When...
221 parole.

Quando Sirius ha sbuffato e sbattuto i piedi per un qualcosa che non ha potuto avere, Remus ha pensato che era proprio un bambino.
Uno di quelli capricciosi, viziati, che non si accontentano mai di niente.
Che desiderano avere tutto e subito.

Come quando ti voleva, ma tu eri troppo insicuro.
Ha insistito cosė tanto che alla fine ti ha ottenuto.

Quando Sirius ha agito impulsivamente senza pensare, Remus ha pensato che era proprio un bambino.
Uno di quelli orgogliosi, menefreghisti, che non accettano i torti.
Che mirano a vendicarsi.

Come quando ha detto a Snape del passaggio segreto del Whomping Willow*.
Di come entrarci senza essere smembrati.

Quando Sirius la notte ha pianto in silenzio, Remus ha pensato che era proprio un bambino.
Uno di quelli introversi, bisogni d'affetto, che sono poco empatici.
Che desiderano solo una famiglia.

Famiglia che l'ha diseredato.
L'hanno abrogato dai loro cuori cosė come l'hanno cancellato dall'arazzo, con un Incendio ben mirato.

Quando Sirius č scappato, Remus gli ha promesso che sarebbe stato la sua casa.
Quello che si dovrebbe promettere a un bambino come lui, per aiutarlo nella crescita.

Quando Sirius gli ha porto le sue scuse, Remus gli ha dato uno schiaffo.
Quello che si dovrebbe dare a un bambino come lui, per aiutarlo nella vita.

Quando Sirius l'ha convinto a tentare, Remus gli ha detto che si era innamorato.
Quello che avrebbe detto sempre e solo a lui, per aiutare entrambi nell'amore.






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*Whomping Willow: Platano Picchiatore.

Sinceramente?
Non so cosa sia - ne da dove sia saltata fuori - questa... cosa.
Spero solo che non faccia poi cosė schifo D:

La Flashfic ha partecipato all'iniziativa "Three Days of Slash" di The Burnt Orchid e Il_Genio_del_Male, vincendo il premio: Stile, con la coppia: Remus/Sirius e i prompt della Domenica: Innamorato, Bambino, Famiglia, Piangere, Schiaffo.