Mi chiamo Leonardo Mercandio,
e tutto è blu.
Dov'è?
Dov'è l'uscita?
Soffro di claustrofobia,
ed è per questo che ho preso a volare.
Sono qui per questo, per l'aria, per il mare, per la libertà!
Non sono qui per alcun altro motivo,
e non acconsento ad alcun altro scenario.
Io so cosa voglio, cosa credete?
So cosa voglio!
Voglio l'uscita,
voglio togliermi questi stupidi legami,
retaggi d'una sicurezza di plastica,
d'un destino stupido e banale
che anche adesso, certo,
non mi appartiene, ma
non voglio!
Io so, lo ripeto, quel che voglio,
e vorrei continuare a fare le mie cose
senza perdere altro tempo qui,
dove tutto è blu.
Ecco, grazie, fatemi uscire!
Ho un lavoro e una famiglia,
o se preferite
una famiglia e un lavoro.
Una famiglia è un lavoro,
cosa credete?
Via da lì, apritemi le porte,
mi chiamo Leonardo Mercandio
e desidero uscire.
Il blu rilassa, eh?
Stronzate!
Anche perché io dormivo, eh!
Scusate se 17 ore di viaggio
mi fan venire la strana idea di dormire!
Nemmeno il tempo di capire?
Se mi tirate fuori, grazie!
Ho paura!
Sì, ho paura, avete vinto,
ho paura!
Ho paura!
Avete vinto,
ho paura, fatemi uscire!
Qui non si respira.
Qui non si respira.
C'è Dio?
Mi chiamo Leonardo Mercandio,
e sono appena annegato nell'Oceano Atlantico.