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Autore: Tiva91    13/10/2011    5 recensioni
piccola shot sulle note di "abbracciami " di marco Masini .
dalla shot:
"-no ! – Dora aveva capito subito che cosa stava dicendo il marito, che cosa voleva fare.
-non andare ..ti prego..
-devo amore,lo devo fare per Harry sono l’unica persona che lo lega a suo padre e a Sirius non posso abbandonarlo..
-ma non puoi neanche abbandonare noi! "
Genere: Fluff, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nimphadora Tonks, Remus Lupin | Coppie: Remus/Ninfadora
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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                                                 THE LAST NIGHT TOGHETHER
 
Questa la dedico a Raky la mia sorellina lupastra ;) come me adora e ama Remus e questa coppia :)
Non mi uccidere di prego spero che ti possa piacere !! :D



 
In una serata  tranquilla ,una luce soffusa al primo piano di una casa rischiarava quella notte nei cieli della Londra babbana;una donna dai capelli rosa cullava il figlio nato da meno di un mese,mentre lo guardava piangeva perché fuori infuriava una guerra magica e forse , qualcosa l’avrebbe divisi …
Un uomo si materializzò nel salotto e la ragazza gli andò incontro sorridendo con il figlio addormentato.
-Dora…- la voce dell’uomo era bassa e roca ,e la sua espressione non prometteva nulla di buono.
-Harry sta andando ad Hogwarts…-
Poche parole che però fecero cambiare espressione alla donna;quello che il marito aveva appena detto significava solo una cosa. La battaglia finale era cominciata.
I due non dissero niente si guardarono soltanto negli occhi,ma in quel gesto videro tutte le emozioni,paure e preoccupazioni dell’altro.
 
 Chissà per quale azzurra volontà in quell'istante hai detto alla mia anima che volevi la luna come me
 e con il suo infinito andare via il tempo ci ha concesso solo un attimo..
 
Remus si avvicinò al piccolo fagotto che dormiva appoggiato ai seni della madre;ogni volta che lo guardava gli veniva in mente Tonks come lei, aveva preso la dote di metamorfomago e aveva il suo stesso sorriso che lo aveva fatto innamorare.
-Remus, a cosa pensi? –mormorò lei ,che stava cercando di leggere i suoi pensieri;il mago sollevò lo sguardo di nuovo si di lei e sorrise vedendola;il primo vero sorriso dopo la nascita di Teddy.
-pensavo a te ,a me , a noi..-disse indicando anche la piccola creatura fra le braccia di Tonks;
-credevo che avrei avuto più tempo per stare con Teddy, per stare insieme a te e invece ora potrei perdervi..
-no ! – Dora aveva capito subito che cosa stava dicendo il marito, che cosa voleva fare.
-non andare ..ti prego..
-devo amore,lo devo fare per Harry sono l’unica persona che lo lega a suo padre e a Sirius non posso abbandonarlo..
-ma non puoi neanche abbandonare noi! –la donna aveva urlato, svegliando Teddy che incominciò a piangere.
-scusa tesoro..-sussurrò ricominciando a cullarlo per calmarlo.
-dallo a me…-disse il mago tendendo le braccia per prenderlo;Tonks glielo porse e andò a sedersi sul divano .
Dopo dieci minuti Remus ritornò in salotto e si sedette vicino a lei- si è addormentato di nuovo-
Ma  Ninfadora non lo stava ascoltando.
 -Dora,tu sei stata come un arcobaleno dopo la tempesta, non so chi decise di farci incontrare ma da quando ti ho visto la prima volta mi è rimasto impresso il tuo sorriso, i tuoi capelli ,i tuoi occhi;
 
Abbracciami,lascia che il cielo s'innamori un po' di noi
riscaldami ,stanotte è freddo come non è stato mai!

 
Improvvisamente Tonks L’abbracciò semplicemente ,un gesto come tanti ma pieno d’amore;
-ho paura Remus…paura di non poterti rivedere,paura di perderti..
Remus la strinse a se respirando quel profumo di cioccolato e vaniglia.
-shhh tranquilla ,sono qui ora…-il mago le accarezzò piano la schiena e le spalle e poi, preso come da un istinto iniziò a darle baci sul collo lasciando lievi segni.
La strega si lasciò trasportare da quel tocco caldo e passionale ma poi la parte razionale la fermò.
-Remus..Remus fermati…
L’uomo si scostò, un po’ stupito e un po’ contrariato.
-che c’è?- chiese prendendola per le spalle- ora non mi vuoi più?
Tonks lo guardò .
-non è questo! È che guarda come ci siamo ridotti..affoghiamo il nostro dolore con il sesso ,non è da te ne da me e lo sai benissimo. Questi non siamo noi..io non voglio perderti portando questo ultimo ricordo di te..
Calde lacrime rincominciarono a scendere silenziose.
 
È vero questo non era lui ,lui non avrebbe mai usato Dora, l’amava e in passato l’aveva fatta soffrire abbastanza e non aveva intenzione di farlo di nuovo.
-Dora..io ti amo più della mia stessa vita ,se ti accadesse qualcosa non me lo perdonerei e stasera vorrei chiederti scusa per tutto quello che ti ho fatto passare;dal mio rifiuto ,alle umiliazioni di fronte agli altri fino a che non sono scappato di casa perché pensavo di non essere degno di amarvi.
Anche lui stava piangendo ora; stava versando tutte le lacrime represse dalla morte di Sirius.
-Amami stanotte Remus, amami come non hai mai fatto ti prego..domani potrebbe essere troppo tardi..
Tonks aveva smesso di piangere e lo fissava con lo sguardo pieno di amore e desiderio;quelle parole le erano uscite dal cuore senza un perché.
Remus annuì- stanotte ti prometto che faremo l’amore non del semplice sesso….fammi sognare e vivere il tuo amore per l’ultima volta…
 
Abbracciami stanotte è un sogno che facciamo solo noi
difendimi come quel figlio che non cresceremo mai mai !
Abbracciami e il mio corpo sarà il tuo riaccendimi la vita amore mio!

 
La prese in braccio come se fosse una bambina e la distese sul letto matrimoniale,rincominciò dove si era fermato prima, ma questa volta con un motivo;amare la sua Dora come non l’aveva mai fatto .
L’accarezzò piano come se fosse un petalo che da un momento all’altro avrebbe potuto schiudersi,le sollevò piano la maglietta e si inebriò del suo profumo dolce e amaro allo stesso tempo ,come lo era il loro amore.
Tonks spettinò i capelli di lui mantenendo gli occhi chiusi per catturare ogni singolo attimo ; era talmente concentrata che non si accorse che il marito aveva poggiato le labbra sulle sue ,il primo vero bacio di quella sera ,lei le dischiuse per assaporare il suo sapore.
 
Quella fu l’ultima notte che passarono insieme ,era il 1 maggio 1997 ;la mattina seguente Remus partì per difendere Hogwarts ,pregò Dora di restare a casa con Ted ,ma nel suo cuore sapeva che ,per quanto volesse bene al loro figlio sarebbe voluta andare con lui e che nulla l’avrebbe fermata.
 Infatti  alla fine della battaglia li ritrovarono stesi a terra in mezzo alle macerie mano nella mano.
 
Abbracciami perché domani è adesso e adesso te ne vai
ricordati che in questo perdersi esistiamo solo noi.

 
 
Remus e Tonks pallidi e immobili, sembravano tranquilli ,addormentati sotto il buio soffitto incantato

                                                            [Harry Potter il i doni della morte ]





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allora stavo ascoltando questa canzone e mi sono trovata questa scena davanti, così ho deciso di scrivere. premetto che non mi convince molto spero che a qualcuno faccia piacere e che mi lasci un commentino (anche le critiche fanno bene) ringrazio chi leggerà solo e chi recensirà un bacio Dora**
 
 

 
  
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