La mattina seguente Bunny si svegliò per la luce del sole che entrava dalla finestra. Aveva la testa appoggiata sul petto di Seya e per tutta la notte avevano dormito abbracciati. Ripensò alla notte appena trascorsa e all’improvviso sentì molto caldo: non avrebbe mai pensato che si potessero provare delle sensazioni così intense!
Sentì il ritmo del respiro di Seya cambiare e capì che il ragazzo si era svegliato. Alzò la testa e incontrò due dolci e sorridenti occhi blu: - Buon giorno Principessa! – le disse, dandole un lieve bacio sulle labbra. – Hai dormito bene stanotte?
Bunny gli rispose con un dolce sorriso soddisfatto, che portò Seya a baciarla nuovamente… e una cosa tira l’altra… passarono circa un’ora tra coccole, baci e carezze.
- Dai Seya, è ora di alzarci, altrimenti rischiamo che gli altri vengano qui a chiamarci!
- No, dai! Ancora cinque minuti! – protestò lui, cercando di acchiapparla, ma lei fu più veloce e riuscì ad alzarsi.
Scese uno strano silenzio nella stanza: Bunny si voltò verso Seya e lo vide guardarla rapito, con un’espressione che le mise uno strano turbamento dentro.
- Sapevo che eri bellissima, ma non immaginavo così tanto! – disse Seya, con la voce rotta dall’emozione.
Soltanto allora Bunny si rese conto di essere completamente nuda davanti a lui e diventò rossa come un pomodoro, cercando di coprirsi come meglio potè. La sera prima era buio, perciò lui non era riuscito a guardarla, ma adesso era lì, davanti a lui, alla luce del sole, come mamma l’ha fatta! Che vergogna!
- Seya! Guai a te se sbirci ancora! Dovresti vergognarti!
- Di cosa? Di trovarti bellissima? Di desiderarti fino a stare male? No di questo non mi vergognerò mai!
Bunny rimase a guardarlo imbambolata: quella era la dichiarazione d’amore più bella e più passionale che avesse mai ricevuto in vita sua!

Il resto del gruppo era già tutto riunito nella hall dell’albergo quando Bunny e Seya finalmente scesero. Rimasero molto sorpresi nel vederli arrivare mano nella mano, sedersi vicini vicini su uno dei divanetti liberi e vedere Seya circondare con naturalezza le spalle di Bunny, mentre lei dolcemente si accoccolava contro di lui.
- Ehi, voi! Non è che avete qualcosa da dirci per caso? – chiese Marta, dando voce al resto della comitiva.
- Bunny e io ieri abbiamo parlato molto e abbiamo scoperto di essere innamorati l’uno dell’altra. – rispose Seya, guardando negli occhi la sua Testolina buffa.
- Finalmente vi siete decisi! – si intromise Rea. – Non sapevo più come fare per buttarvi l’uno nelle braccia dell’altro!
- Tu lo sapevi? – chiese Marzio curioso.
- Certo che lo sapevo! Bunny me lo aveva confidato ieri mattina, mentre con Seya gliel’ho tirato fuori con la forza ieri sera, prima che si precipitasse fuori per andare a cercarla. Ma anche se non lo dicevano l’avevo già capito da tempo: era palese che loro due si amano!
- Allora è per questo che ti aveva dato un bacio… - continuò Marzio.
- Certo! Cosa credevi? Che ci stesse provando con me, mio bel gelosone? – gli rispose lei, facendo ridere tutti gli altri.
- Un attimo! – esclamò Bunny, girandosi furiosa verso Seya. – Tu ieri hai baciato Rea????
- Soltanto sulla guancia! E soltanto perché mi aveva spinto a venire a cercarti, infondendomi coraggio! Lo capirai prima o poi che io amo solo te? – chiese un po’ spazientito.
Tutte le ragazze avevano gli occhi a cuoricino per la bellissima dichiarazione d’amore di Seya, mentre i ragazzi sbuffavano, convinti che adesso le loro fidanzate avrebbero preteso anche loro una dichiarazione simile.
Per interrompere quella “pericolosa” situazione, Yaten chiese: - Allora ragazzi cosa facciamo oggi? Ancora piste da sci?
- Sìììììììììììì!!!!!!!!!!! – risposero in coro gli altri.
Bunny si incupì: ecco, si ripresentava la stessa situazione di ieri! L’avrebbero nuovamente lasciata da sola!
- Non ti preoccupare, io starò sempre con te. – le disse Seya all’orecchio.
Lei, presa alla sprovvista, si girò verso il suo ragazzo e lo vide sorriderle dolcemente: - D’ora in avanti non ti sarà molto facile tenermi lontano da te!
Bunny deglutì a fatica e poi rispose: - Guarda che la prendo come una promessa solenne!
- Puoi contarci! – rispose lui.

Seya fu di parola: per tutto il giorno non la lasciò un minuto e lei era al settimo cielo. Sotto la guida paziente del ragazzo, riuscì anche a fare un breve tratto sugli sci e si disse che alla fine non era poi tanto difficile, se ci si impegnava un pochino.
Per lei fu una giornata incantata, fatta di sguardi e sorrisi di Seya… e dei suoi baci, che le dava all’improvviso, cogliendola di sorpresa e facendola arrossire sempre più.
Anche i giorni successivi furono meravigliosi: era sicura che, anche tra milioni di anni, si sarebbe ricordata per sempre di quella vacanza!

E arrivò la sera di Capodanno. L’albergo aveva organizzato una grandissima festa per festeggiare l’arrivo del nuovo anno ed era prevista la partecipazione di tantissima gente, principalmente ragazze, attirate dalla presenza dei Three Lights: nonostante i giornali scandalistici li davano come felicemente fidanzati, tutte le presenti erano convinte dell’impossibilità che i tre cantanti, definiti dei rubacuori, rimanessero fedeli alle loro ragazze, ed erano perciò arrivate alla festa con la speranza di avere un flirt con uno di loro. Le loro speranze, però, risultarono presto vane, perché i tre ragazzi erano visibilmente innamorati delle loro fidanzate e si staccavano a fatica dal loro fianco.
Il più irrecuperabile sembrava Seya, che non si staccava un secondo dal fianco di Bunny: anche quando qualcuno cercava di attirare la sua attenzione, lui la teneva stretta a sé o abbracciandole la vita o tenendola semplicemente per mano, come se avesse paura che lei da un momento all’altro potesse scappare.
Quella sera Bunny non gli era parsa più bella: indossava un vestito bianco a sirena senza spalline, impreziosito da dei cerchi dorati sul seno; i capelli li aveva lasciati sciolti sulle spalle, proprio come piacevano a lui. Era sicuro che tutti gli uomini presenti facessero dei pensierini su di lei ed era pazzo di gelosia.

Mancavano cinque minuti allo scoccare della mezzanotte, quando Seya attirò l’attenzione di Bunny e le sussurrò all’orecchio: - Verresti un attimo con me?
Lei annuì sorpresa, e si lasciò trascinare da Seya, che la teneva per mano. I
l ragazzo la portò nella loro stanza.
- Come mai mi hai portato qui? – gli chiese Bunny dubbiosa.
- Non ti preoccupare, fidati di me! Vieni, andiamo sulla nostra terrazza a guardare i fuochi d’artificio senza essere disturbati! Però indossa un cappotto, altrimenti rischi di ammalarti con quel vestito così leggero!
Bunny sorrise dolcemente al ragazzo e lo seguì fuori, dove si poteva godere di un bellissimo panorama.
In lontananza si sentì il conto alla rovescia e alla fine un gran boato: era finalmente mezzanotte! E subito iniziarono i fuochi d’artificio.
Seya teneva Bunny dolcemente per i fianchi e le disse: - Auguri Testolina buffa! Questo è il nostro primo dell’anno da fidanzati!
- Auguri anche a te, rockettaro da quattro soldi! Sono sicura che questo sarà il primo di tanti tanti altri primi dell’anno insieme, per noi!
E detto questo si diedero un dolcissimo bacio sulle labbra.
Bunny era felicissima: era il primo dell’anno e si trovava tra le braccia di un ragazzo bellissimo che l’amava e che lei ricambiava completamente… e che oltre a questo era anche il suo migliore amico: cosa poteva chiedere di più dalla vita?
 

THE END

 

Ed eccoci alla fine! Questa per me è stata la prima ff e devo dire che ha superato ogni mia previsione!
Vi ringrazio di cuore tutti per averla letta e recensita: i vostri commenti mi sono stati molto preziosi, e a volte mi hanno anche aiutata a sbloccare la storia.
Volevo ringraziare in modo particolare quelle persone che hanno inserito questa storia tra le preferite, seguite o ricordate: mai avrei pensato che questo fosse possibile.
E adesso non mi resta che salutarvi! Ci rivedremo alla prossima ff!
Un abbraccio sincero.