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Autore: reby    09/10/2011    9 recensioni
Carezze nascoste, sguardi non innocenti celati da sorrisi spontanei ed altri segretamente malinconici.
Un sentimento che non può essere più represso, un legame più forte di quello di sangue.
Due cugini, che si amano in segreto con la forza di due scogli immobili percossi incessantemente dalle onde del mare.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley | Coppie: Albus Severus Potter/Rose Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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                                                        IL FRUTTO PROIBITO.
 
 
 
 
 
 
 
Porca Eva.
Dannata Eva e la sua fottuta mela.
Se fosse viva non riuscirebbe a sentire alcunché per quanto le fischierebbero le orecchie.
Come tutte le cose, è facile non comprendere una situazione quando non la si prova in prima persona.
E’ facile sbagliare, quando non ci sono regole da seguire.
E’ facile cedere alla tentazione, quando essa è così attraente e possiede una voce calda.
Capelli neri, sguardo verde smeraldo.
Un nome. Un nome che non dovrebbe essere sussurrato nel dormiveglia, un nome che non dovrebbe essere urlato di notte con passione.
Un nome.
Albus Severus.
Un cognome proibito per lei.
Potter.
 
 
Che grande stronzata l’amore.
Finisce di scribacchiare sulla sua agenda tenendo penzoloni la sigaretta sgualcita tra le labbra dipinte di rosso, nascosta dietro un pino dell’immenso giardino di casa Granger-Weasley.
L’ennesima cena in famiglia.
In famiglia allargata.
E’ una delle ultime sere d’estate che la separano al suo settimo anno ad Hogwarts.
Tira un’ultima boccata di fumo babbano e poi lascia cadere la sigaretta nella terra, schiacciandola con forza col piede destro.
Si riavvia la chioma rossa e d’un tratto lo scalpitio di passi sulle foglie secche le fa voltare di scatto la testa.
E’ ormai sera inoltrata ed il buio è a favore del nuovo arrivato.
-Chi è?-
Nessuna risposta. Nessun rumore.
-Hugo sei tu?-
-No.-
Balza di lato sentendo la voce maschile pericolosamente vicina al suo orecchio.
-Al…-
-Bingo,- sorride lui, infilando le mani nelle tasche dei jeans.
-Cazzo mi hai fatto prendere un colpo!- esclama Rose Weasley, mettendo una mano sul cuore che batte furiosamente.
-Scusa.-
E’ sincero.
Come non potrebbe esserlo, d’altronde.
Albus è sempre schifosamente sincero. Sempre, in ogni situazione.
Anche quando non dovrebbe.
Anche quando non avrebbe dovuto.
 
 
-Mi..mi ami?-
-Porca puttana Rose, si!-
 
-Che ci fai qua?- chiede la rossa, poggiandosi al tronco guardandosi intorno guardinga.
-Non ti vedevo tornare- rispose semplicemente il secondogenito di Harry Potter, con un’alzata di spalle.
Rose ghigna, con una punta di malizia.- Ce c’è Severus, ti stavi preoccupando?-
Lui alza le iridi verdi e la fissa.
La fissa come solo lui sa, con quel potere capace di farti venire i brividi anche se ci sono 40° all’ombra.
-Si-.
Senza fronzoli.
Rose sospira, distogliendo lo sguardo.-Sai che non dovremmo sparire insieme. James…-
-James può pensare quello che vuole- la interrompe.-Non direbbe mai niente di noi, lo sai.-
Noi.
Bruciava più di qualsiasi altra ferita.
Un altro sospiro.
-Stai bene con questo vestito..non penso d’avertelo detto.-
-Al…-
-Tranquilla, sto solo facendo un complimento innocente a mia cugina.-
Marca molto su quell’ultima parola.
Parola che ha il retrogusto amaro..e così dannatamente sbagliato.
-Dobbiamo tornare Albus.-
-Lo so.-
Silenzio.
La luna illuminava gran parte del giardino, lanciando ombre sinistre sulle loro figure nascoste dalle risate degli altri.
Rose gli passa vicino quando sta andando via, gli sfiora casualmente il braccio.
Albus l’afferra per il polso e lei si blocca.
Non può farne a meno ogni volta. La parte razionale di lei, la parte Weasley gli intima di scappare a gambe levate dalla situazione a rischio. Ma è la parte Granger che le fa piantare i piedi al suolo.
Albus comincia ad accarezzarle il palmo della mano con il pollice, lentamente, con dolcezza, e lei socchiude gli occhi completamente rapita dal suo tocco gentile.
-Non ce la faccio più, Rosie…- le mormora e lei sente qualcosa all’altezza dello stomaco cedere.
Cos’è?
Cos’è quella sensazione improvvisa di paura?
-Non posso guardarti da lontano e sapere che non potrai mai essere mia..-
-Io lo sono già- un sussurro, veloce.
La presa sul polso diventa ferrea.
Albus allunga la mano titubante, ma lei quello non può vederlo. Sente solo all’improvviso la carezza sulle spalle scoperte. Rimangono diversi minuti fermi in quella posizione, improvvisamente inconsapevoli di tutto il resto.
Poi Albus scioglie la presa e le posa un fugace bacio dietro alla nuca. –Lo so-.
E s’incammina velocemente verso il resto degli invitati.
 
 
 
“Se tu rimani indietro il resto del mondo continua a girare, Rose. Cerca di non dimenticartelo”.
Scorpius Malfoy non è un ragazzo di molte parole. Caratteristica che, a quanto pare, ha ereditato da entrambi i genitori.
Ma quando parla beh, le sue parole sono stilettate al cuore. E’ profondo, serafico, preciso.
Prende la mira, spara e fa centro. Semplice, pulito.
Ecco chi è Scorpius Malfoy.
E proprio in quel momento le sue parole rimbombano nelle orecchie di Rose, quando ritornando dagli altri vede che nessuno si è accorto di niente.
Come nessuno si è accorto della battaglia silenziosa che infuria da tempo in lei e Albus.
Nessuno si ferma a guardare oltre.
Nessuno…tranne James. Lo stesso James che adesso la stava guardando sornione, lo stesso che incrociando lei e Albus nei corridoi raramente nascondeva battute sarcastiche.
Lo stesso James che…nonostante sapesse, aveva mantenuto il segreto.
Perché tale è e tale deve restare: un segreto, un amarsi lontano dagli altri.
Amore.
E’ quello il problema.
Fosse stato solo sesso il problema nemmeno si sarebbe posto.
E pensare che suo padre la crede innamorata proprio di Scorpius ignorando la realtà ancora peggiore.
 
-Rosie, vieni stiamo servendo il dolce!- sente sua zia Ginny chiamarla da lontano con un sorriso.
ZiaGinny. La mamma di Albus.
Mentre cammina nella sua direzione accennando un sorriso che si ferma alle labbra, ha mille pensieri in testa e ancora il collo rovente nel punto in cui le labbra di Albus si sono posate pochi minuti prima.
Se Ginny sapesse che faccio l’amore con Albus di notte, in segreto, mi guarderebbe ancora con un sorriso?
Prende posto proprio accanto a lui, che finge di non averla nemmeno vista arrivare, scherzando con Hugo e Lily.
James si siede proprio di fronte a lei, continuando a guardarla di sottecchi.
-Al ma perché non ci parli mai di ragazze?James ormai sappiamo che razza di donnaiolo sia!- esclama all’improvviso Ron, ingurgitando un pezzo spropositato di torta al limone.
-Ronald!Ma che domande fai?- sbotta Hermione allungandogli una forchettata sul braccio.
Il resto della tavolata ride.
Rose continua a mangiare il suo dolce, tenendo la testa bassa.
Il cuore che sta per esploderle nel petto.
Albus, improvvisamente al centro dell’attenzione, muove lo sguardo da Ron a suo padre che lo guarda con un sorriso, a corto di parole.-Beh…-
-E’ molto più riservato di me, è risaputo!In realtà anche lui si diverte ad Hogwarts.-
E’ James a salvare la situazione.
Rose alza lo sguardo, improvvisamente colmo di gratitudine, su di lui.
-Oh su questo non c’è nessun dubbio Jamie. Ormai anche i muri sanno delle tue avventure!- esclama Lily facendo ridere i presenti che, ignari di tutto, ritornano ai loro discorsi. Per il momento.
Ridacchia anche Rose.
Sotto la tovaglia però, i segni delle sue unghie conficcate a forza nelle cosce si vedono.
Sente un groppo in gola ma lo ingoia con una sorsata d’acqua.
Sobbalza quasi, quando sente la mano di Albus stringere in segreto il suo ginocchio, lasciato scoperto dai pantaloncini.
Socchiude gli occhi per un attimo, cullandosi dalle piccole carezze che il giovane Potter le sta facendo con il pollice.
Rose sa che loro due non potranno mai parlare di fronte a tutta la loro famiglia di quanto siano felici insieme.
Di come il corpo esile di una Weasley s’incastri perfettamente dentro le braccia muscolose di un Potter.
Lo sa Rose.
Lo sa Albus.
Eppure non possono farne a meno.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Autrice:
Ormai non so più scegliere quale coppia ami di più con Albus/Scorpius/Rose.
Forse tutte le possibili et immaginabili U.U
Prima mia one-shot tra Albus e Rose, risultato incertissimo. Vorrei provare a scrivere una long su loro due, ma tempo al tempo, visto che ne ho già parecchie da portare avanti(conf, conf).
Aspetto i vostri pareri, as usual.
Nel mio account potete trovare anche una long su Scorpius/Rose ed una flash su Albus/Scorpius (che vi ho detto?Viva la coerenza sui paring!).
Alla prossima,
Sabrina.
 
   
 
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