POV COLIN.
 
“Brian puoi lasciarci da soli per favore? E riusciresti a portare via il cadavere?”
“ si Colin, ma tuo fratello?”
“o porto io altra stanza, ora Jared ha bisogno di me”
“ è arrabbiato con me? Per quello che ho fatto?”
“ no Brian assolutamente, ma deve prendere coscienza che adesso è re”
“ tutti abbiamo fiducia in lui”
“ lui deve averla in sé stesso”
“ hai ragione, ora vado”
“ dove posso portare mio fratello?”
“ nella camera vicino, io starò con lui d’ accordo?”
“ grazie mille”
 
Prendo mio fratello in braccio, poverino si è addormentato di nuovo, tutte queste lo hanno distrutto.
Apro la porta della stanza ed entro.
 
“ Colin” sussurra mio fratello
“ dimmi Eamon.. hai bisogno di qualcosa?”
“ no volevo solo darti la buona notte”
“ non sarà una notte facile per me”
“ perché?”
“ Jared è spaventato all’ idea di essere re”
“ sarà molto migliore di suo padre”
“ io lo so, tu e Brian lo sapete, ma deve saperlo anche lui”
“ aiutalo, lo ami e ha fiducia in te, vedrai che capirà”
“ lo spero.. buona notte Eamon ti voglio bene”
“ anch’io Colin”
 
Bacio mio fratello e ritorno nella stanza da Jared.
 
“ amore..”
 
Lo chiamo ma non si gira verso di me, sta guardando fisso fuori dalla finestra.
 
“ amore..”
 
Stessa scena di prima, inizio a spaventarmi.
Mi avvicino e lo abbraccio da dietro, lo stringo forte a me.
Sembra accorgersi solo adesso della mia presenza.
 
“ Colin..”
“ amore..non mi rispondevi, mi stavo spaventando”
“ scusami..”
“ parla con me amore, sono il tuo compagno..”
“ Colin tu non sei il mio compagno, sei la mia vita “
“ e allora cosa ti rende così terribilmente spaventato?”
“ tutto, ho paura di non essere accettato da quel branco di caproni che veneravano mio padre e poi appena lui girava le spalle, iniziavano a parlare male di lui, anche se se lo meritava. Ho paura che ti trattino male perché io non ho la minima intenzione di tenerti nascosto. Ho paura che ti facciano del male perché ne sono in grado. Ho paura di essere peggiore di mio padre, di governare male e trasformarmi in mostro e..”
“ basta Jared basta! Stai dicendo un sacco di stupidate. Cosa ti interessa se quei caproni ti accettano o meno? Non devono per forza amarti, devono solo rispettarti. Io per te posso affrontare di tutto, se tu dovessi decidere di presentarmi a loro come il tuo compagno io sarò lì e le loro parole potranno solo farmi ridere e non possono di certo farmi male, andrebbero contro il loro re che li torturerebbe fino alla morte, mentre se tu vorrai tenere nascosto il nostro amore io alla sera sarò lì ad accoglierti nella tua stanza e a tranquillizzarti e baciarti naturalmente; infine Jared quante volte mi hai detto di essere diverso da lui? Quante volte ti sei arrabbiato perché trattava il suo popolo come feccia? Io mi fido di te, Brian e Eamon si fidano di te e noi tutti sappiamo che sarai un buon re.”
 
Si gira nel mio abbraccio e posa la testa sulla mia spalla.
Ha ancora paura, ma si è tranquillizzato un po’, lo percepisco dal suo respiro e dal battito del suo cuore.
 
“ Colin.. ho bisogno di te..”
“ sono qui amore mio..non me ne vado e non me ne andrò mai”
 
Faccio scendere le braccia sotto al fondoschiena e lo sollevo per portarlo sul letto. Lo faccio stendere e inizio a spogliarlo dagli abiti che indossava.
In pochi minuti è completamente nudo e io inizio a baciarlo ovunque, partendo dai piedi, le sue gambe, il suo sesso, il ventre, i capezzoli e le spalle e infine le sue perfette labbra.
 
“ Colin”
 
Interrompe il mio lavoro prendendomi il volto tra le mani.
 
“ prendimi Colin, voglio appartenerti”
“ si.. mio re.. adoro servirti”
 
Sorride e mi guarda in modo malizioso.
 
“ quindi adesso posso farti fare qualunque cosa Colin? Perché sono il re?”
“ potevi farlo anche prima Jared, io ti appartengo”
“ Ti amo Col-olin”
 
Mentre ripete il suo amore per me io entro dentro di lui.
È caldo, il suo calore mi fa vibrare l’ anima.
Inizio a muovermi dentro di lui e prendo tra le dita la sua erezione per donargli sollievo.
 
“ D-dio Colin.. oddio.. è fantastico averti dentro di me..”
“ pic-piccolo.. è fantastico.. t-ti a-amo”
 
Veniamo insieme, lui tra noi due e io dentro di lui.
Ora sento che è mio realmente, lui è mio e io sono suo.
Questa è l’ unica certezza della mia vita.
Lo abbraccio e lui si stringe a me e in pochi minuti si addormenta tra le mie braccia e io decido di fare la stessa cosa.
Tra poche ore dobbiamo svegliarci e affrontare il mondo.
Lui come nuovo re e io come suo compagno.