Erano
diverse ore ormai che Draco si sentiva evitato del suo “possente guerriero”,
più o meno da quando si era presentato ai suoi occhi con l’aspetto di una
donna.
Piton
solo per fargli un piacere aveva inventato quella meravigliosa pozione e ora
Harry Potter non lo degnava neanche di uno sguardo? Evitando di pensare che il
professore non era il tipo da fare qualcosa per puro altruismo (Severus Piton –
ci metto tempo e ingredienti, fossi matto a non farmi ripagare adeguatamente -,
NdA -…molto scozzese-) finalmente riuscì a isolare Harry in un’aula vuota.
Chiuse la porta a chiave e gli si avvicinò con fare sinuoso e… cadde a terra.
Come cavolo faceva Cho Chang a portare quei tacchi? Guardò con orrore lo spacco
laterale che… era diventato ancora più spaccato! Deglutì, non solo Cho si
sarebbe incazzata come una belva visto che le aveva preso senza permesso scarpe
e vestito di Armani, ma quest’ultimo ora era pure rotto. Su quale pianeta
avrebbe potuto trasferirsi? Incontrò lo sguardo del suo “guerriero” e si rispose
che l’unico pianeta possibile era quello dell’amore.
- Ciao che fai? (gli
chiese Draco sulle note di “Ed io non ci sto più” di Paolo Meneguzzi)
mi
sembri un po’ confuso lo sai?
Io sto qua (le
luci si spensero e faretti colorati
illuminarono la figura di Draco)
E
non mi dici se ti piaccio
O
no, non so
Fino
a ieri camminavamo stretti mano nella mano” –
- Ciao che vuoi? (Gli
rispose Harry in modo scorbutico evitando di guardarlo/a)
mi
sembra di essere stato chiaro ormai
no, non farmi diventare violento sai (- Oh, ma a me piaci violento! – esclamò Draco battendo le lunghe ciglia, mettendogli le braccia al collo e avvicinando la gamba nuda fra quelle di Harry)
no orsacchiotto, hai
scombinato tutto quanto in noi (disse Potter cercando di allontanarlo/a)
Ed io non ci sto più
Ed io non credo più
a queste tue parole
a queste tue
nuove strane forme (Draco
gli prese la mano e se la posò sul suo nuovo seno - Ma il mio cuore batte solo
per te!-)
e non sopporto più
l’idea che ti mi puoi
manipolare, farmi male
non dirmi che mi vuoi (disse quasi implorante visto che la gamba di Draco si stava facendo strada verso il suo cavallo e i loro corpi aderivano)
soltanto perché sei
ferito nell’orgoglio per
questo tuo sbaglio
non chiedermi di più (dal seno Draco aveva portato la
mano fino alle labbra ed ora leccava le dita del suo compagno con lascivia ed
evidente desiderio)
ho chiuso ormai con te
e non voglio stare neanche
un solo attimo
a parlare con una donna (gli occhi dell’orsacchiotto si riempirono di lacrime e il suo labbro inferiore cominciò tremare – Ma l’ho fatto solo per te… - Draco tenne le dita incrociate sperando che quel trucchetto sortisse l’effetto desiderato. Migliaia di volte Cho aveva sostenuto di ottenere quello che voleva facendo così)
ora che farai
a dire il vero non mi
interessa però
se mi vuoi parlare almeno…
possiamo chiacchierare (l’animo
di Draco ebbe un moto di gioia per fortuna nemmeno il suo possente guerriero era immune alle tecniche di Cho)
di quel esame che dovremo
superare
ma quanti esami ancora
questa scuola ci darà
e quante volte abbiamo detto
fuggiamo insieme
io non voglio farti male
ancor di più
anche
se proprio tu sei stato a farmi solo male.
Ve
lo immaginate Draco nelle vesti di Jessica Rabbit? Chissà com’è carrrrrrino!!!
E’ un periodo che fra quelle autoconclusive come questa ed “Episodi musicali a
Hogwarts” faccio solo song fic, alcune mi vengono bene altre meno, ma spero cmq
di riuscire a divertirvi. Uffa, non ho voglia di studiare. Devo preparare
l’esame di maturità e invece continuano a venirmi idee x le song fic. Mi piace
troppo scriverle. E col caldo e la tensione ecco che vengono fuori ‘sti lavori
malati. Ambrogio un drink ghiacciato please. Un guerriero con un orsacchiotto,
mah lascia perplessa perfino me o forse no? oddio non ce la faccio più. Vado a
momenti perché una parte di me non vede l’ora di fare sto esame e di finirla
con questa scuola che mi ha rotto le palle in una maniera incredibile, l’altra
parte è cosciente che mi ci vorrebbero altri dieci anni solo per entrare
nell’ottica che devo farlo…figuriamoci poi per prepararlo. Ambrogio quel
drink?!? Uffa, e dire che era così servizievole quando lavorava per la signora
in giallo dei Ferrero Rochè..vabbè andrò a prendermelo da sola il drink. Saluti
a tutti…e non fate troppo caso ai miei sproloqui.