E’ insopportabile. Sul serio. Come si fa a reggere una situazione del genere?
Io, Uzumaki Kushina, ridotta a farmi dare ripetizioni da Minato, allievo modello e gentile con tutti.
Che poi, beh… Alzo lo sguardo fingendo casualità, notandolo sorridere mentre legge un libro di non so chi. Da quel che ho capito, gli piace proprio la letteratura.
<<A che punto sei?>>
Di scatto sussulto, riportando immediatamente gli occhi sul testo.
<<Buono!>> mento, sistemandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
<<Fai vedere.>>
Ed ecco che si alza, venendomi incontro e sedendosi accanto a me.
Maledizione… è troppo vicino.
<<Kushina?>>
Sussulto, rafforzando inconsciamente la presa sulla pagina sgualcita.    
<<S-Sì?>> No, ti prego, che razza di tono di voce è mai questo?
<<Sei ancora alla prima pagina?>>
E adesso che cosa gli dico? Sai com’è, sono rimasta incantata a osservarti? Infondo, Namikaze Minato, non sei poi così…
<<Male…>>
Eh?
Ed ecco che un risolino soffocato mi riempie le orecchie e il… cuore. Sì. Ha una bella risata.
<<Kushina sei incredibile! Ti sgridi pure da sola adesso?>>
Non voglio arrossire ma, accidenti, in che figuraccia mi sono andata a incappare?!
<<Non prenderti gioco di me! Io stavo solo->>
Ma perché vuoi sempre averla vinta Minato, me lo spieghi?
Con le tue labbra improvvisamente poggiate sulla guancia sinistra mi stai letteralmente facendo dimenticare che sono una ragazza forte e sicura di sé.
<<Sai, Kushina, non dovresti osservare qualcuno con quello sguardo, è troppo soffocante.>>
Se n’è accorto?! No, vi prego, fatemi scavare una buca che mi ci butto dentro subito e poi-
<<Sarebbe molto più facile dire che ti piaccio, non credi?>>
Il corpo diventa rigido e le spalle hanno un sussulto.
<<Tu, io, ma cosa stai dicendo?! Quando mai avrei->>
<<Non sei brava a dire le bugie. Proprio per niente.>>
<<Stammi a sentire! Minato, sei proprio->>
E, accipicchia, il resto delle parole che avrei voluto pronunciare va a premere contro le sue labbra. Mi sta baciando. È gradevole, delicato e gentile. Il problema è che si stacca troppo presto, guardandomi con quello sguardo dolce.
<<Mmh? Sono proprio?>>
<<Deficiente! Tu e i tuoi dannatissimi occhi azzurri!>>
Ridacchia, sereno, mostrandomi la perfetta dentatura bianca.
<<E smettila di ridere!>> mi sto imbarazzando troppo e non mi piace, non ci sono abituata, mi sento vulnerabile.
<<È così. Mi piaci davvero tanto, Kushina Uzumaki.>>
Al diavolo la vergogna. Lo afferro per il colletto della camicia e faccio scontrare le nostre bocche in un bacio più profondo di quello precedente.
Te lo concedo Minato, mi hai fregato. Aspetta a cantar vittoria però, ti farò dipendere da me in una maniera totalmente asfissiante che non riuscirai più a staccarmi gli occhi di dosso.
Parola di Uzumaki Kushina.



















Prima fanfic su Naruto in cui tratto di Minato e Kushina **
Amo Minato, ce l’ho in classifica come secondo e non lo scollerà nessuno da lì.
Kushina è perfetta per lui u.u
Perché la prima persona? Non lo so, forse perché sono una femmina e ho pensato che in questo caso avrei potuto provare così. Ammetto che la terza persona mi fa sentire più sicura, ma Kushina è l’eccezione, con lei dovevo provare XD
Spero vi sia piaciuta ^^”
Baci