Libri > Blue Bloods
Segui la storia  |       
Autore: Angel TR    16/10/2011    0 recensioni
Mimi Force è in dolce attesa. Incredibile a dirsi, ma è così.
L'intera famiglia Force è in visibilio: Charles è a dir poco su di giri, Trinity ha già contattato i migliori negozi e prenotato centinaia di migliaia di vestitini per la bambina.
Nessuno però sembra accorgersi del crescente esaurimento della mamma.
Una nuova esperienza, scoperte terrificanti sul parto, biberon e il girovita che aumenta, Mimi trova anche il tempo di indagare sul gemello, perchè, in fondo, sono passati solo due anni dal legame e non tutti i contatti sono andati persi...
«Il seguito di "My Wedding Day"»
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'The Force Legacy'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~The Yummy Mummy Drama_♥

46

Jack è cambiato.
Non è più il bel bamboccione della Duchesne, quello che giocava a Lacrosse, aveva i voti più alti, si vestiva sempre in giacca e cravatta, e si tirava i capelli all'indietro con il gel, e un po'di saliva nei momenti più critici.
Adesso è tornato il guerriero celeste dei bei tempi, quando ancora mi prometteva amore eterno e distruggeva legioni intere solo per vedermi contenta. Quando ancora la Sgorbia-Capelli-Di-Cacca ancora non esisteva.
Secondo me, quella è nata con il solo scopo di starmi tra i piedi. Mi ha rubato Jack come una bambina ruba il giocattolino alla sua amichetta del cuore, solo perchè lei non ce l'ha.
Con i suoi occhi verde caccola e i capelli che hanno tutta l'aria di non vedere acqua e shampoo da molto tempo, mi rendo conto di aver evitato una bella fregatura. Come sempre, Mimi Force si prende il meglio.
Oddio. E'una goccia di sangue quella che è caduta sul pavimento?
<< Ciao, Mimi. >>, fa lui, la voce roca e profonda. Evidentemente ha la tosse, poverino.
Fa per muoversi, ma poi si trattiene. Si sente un'orribile spiaccichio, simile a quello che si sente dopo aver schiacciato uno scarafaggio.
Vorrei urlare. Mi fa un po'senso vederlo con delle cose non identificate addosso, così sporco e terrificante nella camera pulitissima della mia bambina. Avrà gli stivali zozzi di melma ultraterrena!
Mi trattengo dal prendere la scopa rosa di Maggie e picchiargliela in testa.
<< Vorresti per piacere toglierti quei cosi sporchi? La stanza della bambina è stata appena lavata. >>. Lui spalanca gli occhi, sorpreso. Cioè, vorrei dirgli, qua sono io che comando e tu devi toglierti quegli stivali schifosi! Chissà quante volte La Sgorbia glieli ha sfilati con quelle sue manine zozze.
Rabbrividisco.
Non so cosa mi disgusta di più, se l'obbrobrioso atto d'amore di Schuyler-Cacca-Di-Corvo verso Jack, o gli stivali, sporchi di Schuyler, di Jack.
Vorrei concludere al più presto questo incontro.
E poi mi chiedo: chi diavolo l'ha fatto entrare a questo tizio qui dentro? Chi l'ha fatto avvicinare a Maggie? Mi viene un'ispirazione.
<< Togliti da vicino la culla, Jack. La piccola potrebbe spaventarsi. >>. Spaventarsi è poco! Le potrebbe venire un'infarto! E'abituata a bella gente, non a guerrieri così poco conformi al Codice di Abbigliamento&Puizia.
<< E'mia figlia! Non può spaventarsi! >>, ribatte lui, allargando le braccia. Immagino che schizzi sporcizia dappertutto, ma non succede fortunatamente. Comunque, da quando ha le braccia staccate dal corpo, sento uno strano odorino.
Ma da quanto non si lava? Pazzesco. Quando era sotto la mia ala protettiva, era sempre limpido e pulito e ben vestito; da quando è sotto le sottane della Sgorbia, è molto peggiorato. Guardate! Si vede da subito chi è la migliore tra me e lei.
La migliore tra me e lei..
Forse Jack non c'entra nulla. Forse è solo una competizione tra me e Schuyler, una competizione immaginaria, una cosa che va avanti solo nella mia testa da genia.
<< Jack...Maggie ti avrà visto due o tre volte in tutto il suo anno di vita. E, visto il tuo enorme cambiamento, non credo ti riconoscerà. >>
Jack indietreggia, come un'ubriaco in piena sbronza.
<< Mimi...so che sei molto ferita...so che è stato molto brutto da parte mia lasciarti... >>, ha il tono del guerriero in punto di morte << ma ho il diritto di vedere Margaret e tu non puoi negarmelo.>>. Sul "tu" mi arriva uno schizzo di saliva in faccia. Gesù, che schifo.
<< Jack, io credo che tu abbia un po'frainteso la situazione... >>, inizio a dire, ma Jack m'interrompe.
<< No, Mimi! Io so che tu mi ami, ma... >>
Sento dei passi, degli stivali lucidati con l'apposita spazzolina, degli stivali su cui brilla il logo Harley Davidson, stivali che salgono le scale che portano alla camera di Maggie.
La porta si spalanca, e una voce roca e sexy, molto diversa da quella di Jack, enuncia: << Ehi, tesoro, ho prepa.... oh. L'altro Force! La famiglia è al completo! Ehi, bello, stai lontano dalla culla che quella bambina potrebbe morire se ti vede. Sembri la brutta copia di Brad Pitt nell' "Iliade". >>
Jack è bloccato, con la bocca aperta come quella della scimmia di Paul Frank: orrendamente uguale.
Sta proprio facendo la figura del fesso.
E'venuto qui tutto sicuro di sé, impettito e con la voce grossa, solo perchè ha affrontato qualche sicario di quella vipera di Isabelle. Non si sarebbe mai aspettato che mi sarei dimenticata in fretta di lui.
Kingsley torna a rivolgersi a me: << Ti aspetto di sotto, mia futura moglie! >>. Poi fa l'occhiolino a Jack e richiude la porta con una grazia incredibile. Mia futura moglie! Tze! Si vede che fa il gallo nel pollaio per via di Jack! Ma io non sono una gallina e non aspetto nessun gallo canterino.
Proprio ora che li ho avuti sotto i miei occhi, mi accorgo della differenza tra Jack e Kingsley. Il primo, così simile ad un ranocchio mascherato da principe azzurro in armatura da combattimento, giusto per far vedere quanto sia potente; il secondo, più rilassato, più rock, più scherzoso, pronto a prendermi in giro e il secondo dopo a portarmi a Parigi per guardare il cielo stellato insieme.
Ma soprattutto, pronto a prendersi le responsabilità delle sue scelte, cosa che Jack non ha mai fatto.
Sollevo il mento: non sono per nulla intimidita dal suo sguardo arrabbiato e tradito.
<< Sei cambiata, Mimi. >>, osserva Jack, squadrandomi dalla testa ai piedi. << Sei davvero cambiata. >>, ripete farfugliando, come se volesse farsi entrare questo strano concetto bene in testa.
<< Già. >>, rincaro la dose. Voglio vederlo sussultare. Voglio fargli capire che anche senza di lui posso vivere. Il bello è che è lui che senza di me non può proprio andare avanti! Che fregatura, mio caro Jack!
<< Bene. Sembra che ognuno abbia trovato la sua strada. Io affronterò i Sangue D'Argento. Sono pronto ad affrontare Lucifero stesso. >>
<< Coraggioso. >>, lo scimmiotto. Lui mi fulmina con lo sguardo. Di rimango, io gli rido in faccia.
<< Hai dimenticato chi sono io, Mimi? >>, mi sfida lui, gonfiando il petto come una gallina.
<< No, Abbadon. Ho appena scoperto chi sei: un fallito, un povero scemo. Non mi servi! E adesso che abbiamo concluso la nostra amorevole discussione, mi sa che puoi anche andartene.
Come vedi ho Kingsley, che non sarà il più grande guerriero dei Cieli, ma che è il più grande fidanzato di tutti i tempi. E mi ama, Jack, mi ama, come tu non hai mai fatto.
Eppure non è fatto della mia stessa essenza. Eppure...ha resistito per tanti anni, da solo, aspettandomi, reggendomi ed aiutandomi, e consolandomi anche, Jack. Un po'come hai fatto tu con Gabrielle prima e Schuyler poi, non è vero?
Ama Maggie come se fosse sua figlia nonostante non lo è! E c'è stato, Jack. Ha rifiutato tutti i suoi doveri celesti per starmi accanto. Abbiamo combattuto Jack, mentre tu te ne sei fregato di me e di tutti gli altri, andandotene a spasso con la Van Alen! >>
Oh! Fa proprio bene sfogarsi. Sento il sangue che è affluito al viso. Gesticolo mentre parlo, mentre gli occhi di Jack si fanno sempre più affilati.
<< Basta! >>, m'interrompe, la voce potente che fa svegliare Maggie e la fa piangere. << Tu non sai nulla! >>, continua, coprendo le urla di Maggie con le sue. << Tu non sai proprio nulla! Non ti sei mai accorta che amavo Schuyler? Allora sei solo una stupida ragazzina snob!
Credevi di avere il mondo ai tuoi piedi, me compreso!
Credevi che per tutti questi secoli, io non mi fossi scocciato di te, delle tue manie? In questo ciclo eri molto diversa dagli altri! Mi sembravi un'altra.
Non eri più Azrael.
Anche gli altri erano diversi, tu non eri l'unica eccezione...ma eri quella che mi bruciava di più. Non potevo credere che anche Azrael si fosse rammollita in quel modo! >> Rammollita! Io! << E poi è arrivata Schuyler, così coraggiosa, così attenta. Ha capito subito che c'era qualcosa che non andava e che la Commissione stesse solo nascondendo tutto. >>
<< Ma per favore! Ma se hai fatto tutto quel casino solo per aggiungerla alle tue conquiste! >>, dico io, ridendo.
<< Sicuramente era meglio di te! Mi faceva divertire di più! >> , ruggisce lui. Ohhh! La piccola Sgorbia lo fa meglio di me! Questa è bella. Devo assolutamente dirlo a Kingsley!
Mi scopro a non temere il confronto tra me e Schuyler. So chi ha la meglio, in tutto.
E sono io.
<< Forse eri tu che non eri poi così buono. Sai, sei scaduto un po', caro. >>
Jack sta fremendo. Vuole trasformarsi per caso?
<< Stai fermo, stupido. Se ti trasformi farai del male alla bambina. >>, lo avverto freddamente.
Lui si calma.
<< Allora. >>, conclude, con il fiato ansante per la discussione. Sta diventando vecchio, povero Jack. Già affanna. Già ha gli acciacchi dell'età!
<< Allora, chiamerò l'avvocato per il divorzio. Sarà semplice. Comunque, non c'è stato nessun legame tra me e te. Era tutto fasullo, me l'hanno detto. >> Mi sento come Lady Diana quando scoprì che gli altri nel palazzo coprivano il suo maritino che la tradiva con l'amante. << Lo ammettevano. Ti coprivano. L'importante è che ci fosse quella facciata che desse agli altri vampiri un po'di sicurezza. >>
Lui annuisce, sicuro di sé. Non mi teme più. Ha Schuyler ed è lei che vuole per sempre.
<< Questa facciata non ha più senso, ormai. Finirà presto e tutti saremo liberi. >>. Il mio tono è duro e freddo. Gesù, come sono brava!
<< Molto bene. >>
<< Allora puoi andartene. >>
<< Infatti, me ne vado. >>
Mi supera a testa alta, senza degnarmi di uno sguardo, aprendo e chiudendo la porta con le movenze di un guerriero glorioso. Sospiro, sono fiera di me. Oddio non vedevo l'ora che uscisse dalla camera!, portandosi via il tanfo di guerra e gli stivali sporchi di melma e di Schuyler Van Alen.

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Blue Bloods / Vai alla pagina dell'autore: Angel TR