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Autore: Hayley Black    09/10/2011    13 recensioni
Fred/Hermione ♥ | One shot | Romantica, introspettiva
«Per prima cosa, indurisci i muscoli dello stomaco» dice, sfregandosi le mani compiaciuto. Quando lei sta per ribattere, accigliata, la interrompe «Non contraddirmi ed obbedisci agli ordini»
«Non credo di avere muscoli dello stomaco» obietta lei imbarazzata, scostando qualche ciocca di capelli che continua a caderle sugli occhi
«Ma certo che ce li hai, Granger».
Una mano diversa dalla sua si posa sul suo ventre, tiepida e morbida: le guance vanno a fuoco, e lei spera tanto che i suoi capelli coprano anche quelle.

Come tutto ebbe inizio. ♥
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
- Questa storia fa parte della serie 'Neutron star collision ~ '
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Scream ~ profumo di menta.

And tonight we can truly say together we're invincible.

 

Hermione riesce a percepire tutti i cuori che battono, nello stesso momento, mentre le scope sfrecciano davanti a loro in un turbinio di colori e tuniche sgualcite.
Lo stadio della Coppa del Mondo di Quidditch è una bolgia, striscioni e sciarpe volteggiano nell’aria fervida catturando l’attenzione di chi – come lei – non ne capisce granchè di Pluffe e anelli.
Ma si lascia trasportare dal tifo di Harry, Ron e tutti i Weasley, un settore di capelli rossi solo per loro; non sa chi acclamare, Hermione, se l’Irlanda o la Bulgaria, per lei sono solo ragazzi che cavalcano scope volanti.
«Guarda, Granger, quello è Viktor Krum!» uno dei gemelli le tamburella le dita sulla spalla, indicando un punto impreciso al centro del campo; il suddetto… Viktor Krum indossa una divisa rossa sfavillante – è un bulgaro.
«Sei Fred o George?» sorride, stringendo le dita alla ringhiera di ferro che li divide dal vuoto
«Sono Fred».
Il ragazzo le fa scivolare una sciarpa verde smeraldo attorno al collo, intrappolandole i capelli indomabili in una prigione di stoffa ruvida «Dovrei fare il tifo per l’Irlanda?» chiede, facendo scorrere le dita sul nome della nazionale, scritto a caratteri cubitali
«Tu non tifi mai, Granger, perché non ci provi adesso?» Fred si mette accanto a lei, sporgendosi appena dal parapetto, con un sorriso gigante stampato sulla faccia lentigginosa
«Puoi insultarli o elogiarli, quello che ti pare» aggiunge, guardandola attentamente
«Perché dovrei insultarli?»
«Perché… perché è il Quidditch, Granger. Vuoi provare? La prossima Coppa del Mondo di Quidditch si terrà tra quattro anni, ed è troppo tempo».
Hermione fissa la Pluffa, sovrappensiero, forse dovrebbe farlo. Forse è un buon modo per specchiarsi un po’ di più negli occhi di Fred, che le sono sembrati così azzurri e limpidi.
«Insegnami».
L’espressione allegra che si dipinge sul volto del Weasley la fa arrossire, senza neanche sapere per cosa.
«Per prima cosa, indurisci i muscoli dello stomaco» dice, sfregandosi le mani compiaciuto. Quando lei sta per ribattere, accigliata, la interrompe «Non contraddirmi ed obbedisci agli ordini»
«Non credo di avere muscoli dello stomaco» obietta lei imbarazzata, scostando qualche ciocca di capelli che continua a caderle sugli occhi
«Ma certo che ce li hai, Granger».
Una mano diversa dalla sua si posa sul suo ventre, tiepida e morbida: le guance vanno a fuoco, e lei spera tanto che i suoi capelli coprano anche quelle.
«Questi qui, vedi» spiega Fred, senza staccare la mano dalla sua pancia, coperta dal maglioncino a righe che le piaceva tanto «Poi allarga il diaframma».
Hermione lo guarda interrogativa, e la sua mano – seguita da un sonoro sbuffo – sale più sopra, facendola andare a fuoco. Che diamine le sta succedendo?
E’ il suo cuore che batte così forte?
Magari Fred non l’ha sentito, troppo impegnato a guardarla, impaziente di continuare la sua lezione; magari è proprio il cuore che grida di andare avanti, di godersi in tutto e per tutto quella serata torrida di agosto.
«Non… non lo sento» mormora, chiudendo gli occhi per un secondo. L’ha sentito, quel “lasciati andare” sussurrato nel suo orecchio da Fred, che ormai è dietro di lei e le stringe i fianchi con entrambe le braccia.
Le sue mani sono così belle, dall’aspetto liscio e curato, vorrebbe tanto stringerle e verificare che sì, sono come pensava. Il suo respiro è sulla sua spalla, così vicino, se girasse un po’ la testa riuscirebbe a contare le lentiggini che gli macchiano gli zigomi
«Adesso spingilo contro le mie mani» la voce di Fred è bassa, quasi per non farsi sentire dagli altri, graffiata contro il suo collo. Hermione ci prova, a “spingere il diaframma contro le sue mani”, ma il rossore che le imporpora le guance e le farfalle che le svolazzano nel petto non contribuiscono.
«Così, esatto!» esclama contento, stringendo la presa e mozzandole il respiro «Ora grida. Grida forte, grida tutto quello che vuoi. Un insulto, una lode… quello che ti passa per la testa, insomma».
Gridare? Oh, mamma.
Hermione prende un bel respiro, tendendo i muscoli dello stomaco, con ancora le mani di Fred sul maglioncino. Allarga il diaframma, sentendo l’aria che le entra nei polmoni, il cuore che batte ancora più veloce del normale.
«Fred, non ce la faccio» soffia, espirando «Io… io non insulto le persone!». Lui ride, schiacciandola contro il suo corpo – potrebbe collassare, da un momento all’altro, se non smette di stringerla a sé.
«Sicura?» dice, seguendo con gli occhi i giocatori che si passano la Pluffa velocemente «Quattro anni sono tanti».
E magari tra quattro anni non saranno lì, avvinghiati come se fosse la più fredda giornata d’inverno. Ma è agosto, fa caldo e lei indossa un maglione di lana e una sciarpa verde smeraldo.
«Viktor Krum, sei più ripugnante del mio tema di Pozioni!».
La voce che le esce dalla bocca quasi non sembra la sua – l’ha fatto davvero? Ha urlato contro una persona? Si nasconde dietro i capelli cespugliosi che le incorniciano il viso, sperando che nessuno l’abbia sentita. Ma la miriade di facce che si voltano verso di lei dicono tutto il contrario.
«Più ripugnante del mio tema di Pozioni? E’ tutto ciò che riesci a dire, Granger?» Fred sorride dietro la sua nuca, allentando la presa su di lei
«Non avevo idee» si giustifica imbarazzata, abbassando lo sguardo
«Almeno ne è valsa la pena» mormora il ragazzo, affondando il naso nei suoi capelli spettinati «Profumi di menta, Granger».
Il cuore di Hermione perde un battito, e un sorriso si illumina sulle sue labbra. Sfiora le mani di Fred, per una frazione di secondo, sono davvero lisce come credeva.
Se imparare a fare il tifo è così piacevole, potrebbe seriamente pensare di prendere ripetizioni.
Da Fred, ovviamente.

 

 


 

Sì, mi mancava incredibilmente scrivere su di loro. <3 Che sono così skvhnxjkfsdvdj, vorrei mangiarmeli. ;A;
O meglio, vorrei mangiarmi Fred u.u *lo violenta* Ma Hermione è colei in cui mi rispecchio per tutte le seghe mentali, quindi mangerò anche lei perchè mi permette di infilare i miei pensieri nella sua testa <3
Comunque, passiamo al sodo. (no, niente uova)
Questa simpatica storiella è ispirata liberamente al film "Imagine me & you", che se non avete visto dovete vedere per forza. Se siete amanti del FemSlash e delle bellissime storie d'amore, ovviamente. *sparge ammoreH*
Lo scoprii qualche anno fa, questo film, grazie ad Emule, perchè io cercai "Rachel sta per sposarsi" (bellissimo film di Anne Hathaway <3) e lui, quell'asino briccone, mi scaricò codesto film. Che io continuai a chiamare "Rachel sta per sposarsi" senza sapere che no, non era il vero titolo. XD
Poi l'ho rivisto ieri con quella mucca ninfomane di Ella, che mi manca già tanto, e la scena dello stadio mi ha fatto venire immediatamente l'idea per una Fred/Hermione: questa. <3
Diciamo che lo reputo l'inizio del loro ammoreH, ecco. u.u
In questa scena c'è anche una colonna sonora, questa: http://www.youtube.com/watch?v=YRoRKmMEbl8 che è anche la colonna sonora di questo film, quindiiiiii vi consiglio di ascoltarla, orrait. E' bellissima anche la colonna sonora, insomma! <3
E l'insulto a Viktor Krum è bellissimo, ma non mi veniva in mente nulla di Hermionesco oltre a questo - e ce n'erano di cose, lo so.
La frase evidenziata è dei Muse, Invincible, canzone bellissima che DOVETE ASCOLTARE.
Oh suvvia, vi ho dato lo spunto per un potenziale week-end passato sul divano a fare zapping in tv! *-*
Comunque, voi dovete vedere quel film. Imagine me & you è bellissimo skdjskdj. Basta.
Hermione indossa maglioncini ad agosto, gli inglesi sono strani - o forse lo sono io, mmmah.
Non ho nient'altro da dire - per fortuna - quindi mi defiiiilo nel mio lettino. Mamma ha detto che mi sta venendo la gobba vicino a sto coso luminoso - chiamasi computer nel linguaggio genitoriano - e devo andare a dormire perchè "domani c'è scuolaaaaaa e poi non ti svegliiiiiii".
Gratzia, mammina. <3
Okay basta, fuggo davvero. Spero taaanto che questa shot di poco conto vi sia piaciuta, l'ho scritta con tanto ammoreH e non posso dire che non mi piace. Mi soddisfa abbastanza, ecco. *-*  
Sono accettate recensioni critiche, positive, neutre, trans, tutto quello che volete. No8! <3
*la madre la trascina via per i capelli*
E comunque, ancora auguri a John Lennon ù_ù se vi interessa - no - a mezzanotte ho pubblicato una flash per il suo settantunesimo compleanno. *sparge ammoreH*
Alla prossima! - sperando che sia una Fred/Hermione <3

Peace, love, Lennon. 

   
 
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