Ninna
Nanna Al Sapore Di Lacrime
Sono
stufo.
Stufo
di litigare per ogni minima cosa, anche la piu stupida.
Sono
stufo di quest'ansia di finta tranquillità che c’e perennemente in casa nostra.
Stufo
di sentire le tue lacrime silenziose scivolare dalle tue guance, ogni notte, e
cadere su quel cuscino che tanto hai amato da piccola, e che tua madre ha
voluto che tenessi con te.
Gia,
bella soddisfazione.
Un
cuscino bianco, incolore, freddo, incapace di esprimere qualsiasi sentimento.
Inutile.
Se
non sono i sentimenti, cos’altro può tenerci su il morale di questi tempi?
La
vicinanza di un amico o un semplice abbraccio ha molto piu significato.
Sirius
e Remus sono appena andati via, dopo aver sfinito quella piccola peste che
porta il nome di Harry James Evans/Potter…un vero malandrino! Dopotutto i suoi
tutori non sono i famigerati Malandrini Sirius Black e Remus Lupin? C’e l’ha
nel sangue!
Harry…
E
per lui che questa tensione attanaglia ogni piu piccola parte di noi,
soffocandola e ghermendola, sino a sfinirla.
Ti
vedo, sai, Lily, abbracciata a quell’insignificante cuscino, con le lacrime ad
imperlarti il viso…sei tesa…nervosa…e hai paura…
Ma
non puoi aggrapparti a me, e lo sai…
Cadremmo
in due…
Finora
l’unica con qui ti sei sfogata e stata Alice, due giorni fa…
Non
eravate molto amiche a scuola, ma ora siete legate…entrambe…da un destino che
non volete…da una lama a doppio taglio… ma che indissolubilmente lega harry e
il piccolo Neville…
Anche
Frank la pensa come me…
Ma non diciamo nulla.
E vi ascoltiamo piangere.
All’improvviso
mi assalgono milioni di ricordi….
I
malandrini.
Mocciosus.
I
primi anni a Hogwarts.
Le
prime marachelle.
Le
prime parrucche viola dei professori.
La
mappa del malandrino.
Il
“piccolo problema peloso” di Rem.
L’addestramento
auror.
Tanti
attimi felici, che non scorderò mai.
Ma poi e arrivato lui.
Un
mostro dalle sembianze di uomo, incapace di provare
amore e pietà…
Un
uomo dalle sembianze di un mostro, con la stessa freddezza e la stessa crudeltà…
Occhi
rossi come il sangue.
Sangue.
E potere.
Per
conquistarlo di sangue ne ha versato ad iosa.
Troppo.
Amici.
Conoscenti.
Nemici.
Tutti.
Sono
morti tutti.
E
l’unica persona in grado di eliminare questo oscuro
regno e un bambino.
Di
neppure un anno.
Che sia Neville oppure Harry, poco importa.
Un
bambino, sulle qui spalle vi e tratto il destino del mondo.
Un
bambino che neanche sa camminare, e gia sta scappando.
Un
bambino che neanche sa parlare, e gia e pronto al patibolo.
Un
bambino che neanche sa tenere un biberon in mano, e
gia la fredda lama della sorte punta al suo collo.
Un
bambino.
Solo
un bambino
Sono
stufo.
Sono
stanco…
Vorrei
dormire e non svegliarmi mai piu.
Ma non posso.
Non
voglio.
Se
harry non sa camminare,
sarò io a prenderlo in braccio, e farlo fuggire.
Se
harry non sa parlare,
sarò io a difenderlo, a parole o bacchetta tratta.
Se
harry non sa tenere
neanche il biberon, sarò io a inforcare la spada e duellare con la sorte.
Lui
lo sa.
E anche Lily.
Lo
so.
Lo
sento.
Non
voglio fare l’eroe, quello spetterà a lui..
Io
devo solo fare il padre…
E questo mi basta piu di qualsiasi galeone o
fama.
Non
mi servono.
Non
più.
Mi
alzo, sento il bisogno impellente di vedere il mio
piccolo harry.
“Piccolo
Prongs” come gentilmente Sir ha pensato di soprannominarlo...
Gli
piace…
Lo
sento.
Vado
in camera sua.
Neanche
a dirlo ci sono peluche, scope in miniatura, boccini sulla carta da pareti e
vestitini ovunque.
Ok,
per trovargli il pigiama ci ho messo piu del previsto, ma rimango ancora il
cercatore migliore, no?
Diffidenti!
Mi
avvicino alla culla…
L’hanno fatta fare apposta i malandrini per lui… quattro animali
formano la culla di harry.
E piuttosto scontato dire quali o no?
Soprattutto
visto che anche gli occhi di questi animali intagliati nel legno sembrano
vogliano proteggerlo.
Come
noi…
Sempre.
Anche
negli incubi..
Mieloso
dite? Come non lo si sarebbe davanti alla scena che ho di fronte?
Harry,
il mio harry, e lì, abbracciato ad un cervo peluche…
Gli
occhi sono chiusi, quelle bellissime iridi cosi simili a quelli di Lily….
Ha
un aria cosi innocente…
Come
si potrebbe anche solo volerlo svegliarlo?
Eppure c’e chi addirittura lo vuole morto.
Come
si può?
Mi
avvicino lentamente a lui e noto che il suo pigiamino e leggermente aperto.
Mentre
lo riallaccio mi accorgo che e appena appena sudato… prendo una salvietta fresca
e gliela passo sulla fronte…lo prendo in braccio e inizio a
cullarlo…dolcemente… non sia mai che un malandrino non faccia il suo dovere di
padre! Eh eh…
Piu
lo osservo e piu mi accorgo di quanto amo quei suoi ciuffi ribelli, cosi simili
ai miei…
Quei
suoi occhi profondi ed innocenti, capaci
di farmi dimenticare qualsiasi preoccupazione..
Ho
paura.
Si,
io James Potter, Malandrino e ragazzo piu sbruffone della scuola, ho paura.
Ma
non di quella paura che ti stringe lo stomaco prima di
una partita oppure prima di un esame…
No.
E qualcosa di piu profondo.
Temo
di vedersi offuscare quelle gemme innocenti , pure,
fiduciose.
Non
resisterei di leggervi dentro odio e disprezzo.
Ho
paura che cresca solo… Sir e Rem mi hanno promesso che non accadrà mai, che avrà sempre una famiglia.
Ma
io ho paura lo stesso.
Lo
porto in camera con me… non voglio dormi da solo…
O
semplicemente, non voglio restare troppo senza di lui, sapendo che tutto da un
momento all’altro potrebbe finire…
Mi
sdraio e lo osservo…steso su un fianco, mi sembra di guardarlo per ore.
E
un attimo, la mia mano si stende,e tocco il suo
piccolo polso.
I
nostri cuori sono in sintonia…
Sorrido.
“me
lo vizierai in questo modo”
Una
voce dolce, senza rimprovero.
Lily
ci fissa…i suoi due angeli ci chiama.
E pensare che io prima ero solo un demonio
per lei.
E
anche Harry e sulla buona strada…ha tirato la lampada a Pettingrew…eh eh..
Povero
Peter… Harry non ci gioca molto, a quanto pare non gli
e molto simpatico, chissà perche.
Ma
insieme siamo due angeli, a tuo dire, vero Lily?
La
mia attenzione e di nuovo per Harry.
Questa
sera ho deciso.
Non voglio piu rimpiangermi nei “se”, ma provare a
sognare nei “faro”.
E vero, sono tuo padre, ma non lo so mica fare! Non
c’e mica un attestato o un corso per diventarlo, sai?
In realtà sono cresciuto soltanto in altezza, un
metro e ottanta e la mia insicurezza!
Non importa quanti anni la mia carta d’identità magica
segni che io abbia…
Mi sento ancora un bambino insicuro, bisognoso di
un appoggio per il domani.
E quel mio appoggio sei tu harry, sai?
Sei tu il mio domani, e per questo userò l’idea di
te che Sali sulla tua prima scopa, o dai il primo bacio, per sopravvivere a quest’ansia
che mi attanaglia il cuore.
E le tue piccole mani mi indicheranno la via.
Ma per ora posso solo guardarti dormire, e sperare
che quei tuoi begli occhi innocenti, cosi simili a quelli della mamma, non
cadino nello stesso tranello in qui e caduta Lily.
La amo, ma ha fatto uno sbaglio.
E ha pagato.
Caro.
Lord Voldemort non accetta traditori.
Il suo avambraccio sanguina ancora a volte.
Dovrò ringraziare “Mocciosus” alla fine, e questo
lo so.
Se non ci fosse stato lui ad avvisarmi quella sera,
avrebbero fatto la festa alla mia bella testa rossa, che si era innamorata del
potere… o era per orgoglio?
“Mezzosangue” non e un nominativo
facile da accettare, e anche tu dovrai farne i conti, caro il mio Prongy.
Spero solo tu non cada nelle stesse parole suadenti
da principe azzurro che Tom ha usato con lei.
Una donna può scottarti molto in profondità se gli
offri il tuo cuore.
Dovrai stare attento,sai?
Di persone pronte a scottarti ce ne sono, sai?.
Mi do dell’idiota da solo a parlarti di queste cose
tristi, mentre tu sei lì a succhiarti il dito e a sognare dolciumi!
E intanto io penso..
Come sarebbe la vita se tutto questo passasse senza
toccarci?
Vuoi saperlo?
Gia lo immagino…
Dal primo all’ultimo giorno di scuola ad aspettarti
all’uscita della stazione di King’s Kross, mentre saluti i tuoi amici e le tue
prime amichette, ti prego fa che siano oro-rosso
vestite! Non mi piace il verde o l’argento! è freddo e sta male con i nostri
bellissimi capelli corvini! Uff!”
…le tue prime amichette…
So gia che non dormirò quando uscirai da solo, e
sarò ad aspettarti sul divano, in salotto, con la predica gia pronta! E tua madre
che cercherà di calmarmi, mentre brandirò un peluche di un boccino e te lo
lancerò, per il gusto di farlo!!! Almeno
sino a quando non saprò tutti i dettagli!
Ma anche tu dovrai crescere, e il sorriso che era
fievolmente affiorato sul mio viso stanco, all’idea di un me
piu vecchio che ti rincorre per casa alle due di notte con un peluche in mano
per i dettagli scabrosi di qualche situazione piccante, con tua madre che
sclera e i babbani che chiamano la polizia per schiamazzi notturni, ora
svanisce.
Come risponderò alle tue prime bugie?
Io, bugiardo cronico da una vita, cosa ti
risponderò?
O quando mi chiederai perche tua madre ha quello
strano segno sfregiato sul braccio…
O quando vorrai informazioni sui mangiamorte o
voldemort…
E se dovessi scoprire della profezia?
Rabbrividisco…
La mia vita e tormentata da bugie…
Dovrò mentire anche a te?
O semplicemente avrò la soffitta nel tuo cuore,
quando scoprirai tutto?
Quando scoprirai che noi sappiamo cosa ci attente,
come e perche.
Cosa farai?
Ci odierai?
Non voglio odio nei tuoi occhi speranza.
Vorrei potessi rimanere
per sempre bambino.
Una lacrima sfugge ferina dai miei occhi spenti.
Stanchi.
Un tempo allegri e solari come i tuoi
adesso.
Ma basta quella lacrima a svegliarti…forse non
dormivi, magari ascoltavi i miei pensieri…ed ora sai gia tutto…
Sofferenze in meno…
Per te e per me…
I tuoi occhi da bambino mi fissano.
Sinceri.
Puri.
Fedeli.
Determinati.
ORGOGLIOSI.
Mi hai sentito davvero harry?
Lily mi passa una mano tra le mie cocche ribelli,
mentre con l’’altra accarezza la testolina arruffata di harry.
E un attimo.
Ho capito.
Non sono piu un bambino, ma bensì un padre, e un
marito.
E i miei due
angeli hanno bisogno di me.
Ora.
Non posso titubare.
James, Lily ed Harry Potter sono e saranno sempre
una famiglia.
BOOOOOM!!!!
La porta del soggiorno è appena esplosa.
Qualcuno è appena entrato in casa nostra.
A Godric’s Hallow.
Finito! Che
fatica! Salve a tutti. Questa è la mia prima ff in
assoluto, ma ne ho lette tante…che mi hanno fatto piangere… ridere… soffrire…pensare…
voglio ringraziare in particolare tre scrittrici, che
mi hanno fatto sognare con il loro splendido modo di scrivere:EkSlitherin, Aya, Robix… Grazie mille… siete fantastiche! Questa fanfiction è nata senza pretese. Solo girava nella mia
mente da un po’… spero che sia piaciuta. Accetto
qualsiasi commento per una scrittrice alle prime armi. La canzone che mi ha
ispirato è di Federico Salvatore, “ninna nanna
gelosa”, e i personaggi sono di mamma row…sigh…purtroppo… altrimenti non sarei qui…me tapina…
Un bacione a tutti Neko_Tensai