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Autore: kumiko095    12/10/2011    4 recensioni
Ti amo, ti amo, futili parole al vento se sussurrate a nessuno.
Ti amo Lovino, ti amo, ma ti lascerò a lui, Antonio.
Ti amo Feliciano, ti amo, ma ti lascerò andare da lui, Ludwig (anche se crucco mangiapatate mi piace di più...)
E se un incomprensione separasse due persone che si amano?
E se la riflessione li ricongiungesse?
E sue due lettere, chiuse in un cassetto fossero viste solo all'ultimo momento?
Lovino e Feliciano, due corpi, un cuore.
Due Italie, ma una.
"Non è vero, non mi ami. Non puoi amare me e non amare lui" si voltò e sorrise "Siamo in due ma siamo la stessa persona"
"Tu lo ami?"
"Non puoi neanche immaginare quanto"
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Nord Italia/Feliciano Vargas, Sud Italia/Lovino Vargas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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6 capitolo- Una canzone non proprio negli standart
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L’italiano cantava con nonchalance, sapeva di avere una bella voce e poi quella canzone sui pomodori!
Si doveva impegnare!!!
 
Ohi, Spagna! Anche quest’anno siamo riusciti a raccogliere un sacco di pomodori!Idiota!”
 
Spagna? Perchè quella canzone doveva iniziare proprio con il nome ufficiale di quel bastardo di Antonio?
Vide il viso dello spagnolo illuminarsi e non poté che arrossire, sia chiaro non per l’imbarazzo, noooo, per la rabbia!
 
Buono tomato, buono tomato
buono, buono uh, tomato!
 
Rosso sotto e verde sopra,
toma-toma-tomato!Mh!
 
“Ci sono pomodori nella mia pasta!
E pomodori sulla mia pizza!”
 
“E andrebbero bene dappertutto” pensò Lovino, guardando ora Feliciano, che canticchiava a bassa voce, dall’altra parte del vetro e non nella sala di registrazione, come lui.
 
“Il mio affascinante tesoro rosso, quanto amo i pomodori”
 
“Ma,
Wurstel e patate sono cose eretiche!”
 
Sorrise compiaciuto alla faccia sconvolta del tedesco dopo quella frase! Tieniti questa, stupido crucco!
 
“Mio fratello li mangia e diventa sempre, sempre, sempre più macho!”
 
Oh-oh!Questa forse se la poteva risparmiare!
La faccia allegra di Feliciano in quel momento era completamente mutata, ora lo guardava con gli occhi lucidi e offeso.
 
“Che ci fa un napoletano con la cucina giapponese?
Traditore!”
 
Kiku lo guardò indignato, ok che doveva registrare quella canzone, ok che il suo cibo non era propriamente salutare come quello italiano ma questo non vuol dire che era immangiabile!
 
“AAAH!C’è Francia!
Proteggimi, dannato bastardo!
 
(Non lasciarmi solo con quel figlio di puttana!)”
 
L’espressione del francese però era impagabile, così assurda che nessuno era riuscito a trattenere le risate, primo tra questi l’inglese, che se la rideva tenendosi la pancia e asciugandosi le lacrime ai lati degli occhi.
 
“Te ne darò un altro!Te ne darò uno bellissimo!
Mangia un delizioso pomodoro e vieni a ballare con me (amore!)”
 
“Buono tomato, buono tomato
buono, buono uh, tomato!”
 
“Ci vediamo, ah Romano
Sono il Sud Italia!”
 
“Aaah…sto morendo di fame!
Ma questa cosa non è ancora finita, diavolo!”
 
In realtà non aveva fame Lovino, (come poteva averlo dopo un bel cappuccino, un caffè amaro e bollente e un cornetto crema e nutella?) ma voleva andare da Feli, dal suo Feli e voleva che tutti gli altri finissero di squadrarlo come se fosse un deficiente!
 
Buono tomato, buono tomato
buono, buono uh, tomato!
 
Verde sotto e rosso sopra,
toma-toma-tomato!Mh!
 
“Spagna li ha portati!
Li ha portati dall’America!”
 
Ancora quello spagnolo del cazzo?!
Si stava iniziando veramente a stancare di cantare!
Antonio nel frattempo lo guardava mangiandoselo con gli occhi, proprio come avrebbe fatto lui con un pomodoro!
 
“Il tesoro nazionale del mio paese,
quanto amo i pomodori!”
 
“Ma,
Non è solo per dire parole d’amore
 
Il bicchiere di vino nella sua mano è sempre lucci, lucci, luccicante!”
 
“E quando ero ancora bambino,
ed ero ignorato, ‘sto cazzo!”
 
Ritorno con la mente al giorno prima: quando era bambino in effetti non lo pensava nessuno, solo lo spagnolo si era preso cura di lui.
Si ritrovò a sorridere inconsciamente.
 
“Aaaah! Dannazione! Sono sempre io quello attaccato da tutti!”
 
Quanto era vera quella frase!
Va bene che era un po’ scontroso, ok che le parole non erano proprio corrette ma non era sempre colpa sua come dicevano tutti!
 
“(Spagna, bastardo, vieni a salvarmi!)”
 
Ancora?!
 
Buono tomato, buono tomato
buono, buono uh, tomato!
 
Anche il Mar Mediterraneo!O sole mio!
Sono il Sud Italia!”
 
“Forse posso essere inutile con le canzoni, e mio fratello può essere più bravo per l’arte e il commercio,
e a volte posso essere stupido come un uccello…”
 
“Ma io…ma io…CHIGI!”
 
Colpo al cuore.
Oh, bene!Era caduto nell’autocommiserazione!
Aveva ammesso che Feliciano era più bravo e che lui era anche stupido!
Stupenda questa canzone, veramente!
 
Buono tomato, buono tomato
buono, buono uh, tomato!
 
(Buono tomato, buono tomato
buono, buono uh, tomato!)
 
 Buono tomato, buono tomato
buono, buono uh, tomato!
 
(Buono tomato, buono tomato
buono, buono uh, tomato!)”
 
“Uno, due,tre,dai!
Te ne darò un altro!Te ne darò uno bellissimo!
Mangia un delizioso pomodoro e vieni a ballare con me! (amore!)”
 
“Buono tomato, buono tomato
buono, buono uh, tomato!”
 
“Ci vediamo, ah Romano
Sono il Sud Italia!”
 
Abbandonò il microfono appena la musica finì e uscì dalla sala registrazioni, sospirando.
-Bellissima canzone, veramente, Lovino- lo schernì Arthur, ridendo falsamente mentre batteva le mani.
-Veramente io avrei qualcosa in contrario!- esordì il tedesco –I miei wurst e le mie patate sono buonissime!-
Il francese fece qualche passo in avanti e guardò corrucciato l’italiano –Non!Non!Non!- disse agitando il dito indice –Io non sono un figlio di puttana! Io sono la nazione dell’amore!-
-Pervertito!- soffiò l’inglese , dietro all’altro.
Francis si voltò verso Arthur –Tu, piccolo teppista!-
-Come ti permetti! Io sono un gentleman!-
Anche lo spagnolo aveva qualcosa da ridire su quella canzone –Certo Lovinito, che potevi chiamarmi meno volte bastardo, eh- disse avvicinandosi all’italiano che con gli occhi lucidi aveva cercato lo sguardo dell’unica persona che l’avrebbe sicuramente difeso.
Era incredulo Lovino, incredulo.
Feliciano teneva lo sguardo basso sul pavimento e non diceva nulla per difenderlo.
 
Certo, anche lui era come tutti gli altri!
Aveva parlato male di lui, perchè difenderlo?!
-Fottetevi tutti, bastardi!- urlò Lovino allora, uscendo dall’edificio.
-Ma, Lovi…- tentò di fermarlo Feliciano, trattenendolo per un braccio.
-Anche tu,Feli…- Lovino lo guardò colpevole, poi con uno strattone si liberò e continuò per la sua strada.
Feliciano lo guardò incredulo, era la prima e unica volta che suo fratello gli diceva una cosa del genere.







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Sera, cari lettori!!!
Sesto capitolo!!!!
Non potete immaginare quanro mi sia divertita a scrivere la parta della canzone!
Era qualcosa che ho sempre immaginato Lovino pensasse mentre cantava The Delicous Tomato song, una serie di commenti tra il -quanto mi sto divertendo a dirgli cose brutte- e il -mi sto umiliando come una mezza calzetta da solo!- e per questo ci tenevo molto a postarlo.

Scusate l'ora tarda ma oggi avevo rientro e poi tutti i compiti da fare, poi ho finito di scrivere il prossimo capitolo e ora posto questo: sono stanca morta!!!
Bene,
se vi è piaciuto questo capitolo e siete curiosi di vedere come reagirà Feli, ma anche il nostro Lovi, nel prossimo continuate a seguirmi!!!!
P.S:RECENSITE!!!!guadagnate punti e fate felice un'autrice depressa-.-'' XD
A domani!!!
Kissuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
Kumiko095


  
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