveva capito intorno al terzo anno che quei brividi che provava quando era intorno a Tom volevano dire qualcosa; poi, da lì a capire i propri sentimenti era stato abbastanza facile.

Ora era al quinto anno, e continuare a vedere ogni sera Tom seduto, o peggio, sdraiato sul suo letto non aiutava.

Affatto.

Con un respiro profondo aprì la porta della sua camera, facendo un cenno di saluto a Scorpius, che si poteva benissimo definire il suo migliore amico.

Non che zio Ron o suo padre fossero particolarmente contenti di questo... ma a lui cosa importava?

Ed eccolo lì, sul suo letto a baldacchino verde e argento c' era Tom.

Ed era di nuovo sdraiato sul suo materasso... Dio, sarebbe stato la sua morte.

Al rimase lì sulla soglia della stanza, ad osservare l' altro ragazzo.

I capelli lisci e scuri, che toccavano il colletto della camicia bianca che portava, erano sparsi sul cuscino verde smeraldo, mentre la labbra carnose erano dischiuse in un principio di ghigno.

"Stavi dormendo?" chiese Al, quando sentì che il silenzio nella stanza non accennava ad essere infranto.

Tom alzò gli occhi al cielo: "Non essere sciocco, sai che non posso dormire..."

"Oh."

Al si guardò le scarpe con improvviso interesse: era sempre a disagio quando doveva parlare con lui.

"Vieni a sederti." lo invitò Tom, indicando una porzione del letto rimasta libera.

Ecco, adesso è strano, pensò Al, mentre con passi falsamente sicuri s' avviava sul posto indicatogli.

Si sedette lentamente, quasi con timore di fianco all' altro ragazzo.

In quel momento Tom allungò una mano pallida e agguantò la cravatta verde argento dell' altro.

"Lo so."

disse soltanto, mentre tirava giù quella strisciolina di seta, fin quando il viso di Al fu a pochi centimetri dal suo.

"C-cosa?" si ritrovò a balbettare Albus.

"Che faresti tutto per me."

Rispose con arroganza, mentre un altro ghigno gli abbelliva le labbra.

"Non è vero?" chiese poi, anche se sembrò non curarsi della risposta, dato che andò avanti a parlare. "So che mi vuoi."

Gli disse, guardandolo negli occhi con un tale ardore da mettere a tacere le proteste che stava per inscenare l' altro serpeverde.

"Da quanto tempo sai?" chiese infine Al, con voce tranquilla.

Cinque anni nella casa Serpeverde gli erano stati d' aiuto, dopotutto.

"Da prima che tu te ne accorgessi..." gli sussurrò sulle labbra.

"E perchè aspettare?"

"Perchè chi ha pazienza può ottenere tutto ciò che vuole." disse seriamente Tom, prima di sfiorare lentamente le labbra di Al con le sue.

"Tu...?" chiese quello, senza fiato.

"Tu mi ami. Quanto?" Lo interruppe.

"Quanto?" ripetè Al.

"Quanto sei disposto a fare per me?" chiese di nuovo.

Il respiro di Tom era sulle sue labbra, mentre sulla sua lingua Albus sentiva una risposta così da Grifondoro che si vergognava persino di averla pensata.

"Quanto?" ripetè Tom, con voce ancora più dolce.

"Troppo." disse Al, prima di potersi fermare.

Aveva paura.

Quella non era una situazione plausibile.

Non era una situazione in cui si era immaginato.

E lo terrorizzava sapere con assoluta certezza che avrebbe fatto tutto quello che Tom gli avrebbe chiesto.

Riddle nascose un sorriso trionfante baciando piano l' orecchio di Albus.

Le sue labbra erano fredde, e c' era qualcosa che mancava, in quel bacio.

C' era qualcosa d' inconsistente.

Ma per Al, quel piccolo contatto fu come toccare il cielo con un dito, se questa metafora alquanto clichè mi è permessa.

Nessuno dei due ragazzi si accorse che, per un solo istante, gli occhi color ossidiana di Riddle divennero color rubino.

Rose sapeva quando succedeva qualcosa ad Al.

Zio Harry per prenderli in giro diceva che erano legati così tanto che l' uno poteva sentire i pensieri dell' altro.

Bhè, non era affatto così, anche se Rose, in quel momento, avrebbe voluto che fosse vero.

C' era qualcosa di strano nel sorriso di suo cugino.

E lei avrebbe assolutamente scoperto di cosa si trattava.

Strinse a sè la borsa, pensando con fervore al diario nero che era situtato sotto il libro di Pozioni Avanzate.

Non si separava mai dal diario di Tom Riddle.

Scorpius adorava i problemi.

Se erano coinvolte solo terze persone, naturalmente.

Amava vederle perdere la testa per risolvere questioni a loro avviso particolarmente spinose.

Adorava la confusione che ordivano per risolvere i loro problemi...

In quei momenti si sentiva bene.

Davvero bene.

Sorrideva perchè pensava che almeno, anche loro avevano dei problemi.

La loro vita non è perfetta...

Pensava, con un ghigno sulle labbra.

Un ghigno molto Serpeverde, secondo James.

Ecco, James.

James era un enorme problema su due gambe.

Gettava scompiglio sulle vite che incontrava sulla sua strada, e con la forza di un uragano s' insediava sotto la pelle di milioni di persone.

In parole non da purosangue.... bhè, era un casinista dannatamente simpatico.

Per questo lui e Scorpius avevano legato fin da subito: Malfoy adorava vedere problemi in atto, James adorava crearli.

Un accoppiata avvincente, no?

Bhè, no.

Perchè, James era davvero troppo... troppo.

Non si poteva fare a meno di amarlo, e... Sorpresa!

Anche Scorpius lo amava.

Ma non come amico.

Non come un fratello o un cugino.

Lui... lo amava in quell' altro modo, ecco.

Ed era un disastro.

Un assoluto, catastrofico, madornale...(Scorpius era ancora in cerca di aggettivi,) disastro.

Non poteva innamorarsi di Rose?

Sarebbe stato tutto così semplice!

Era una ragazza intelligente, carina e simpatica.

Anche se a volte un po' ossessiva: per esempio, adesso era convinta che Al avesse qualcosa che non andava!

Insomma, se ne andava in giro con un sorriso enorme e piuttosto ebete sulla faccia, e la cugina pensava che avesse dei problemi...

Quella ragazza era contorta.

Cancelliamo l' affermazione di prima: Scorpius si sarebbe dovuto innamorare di... ehm... iniziò a guardarsi intorno, in cerca di ispirazione.

Della professoressa Mc Grannit? Oh, no, no, no.

Questo era malato.

E disgustoso.

Scorpius sospirò, mentre si sedeva sotto la finestra dell' ala proibita, aspettando James.

Distrattamente si chiese se avrebbe passato così, il resto della sua vita.

Aspettando James.

Rose si sedette in biblioteca, nel tavolo che dava sul lago della piovra gigante.

Aprì la borsa con foga, non curandosi minimamente di Santana, una ragazza del suo dormitorio, che la salutava.

In quel momento non era importante.

Sarebbe potuta andare a fuoco la scuola, e non se ne sarebbe accorta.

Non era importante, in quel momento.

Frugò sul fondo della borsa fino ad incontrare la superficie liscia e fredda del cuoio.

Con le dita ripassò l' incisione ormai non più dorata.

Tom O. Riddle.

Tirò fuori il diario e lo poggiò con delicatezza sul tavolo.

Prese la boccetta d' inchiostro e la piuma d' acquila, per poi poggiare anch'esse in un angolo del tavolo.

Infine, aprì la pagina centrale del libro, con un sorriso che sarebbe stato più consono diretto ad una persona amata che in presenza di un banale libro.

O questo fu quello che Madama Pince pensò.

Intinse la piuma nella boccetta, e lisciando la pagina ingiallita dal tempo, iniziò a scrivere.

Ciao.

 

Rose. Ancora tu?

 

Si. Ti sto annoiando?

 

No, sono lieto di poter comunicare con te.

 

Volevo chiederti una cosa...

 

Non puoi più farlo.

Ricordi quello che ci siamo detti durante il tuo primo anno?

Puoi chiedere solo una cosa.

 

E... Non potresti fare un eccezione?

 

No, mi dispiace.

 

Ma, è una cosa importantissima!

Riguarda Al, è così strano! Non capisco cosa abbia, e continua a

dirmi che sta bene...

 

Faresti tutto per sapere cosa gli succede ed aiutarlo, vero?

 

Si, tutto.

Qualsiasi cosa.

 

Allora faremo un compromesso.

Sai cos'è, non è vero Rose?

 

Si.

Cosa vuoi che faccia?

 

Oh, una cosa da niente...

 

to be continued

 ^il mio angoletto^

ed eccomi qui, ringraziando di cuore le due persone che hanno recensito lo scorso capitolo!
Un enorme grazie!
senza parlare delle persone che hanno aggiunto questa storia tra le preferite!!
ringrazio:

 - jennysalvatore [Contatta]
3 - Molly Malfoy [Contatta]
4 - nenne96 [Contatta]
5 - Prinsses_Red [Contatta]
6 - silver_92 [Contatta]
7 - tom13 [Contatta

e la ragazza che  ha messa la storia tra le ricordate:
- Molly Malfoy
 
e quelle che l' hanno messa tra le seguite:

1 - alikea [Contatta]
2 - Allice_rosalie_blak [Contatta]
3 - asia94 [Contatta]
4 - Camsett [Contatta]
5 - cassylucy [Contatta]
6 - chibidaphne87 [Contatta]
7 - danyazzurra [Contatta]
8 - EilishDwyn [Contatta]
9 - Erodiade [Contatta]
10 - Evetta96 [Contatta]
11 - FleurPotter [Contatta]
12 - igniflia [Contatta]
13 - jessicagranger [Contatta]
14 - Molly Malfoy [Contatta]
15 - Queen_ [Contatta]
16 - Sakuruccia [Contatta]
17 - themorrigan1990 [Contatta]
18 - Yuma_29 [Contatta]
19 - _GioMalfoy_ [Contatta]
 

grazie mille a tutti!!

piccolo spoiler per il prossimo capiitolo: è giunto il momento. L' inizio della fine. E Harry non poteva fare niente, se non guardare come un ballo stava per distruggere la società che con così tanto lavoro lui ed i suoi compagni avevano ricostruito.

che dire, spero che il capitolo vi sia paiciuto, e una bella recensione mi farebbe dsavvero felice, visto che ho il ginocchio rotto :\

1 baci8
iry

  
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