Don't you ever wonder how we survive?

Kakashi in svariati sogni si ritrovava con un peso caldo serrato contro la schiena, delle gambe gracili strette attorno ai suoi fianchi, i calcagni ossuti freddi sulla propria pelle.

Di tanto in tanto non era nemmeno fastidioso; quando si scordava di alzare abbastanza muri per impedire che quei ricordi tornassero in risacca, avanti e indietro contro il suo inconscio senza requie nemmeno nel sonno.

Alle volte quel piccolo calore aveva dei capelli, delle ciocche crespe e sporche di terra e sudore e allenamento; alle volte aveva un nome, qualche sillaba sussurrata contro i denti, ma non aveva mai un viso.

Aveva provato lui, Kakashi, l'uomo della maschera, a disegnare tratti fini su quell'ovale spento dei suoi sogni- un naso, una bocca, dei denti, le orecchie che si perdevano terminata la linea della mandibola. Ma veniva fuori una bambola grottesca, una smorfia irritata dalla sua infantilità.

Aprì gli occhi, le palpebre ancora stancamente abbassate sulle iridi spente, spostando distrattamente qualche ciocca biondo sabbia che si perdeva sulle pieghe del suo cuscino. Temari si strinse maggiormente a lui, ancora in uno stato di dormiveglia.

Gli sembrava che quel corpo non avesse più nulla di quell'ossatura da uccello della bambina del sogno, che ci fosse solo carne che straripava dai fianchi, sui seni coperti dal lenzuolo, le curve che si rincorrevano sulle gambe.

-Kakashi-sensei, potrebbe smetterla?- una voce ancora impastata dal sonno, che si levava ironica dalla figura semi dormiente al suo fianco.

-Di fare cosa, Sabaku?

-Reminiscenze; almeno non abbandoni tutto quel peso su di me. Io non c'entro niente coi suoi sogni, sono qui solo perchè a Konoha la notte fa troppo freddo.

Kakashi sperò che a Temari non venisse in mente di richiedere una risposta mordace anche nel cuore della notte.

-E Shikamaru?- domandò laconico, soffocando uno sbadiglio.

-Sarà a riscaldare il letto di qualcun altro. Quasi sicuramente è lo stesso anche per Hanare, quindi si risparmi il tono impietosito.

Per qualche secondo rimasero in silenzio, i respiri regolari che sembravano continuare una muta discussione.

-Dorma bene, Kakashi-sensei.

Cacca nello spazio: Questa stupida cosa doveva essere un'AU, dovevano morire tutti in qualche modo e dovevo ficcarci un parco; con le altalene. Avrebbero potuto morire inciampando nelle altalene. O cercando di scenderne, e invece.

'nyway, questa fanfiction è totalmente dedicata a Tesi, e se non altro ho rispettato la consegna “Concentrati” e “Niente yaoi”- tanto lo yaoi lo scriverà lei, kufufu.

C'è Hanare- che è un personaggio filler, e già questo per me è straniante- gli unici accenni di shonen ai sono nella mia testa, perchè Shikamaru sta nel letto di Naruto, come Tesi sa. Però non l'ho esplicitato nella fic, quindi sono innocente. E tra l'altro, pubblicità occulta, Tesi era una Temari davvero grandiosa al Romics. ù__ù