Il serpente bianco
 
Il serpente bianco che l’anima ti rubò
Ora tu sei malvagio
E la volpe che tu hai lasciato non ti perdonerà.
Sullo specchio della vendetta forse tu troppo ti sei ammirato
Tu che ami troppo la tua anima lei non ritornerà.
 
Il serpente bianco che l’anima ti rubò
Ora tu sei malvagio
E il serpente bianco che hai rinnegato
Non ti perdonerà
E allora ti devi a lui immolare per farti perdonare
E il serpente bianco che lo sa il corpo ti strapperà
 
Il serpente bianco che l’anima ti rubò
Ora tu sei malvagio
E il ciliegio che è per te appassito
Mai più rifiorirà.
Della sua ombra forse tu troppo ti sei fidato
e la sua ombra che ti ha riparato mai più lo farà
 
Il serpente bianco che l’anima ti rubò
Ora tu sei malvagio
E il campo che ti ha cresciuto non ti nutrirà
E allora tu devi viaggiare per dimenticare
Ma Quel campo sarà sempre parte di te
 
 
Il serpente bianco che l’anima ti rubò
Ora tu sei malvagio
E il villaggio che hai tradito mai ti perdonerà
E allora tu devi odiare per non dimenticare
E la foglia che lo sa
La sua ombra ti donerà