16/10/2011
12 recensioni
CAPITOLO I
4 Aprile 2012, Londra
-Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri sorellina, tanti auguri a te!!-
-Ma per piacere Harry, puoi stare un po’ zitto! Cavolo mi devo ancora svegliare!- Grido contro mio fratello mentre scendo le scale per andare in cucina ancora mezza addormentata.
Eccomi qua: Emma Kate Styles, 17 anni, londinese.
Vivo con mio fratello Harry in un appartamento a Londra. I nostri genitori si sono trasferiti in America a causa del loro lavoro, ma noi abbiamo preferito rimanere nella nostra città natale perché non volevamo lasciare i nostri amici.
Mio fratello Harry è diventato famoso quasi due anni fa e io sono costretta a convivere con la sua fama e la sua band.
E’ un membro degli One Direction e i suoi amici sono Liam, Zayn, Niall e Louis.
Odio profondamente Louis William Tomlinson.
E’ il più grande del gruppo ma ha il cervello di un bambino di cinque anni.
Ma tornando a noi, è il 4 Aprile ed è il mio compleanno.
Dovete sapere che sono una persona molto acida e scontrosa, sono abbastanza egocentrica ma non egoista, ci sono sempre per chiunque e mi reputo una buona amica.
Entro in cucina e vedo mio fratello con un cappellino di carta in testa e una torta con diciassette candeline in mano.
-Harry, dai, che palle! Lo sai che non mi piace festeggiare il compleanno. Per me è un giorno normalissimo. Non mi va di far finta di essere contenta perché tutti mi fanno gli auguri.-
-Auguri- Dice Harry abbracciandomi calorosamente.
-Grazie- Rispondo sorridendo. D’altra parte è pur sempre mio fratello e gli voglio un bene dell’anima. E poi mi ha fatto un torta!
Io e Harry non andiamo più a scuola. Lui perché ha intrapreso la sua carriera da cantante e non ha avuto la possibilità di continuare gli studi. Io perché fondamentalmente non ne ho più voglia e, inoltre, faccio parte di una compagnia teatrale con le due mie migliori amiche Charlie e Violet e gli incassi degli spettacoli sono abbastanza alti per poterci permettere una vita piuttosto agiata.
Verso le 11:00 suona il campanello ed entrano gli amici di mio fratello che, in pratica, vivono in casa nostra. Insieme a loro arrivano anche Charlie e Violet che mi saltano addosso cantando la solita odiosa canzoncina che mi fa venire la nausea.
- Grazie mille a tutti quanti, vi voglio bene.- Dico sempre sorridendo.
- Io veramente non ho cantato, Styles.- Dice Louis tirandomi una pacca sulla spalla.
Eccolo, il solito rompipalle. Perché deve sempre rovinare tutto, perché?
-Beh, non ho bisogno dei tuoi auguri, Tomlinson- Rispondo con aria di sfida.
-Meglio così. Non te li avrei comunque fatti.- Ok, ti stai arrampicando sugli specchi Louis Tomlinson.
-Ma stai un po’ zitto.- Ed Emma Styles vince anche questa partita.
-Ragazzi potete evitare di litigare almeno per oggi?- Chiede Harry con aria di supplica.
-Ma certo amore mio.- Risponde Louis avvicinandosi a mio fratello lasciandogli un bacino da lontano.
Sì, potrei vomitare. Si da il caso che Harry e Louis siano così tanto amici che fingono addirittura di stare insieme. Ripeto: vomitevole.
-Allora ragazzi, per festeggiare il compleanno di Emma, stasera si farà a una festa a casa nostra.- Dice Violet, tanto per cambiare discorso.
-Mi raccomando alle 20:00. PUNTUALI.- Conclude Charlie.
Violet e Charlie vivono nella stessa casa. Violet è fidanzata da un anno e mezzo con Zayn che è praticamente sempre a casa loro. Questo rende Charlie il “Terzo in comodo” e lei non è tanto a suo agio in questa situazione.
-Ok, ragazze potete venire su in camera mia che non so cosa mettermi?- Esclamo.
Charlie e Violet annuiscono e mi seguono.
-Allora, io pensavo di mettermi un paio di pantaloni e una magliettina, molto tranquilla, niente tacchi-
-No, non ci siamo capite. Te ti metti un vestitino e i tacchi, punto.- Mi impone Charlie.
-Ma non ci penso proprio! Tanto poi si sa come va a finire: Louis mi prenderà in giro per tutta la sera e io me la prenderò a male.-
-Ma dai Emma, che te importa di quello che pensa lui! Tanto è stupido, lo sai. - Interviene Violet con la sua razionalità.
-Mh, ok. Ci proverò.- Meglio accontentarle sennò non ne uscirò viva.
- Ok, io devo andare a pranzo con Zayn e Charlie deve andare a preparare la casa. Ci vediamo stasera!- Dice Violet ammiccando.
- Ok, ciao ragazze. A dopo. –
Bene, come cavolo mi vesto?
*SPAZIO AUTRICE*
Bene, questo è il primo capitolo.
E' un po' un'introduzione generale, perciò è corto e non succede niente di che. :)
Fatemi sapere cosa ne pensate perchè altrimenti non ha senso che pubblichi il continuo. :D
(Ho già scrittoi primi cinque capitoli)
Grazie in anticipo.
Madda :)
4 Aprile 2012, Londra
-Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri sorellina, tanti auguri a te!!-
-Ma per piacere Harry, puoi stare un po’ zitto! Cavolo mi devo ancora svegliare!- Grido contro mio fratello mentre scendo le scale per andare in cucina ancora mezza addormentata.
Eccomi qua: Emma Kate Styles, 17 anni, londinese.
Vivo con mio fratello Harry in un appartamento a Londra. I nostri genitori si sono trasferiti in America a causa del loro lavoro, ma noi abbiamo preferito rimanere nella nostra città natale perché non volevamo lasciare i nostri amici.
Mio fratello Harry è diventato famoso quasi due anni fa e io sono costretta a convivere con la sua fama e la sua band.
E’ un membro degli One Direction e i suoi amici sono Liam, Zayn, Niall e Louis.
Odio profondamente Louis William Tomlinson.
E’ il più grande del gruppo ma ha il cervello di un bambino di cinque anni.
Ma tornando a noi, è il 4 Aprile ed è il mio compleanno.
Dovete sapere che sono una persona molto acida e scontrosa, sono abbastanza egocentrica ma non egoista, ci sono sempre per chiunque e mi reputo una buona amica.
Entro in cucina e vedo mio fratello con un cappellino di carta in testa e una torta con diciassette candeline in mano.
-Harry, dai, che palle! Lo sai che non mi piace festeggiare il compleanno. Per me è un giorno normalissimo. Non mi va di far finta di essere contenta perché tutti mi fanno gli auguri.-
-Auguri- Dice Harry abbracciandomi calorosamente.
-Grazie- Rispondo sorridendo. D’altra parte è pur sempre mio fratello e gli voglio un bene dell’anima. E poi mi ha fatto un torta!
Io e Harry non andiamo più a scuola. Lui perché ha intrapreso la sua carriera da cantante e non ha avuto la possibilità di continuare gli studi. Io perché fondamentalmente non ne ho più voglia e, inoltre, faccio parte di una compagnia teatrale con le due mie migliori amiche Charlie e Violet e gli incassi degli spettacoli sono abbastanza alti per poterci permettere una vita piuttosto agiata.
Verso le 11:00 suona il campanello ed entrano gli amici di mio fratello che, in pratica, vivono in casa nostra. Insieme a loro arrivano anche Charlie e Violet che mi saltano addosso cantando la solita odiosa canzoncina che mi fa venire la nausea.
- Grazie mille a tutti quanti, vi voglio bene.- Dico sempre sorridendo.
- Io veramente non ho cantato, Styles.- Dice Louis tirandomi una pacca sulla spalla.
Eccolo, il solito rompipalle. Perché deve sempre rovinare tutto, perché?
-Beh, non ho bisogno dei tuoi auguri, Tomlinson- Rispondo con aria di sfida.
-Meglio così. Non te li avrei comunque fatti.- Ok, ti stai arrampicando sugli specchi Louis Tomlinson.
-Ma stai un po’ zitto.- Ed Emma Styles vince anche questa partita.
-Ragazzi potete evitare di litigare almeno per oggi?- Chiede Harry con aria di supplica.
-Ma certo amore mio.- Risponde Louis avvicinandosi a mio fratello lasciandogli un bacino da lontano.
Sì, potrei vomitare. Si da il caso che Harry e Louis siano così tanto amici che fingono addirittura di stare insieme. Ripeto: vomitevole.
-Allora ragazzi, per festeggiare il compleanno di Emma, stasera si farà a una festa a casa nostra.- Dice Violet, tanto per cambiare discorso.
-Mi raccomando alle 20:00. PUNTUALI.- Conclude Charlie.
Violet e Charlie vivono nella stessa casa. Violet è fidanzata da un anno e mezzo con Zayn che è praticamente sempre a casa loro. Questo rende Charlie il “Terzo in comodo” e lei non è tanto a suo agio in questa situazione.
-Ok, ragazze potete venire su in camera mia che non so cosa mettermi?- Esclamo.
Charlie e Violet annuiscono e mi seguono.
-Allora, io pensavo di mettermi un paio di pantaloni e una magliettina, molto tranquilla, niente tacchi-
-No, non ci siamo capite. Te ti metti un vestitino e i tacchi, punto.- Mi impone Charlie.
-Ma non ci penso proprio! Tanto poi si sa come va a finire: Louis mi prenderà in giro per tutta la sera e io me la prenderò a male.-
-Ma dai Emma, che te importa di quello che pensa lui! Tanto è stupido, lo sai. - Interviene Violet con la sua razionalità.
-Mh, ok. Ci proverò.- Meglio accontentarle sennò non ne uscirò viva.
- Ok, io devo andare a pranzo con Zayn e Charlie deve andare a preparare la casa. Ci vediamo stasera!- Dice Violet ammiccando.
- Ok, ciao ragazze. A dopo. –
Bene, come cavolo mi vesto?
*SPAZIO AUTRICE*
Bene, questo è il primo capitolo.
E' un po' un'introduzione generale, perciò è corto e non succede niente di che. :)
Fatemi sapere cosa ne pensate perchè altrimenti non ha senso che pubblichi il continuo. :D
(Ho già scrittoi primi cinque capitoli)
Grazie in anticipo.
Madda :)