10/10/2011
3 recensioniColpa di una vecchia storia locale, ecco io ho preso questa storia, ci ho apportato le dovute modifiche, i nomi, i luoghi ed ecco qui sta "cosa".
Ci vediamo giù.
You're dead happy
Sei morto,morti sono i tuoi occhi che non brillano più.
Quante te ne sei passate oggi?
Tante, forse troppe.
Le hai illuse tutte, facendogli credere che fossero speciali, ma in loro cercavi solo lei.
Ma lei non c'è più.
E lo noti, percepisci il vuoto che ha lasciato solo quando sei a casa, tra quelle quattro mura che dovrebbero renderti felice, invece lasciano un vuoto incommensurabile.
L'unica cosa che ti tiene in vita è una culla, o meglio due.
Noti che stanno dormendo beatamente.
"La tata sarà appena andata via." pensi.
Ti avvicini piano e guardi i due bebè che dormono.
Sono così simili a voi, sono Rose e Scoprius in miniatura.
Lei ha i capelli biondi, quasi arancioni e gli occhi blu, lui ha i capelli di un rosso accesso, quasi come quello della madre e i tuoi occhi.
Sono un misto di Malfoy e Weasley a tutti gli effetti.
Sei morto Malfoy, sei morto con lei.
Aveva ventinove anni ed era bellissima, vero?
Un uragano, il tuo piccolo e insaziabile uragano.
Tutta colpa della morte di Hermione, maledici quella donna ogni volta.
Non bastava che Ronald fosse psicologicamente a pezzi?
No, tuo padre ha fatto valere la sua potestà di padre superiore.
Stronzate.
La sempre amata, ma lei aveva occhi solo per il suo Rosso.
è arrivato a casa e ha sbattuto giù la porta a calci, e appena ha visto Ron ha iniziato a cruciarlo, senza perdono. Lui era immobile, non gridava, soffriva in silenzio per la sua imminente morte.
Stava per morire, ma Rose si era messa in mezzo.
è bastato un piccolo incantesimo non verbale e il tuo uragano non ha più riaperto gli occhi.
Il corpo inerme era lì, davanti agli occhi di un padre spezzato in due dal dolore.
Eri felice quando sei entrato in casa, sorridevi. Era il vostro decimo anniversario.
Vi eravate sposati poco più che maggiorenni, ma vi amavate così tanto.
Ti sei smateralizzato in salotto e appena hai messo piede in cucina avresti voluto urlare, perchè non capivi quello che stava succedendo.
Tuo padre aveva ancora la bacchetta puntata verso una Rose che non dava segni di vita e un Ron che la scuoteva dolcemente, mentre gli cantava la ninna nanna. Stava delirando.
Tutto il mondo in quel momento si fermò, nulla ebbe più un senso.
Poi qualcosa vi sottrasse dai vostri pensieri, un pianto.
"Evelyn!" disse Ron come se d'un tratto tutto avesse preso a rimuoversi. Si alzò, portando in braccio la sua bambina.
L'adagiò sul divano e bisbigliò piano:
"Si sveglierà tra un paio d'ore... ne sono sicuro."
Rose non si sveglierà mai più, e tu lo sapevi bene. Ma era bello vivere nell'illusione che i suoi occhioni blu ti fissassero ancora, volevi che fosse così.
Sono passati sei mesi da quel giorno.
Tuo padre è scappato e tu non hai avuto la tua vendetta. Ron è distrutto e si sorregge grazie hai suoi nipoti. Li ama con tutto se stesso. Come se fossero i suoi figli.
Stai scrivendo un biglietto a Ron, chiedendogli di prendersi cura dei tuoi figli, perchè tu non ce la fai più a vivere, sei stanco.
Con un incantesimo proteggi le due creaturine.
Come ultimo desiderio chiedi che ai loro nomi vengano aggiunti quelli dei genitori, Evelyn Rose Jean Malfoy e Arthur Scorpius Bilius Malfoy e come ultima richiesta chiedi che nessuno sappia mai che è stato tuo padre a procurare tutto questo dolore.
E mente guardi il gufo allontanarsi con i tuoi, anzi i vostri bambini, prendi la bacchetta, chiudi gli occhi e te la punti contro.
Dopo sei mesi sorridi, sapendo che stai per raggiungerla.
Sei morto felice Scorpius, sapendo che i tuoi figli avranno un futuro migliore di quello che gli avresti offerto e che stai per raggiungere la cosa più bella che ti sia mai capitata: Rose.
Qualche ora dopo Albus farà irruzione in casa tua, con Michel e Justine, i vostri migliori amici.
Justin ti stringe forte e ti scuote, sorridi, e loro non capiscono.
Adesso sei felice, dovunque tu sia.
15 anni dopo
Sei alla stazione di King's Cross, Ron. I due Malfoy si muovono agilmente e stanno per varcare il muro, senti un peso sul cuore. Dietro il muro c'è tutta la tua vita, i magnifici sette anni con Hermione e quelli indimenticabili di Rose e Scoprius.
Dall'altra parte ti aspetta la tua numerosissima famiglia, che ami, senza distinzioni.
Non hai più diciassette anni, Ron, ma ti trovi a tuo agio tra tutta quella gente.
Guardi Evelyn e Arthur, lei è una fiera Serpeverde con i capelli arancioni e gli occhi grigi, tutta suo padre, se non per i capelli.
Arthur è la copia di sua madre, capelli rossi, occhi profondi e un grande cuore, Grifondoro.
Entrambi sono capitani delle rispettive squadre di Quiddicht, entrambi sono due fantastici ragazzi, entrambi amano e sono amati e fieri di ciò che sono.
Nessuno dei due però sa che il signore biondissimo che li ha appena sorpassati è il loro nonno, e nessuno dei due lo saprà mai.
L'hai promesso a Scoprius, e tu Ronald Weasley le promesse le mantieni sempre.
è una storia che sento tanto, una cosa che ha dire la verità è scritta a due mani: -Sistem e -Azvard.
Scritta in web. L'unico modo che abbiamo per accordare queste cose.
è frivola, senza senso e depressiva, come ci sentiamo oggi.
Siamo giù, non è giornata.
-Red si scusa infinitamente sta facendo del suo meglio per rendere presentabile i due prossimi capiti di "Blue is you eyes" e "Listen your heart."
Solo che la scuola glielo rende difficile.
Spero che questa cosa riceverà recensioni e non ci prenderte per delle depesse croniche.
-Azvard e -Sistem