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Autore: striklash    15/10/2011    2 recensioni
-Vorrei che cadesse la neve.-
Le sue fantasie vennero interrotte dall’altro bambino, occhi di ghiaccio e capelli biondissimi, che sbuffò divertito e diede una botta sulla spalla dell’amico.
-Non può nevicare Matt, siamo in piena estate.-
Matt mise su il broncio ed incrociò le braccia al petto.
La maglietta a righe col collo a barca scivolò un po’ sulla sua spalla dandogli un’aria davvero buffa.
-Sei sempre così pessimista Mel.-
Borbottò girandosi a guardare il biondo.
Mello alzò le spalle e lo guardò a sua volta.
-Non è pessimismo, è realtà.-
Matt sbuffò con un mezzo sorriso.
-Chi ti dice che non può nevicare ad agosto?-
Il sopracciglio di Mello si alzò in modo evidentemente sarcastico.
-Vediamo.. la scienza forse?-
Genere: Commedia, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Matt, Mello
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Polistirolo e Brillantini


Quel giorno faceva davvero caldo.

Era l'ultimo giorno di luglio, ed i bambini della Wammy’s House si godevano quella piccola fortuna giocando nel cortile ad ogni sorta di gioco.
Solo due bambini se ne stavano un po’ in disparte, seduti all’ombra di un grande albero di ciliegio.
Uno dei due, dai brillanti occhi verdi e folti capelli rossi, alzò lo sguardo verso il cielo con un faccino curioso.
-Vorrei che cadesse la neve.-
Le sue fantasie vennero interrotte dall’altro bambino, occhi di ghiaccio e capelli biondissimi, che sbuffò divertito e diede una botta sulla spalla dell’amico.
-Non può nevicare Matt, siamo in piena estate.-
Matt mise su il broncio ed incrociò le braccia al petto.
La maglietta a righe col collo a barca scivolò un po’ sulla sua spalla dandogli un’aria davvero buffa.
-Sei sempre così pessimista Mel.-
Borbottò girandosi a guardare il biondo.
Mello alzò le spalle e lo guardò a sua volta.
-Non è pessimismo, è realtà.-
Matt sbuffò con un mezzo sorriso.
-Chi ti dice che non può nevicare ad agosto?-
Il sopracciglio di Mello si alzò in modo evidentemente sarcastico.
-Vediamo.. la scienza forse?-
L’altro si limitò ad annuire in silenzio, ma il ghigno sul suo viso non faceva presagire niente di buono.
Voleva dimostrare a Mello che si, d’estate poteva nevicare.
D’altro canto Mello, impassibile come sempre, stava già architettando il modo per stupire l’amico.
Non poteva nevicare, non tecnicamente almeno.

Il giorno dopo di Matt e Mello non c’era traccia.
I due bambini erano spariti nello stesso istante e si erano chiusi in parti diverse della scuola mettendo a punto il loro piano geniale.
Gli altri bambini li avevano visti solo correre avanti e indietro tra l’ufficio di Watari e chissà dove, trasportando buste piene di roba apparentemente tutta uguale, senza incontrarsi mai tra di loro.
-Che stanno combinando?-
Chiese L curioso mentre sgranocchiava cioccolatini al ripieno di fragola.
-Oh..- mormorò Watari con un sorrisetto compiaciuto -..lo vedrai.-

Era pomeriggio inoltrato, il sole aveva reso il cielo tutto rosso e Matt adorava il rosso.
Guardò quel panorama e decise che quello era il momento ideale per far nevicare.
Prese lo scatolone ai suoi piedi ed uscii dal suo nascondiglio in cerca di Mello.
Mello dall’altra parte del castello aveva appena fatto la stessa cosa.
Tutti e due i bambini correvano entusiasti in cerca dell’altro, finché svoltato un angolo accadde l’imprevedibile.
Mentre Matt usciva in giardino Mello entrava nella scuola.
Andarono a sbattere uno addosso all’altro e, prima che potessero rendersi conto di chi fosse l’altro, gli scatoloni volarono in aria liberando una marea di fiocchi bianchi di polistirolo e brillantini.
I due bambini, caduti all’indietro, guardavano la scena col naso all’insù mentre i brillantini si adagiavano sui loro visi ed il polistirolo li circondava come neve.
Abbassarono lo sguardo solo quando tutto si fu adagiato a terra, e dopo un momento di stupore scoppiarono a ridere rotolando sull’erba piena di “neve”.
Nessuno capì esattamente cosa diavolo avessero combinato quei due, ma Matt e Mello da quel giorno si vantarono di aver giocato con la neve sotto il sole cocente del 1° agosto.




-Mel.. credi ancora che non possa nevicare d’estate?-
-Oh.. piantala Matt. Hai 20 anni.-
-E allora?-
-Sai perfettamente che non può nevicare ad agosto.-
-…Non costringermi a tirare fuori polistirolo e brillantini.-
-Mi stai sfidando?-
-Si.-
-Jeevas, guarda le previsioni. Stasera nevica.-


NdA...
Prima di tutto ho una premessa da fare.
Questa cosa l’ho scritta ormai mesi fa per il compleanno della Mellah.
Non ho mai potuto postarla perché dopo averla scritta mi si è magicamente rotto il pc (motivo per cui sono anche sparita .-.) e la storia è rimasta con lui.
Ho provato a riscriverla, ma non ci riuscivo proprio :S
E’ tornato ieri dalla riparazione, ed ora non so nemmeno se vale più come regalo >.<
In ogni caso..
Questa storiella senza senso è dedicato alla Sil. (:
SCUSAMI per il ritardo abnorme.
Ti voglio bene, tanto.
Un bacio,
la Matta.
   
 
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