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Autore: JulyAneko    29/06/2003    2 recensioni
Mille campi colorati, mille boschi, un cielo terso... è questo il palcoscenico di questa storia, di una ragazzina capace di amare...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I CAMPI ELISI

Cos'era? Cos'era quella scia che aveva visto nel cielo? Una semplice scia lasciata da un aereo... ma per lei non era così, solo per il fatto che quell'aereo aveva lasciato una scia sul cielo del suo posto, sul cielo del posto che tanto amava, in cui si stava dirigendo insieme a dei ragazzi, più grandi e più piccoli. Erano una compagnia di circa 30 persone, la maggior parte ragazzi con in più due donne, per la cucina, e un uomo, per il "controllo".

Stava camminando su quella strada non asfaltata, una semplice strada di campagna, aveva alzato la testa al cielo, respirato a pieni polmoni quell'aria incantata... Era felice, felice come non lo era mai stata, si stava recando nel posto che tanto amava, e che poteva vedere solo una volta all'anno, solo per una misera settimana, ma sapeva che quei sette giorni le sarebbero rimasti impressi nella testa per sempre!! Chiudendo gli occhi poteva ancora rivivere tutti i fantastici momenti trascorsi in quel posto gli anni passati, e quell'anno non sarebbe stato diverso!!

-Summer? Ci sei?- domandò una ragazza mora di due anni più grande, la sua migliore amica.

-Oh, Manny, sì!! Stavo assaporando già tutte le emozioni che questo posto mi dà!!

-Ehi, frena!! Sennò quando torneremo a casa mi cadrai nella depressione più acuta!!

-No, no!! E poi ora pensiamo a questa settimana, e non di già a tornare a casa!!

-Cosa ci vuoi fare, l'aria di qui le da alla testa!!- scherzò Alex, un ragazzo biondo dagli occhi azzurri, compagno di classe di Summer

-E dai... ma non mi puoi dire che a te non fa lo stesso effetto!!

-Um... ti dirò di sì, tanto per farti contenta...!!

-Spiritoso!- disse facendogli una linguaccia

-Smettetela voi due, come sempre fate così! Guardate, siamo arrivati!!

-Eccomi, arrivo!!!!!!- gridò Summer correndo e superando l'ultima salitina che porta alla casa

-Ok, è euforica oggi!!- esclamò Alex, ed insieme a Manny scoppiarono a ridere

Erano arrivati, sì, ed ora non dovevano far altro che stabilire le varie "squadre", per potersi divertire di più con i vari giochi che avrebbero fatto!! Manny, Alex e Summer erano fra i più grandi e avrebbero fatto le squadre insieme ad altri 3 ragazzi!!

-Bene, allora, come facciamo??- chiese Summer, appena riuniti tutti "gli animatori" in un'ampia sala

-Um... prima bisogna anche decidere come dividerci noi, ma non sarà difficile...- dopo aver consultato un attimo i volti che aveva davanti a sè, Manny decretò -Io starò da sola così come Zack dato che siamo i più grandi, poi... pensavo che sarebbe tornato meglio fare un maschio ed una femmina e un maschio ed una femmina, non due maschi insieme e due femmine insieme dato che siete due e due, no?

-Per me va bene, io con David e Alex con Mitzi!!

-No, all'incontrario mia cara Summer!!

-E perché??- cercò di suplicare

-Bene, ora manca da decidere le squadre!!

-Ma perché nessuno mi ascolta...- sussurrò sconsolata Summer

Dopo i vari casini per le squadre Summer era riuscita ad "avere" nella sua squadra i tre ragazzini con cui aveva più legato gli anni passati: Wace, Lynn e Bill.

Annunciato le squadre, nessuno vi rimase male e non ci furono contestazioni!! Strano ma vero, di solito succedeva il pandemonio...

<>

-Alex?

-Dimmi!

-Senti... tu hai un'idea per la piccola recita che dobbiamo fare con la squadra?- chiese quasi timidamente Summer due giorni dopo i primi passati nel divertimento più assoluto dei giochi!!

Il ragazzo la guardò un po' sbalordito, poi dopo qualche minuto, avendo scrutato bene il viso della ragazza che poteva farci un quadro, rispose -No

-Alex!!!!!!!!!- urlò furioso -Io non ho tempo da perdere!! Non puoi dirmi di no dopo avermi fatto spettare un casino di tempo!!

-Um... facciamo Giulietta e Romeo...

-Oddio... sei impazzito... i ragazzi sono in 6 e poi ci siamo noi due!

-Per una volta non potremmo fare tutti la stessa recita, tutti insieme?

-Buona idea!- esclamò da dietro Manny -E la proposta di Alex mi sembra buona!

-Sì, certo come no... per la recita tutti insieme mi va bene, ma per Giulietta e Romeo proprio no!!

-E perché?

-Innanzi tutto perchè i personaggi sono tutti "grandi", quindi i bambini dove gli fai recitare??

-Beh... vogliono cose innovative... Bene, è deciso!!

-Ma come, è deciso...

-Eh eh, hai visto mia cara Summer?- disse il ragazzo facendole una linguaccia

-Lo sai che rischi la pelle??

-Ahh ahh- continuava intanto a ridere Alex, facendo incavolare sempre di più Summer che era tentata di tirargli una bella manata, ma, fortunatamente, nella sala entrò Bill

-Ehi, cosa state facendo?? Vi si sente ridere- e indicò Alex -e urlare- indicò Summer -da di sotto in giardino!

-Nulla, non ti preoccupare, abbiamo deciso che quest'anno la recita la faremo tutti insieme, e metteremo in sciene Romeo e Giulietta- spiegò Manny

-Uh!! ganzo!! E chi gli fa loro due?

-Ma... bisogna decidere... ma io una mezza idea ce l'avrei...- disse mentre i tre ragazzi si guardarono un po' terrorizzati, viste le bellissime idee dell'amica -Su Bill, vai a chiamare gli altri!!

-Corro!

Quando tutti furono riuniti nella sala, spiegata la feccenda della recita, mancava solo da decidere le parti...

Summer era seduta sul bordo della finestra con le ginocchia al petto, Alex era con la schiena appoggiato il muro, e tutti e due speravano che l'idea dell'amica non fosse... <>

-Allora, Giulietta e Romeo l'interpreteranno rispettivamente Summer e Alex!! ...Non è magnifica come idea?

-Ecco lo sapevo! Si può protestare questa decisione?- chiese lei sapendo già la risposta

-Beh, se vuoi sgolarti per me puoi anche fare, tanto non cambio...- disse ridendo

-Sì, e lei se la ride... ma io piango!!- esclamò Alex

-Sì te, vero!!

-Stop!!!!!!!!!!!!- gridò Lynn -Prima che inizi una lite fra i miei capogruppo... sarà divertente vedervi recitare insieme...

-Sì, soprattutto le scene d'amore!!!!!- disse Wace scoppiando a ridere, ma non solo lui, tutte le persone che erano in quella sala!!

Dopo qualche ora, nella sala si erano riuniti gli "animatori" per decidere un po' il copione, dove tagliare le parti e dove aggiungercene di nuove per farci entrare anche i ragazzi

-Bene, allora è tutto fatto!!

-Sì.. e questa proposta che sto per farti me la dai buona! Capito?- anticipò Summer prima di parlare

-Sì, ok...

-Il bambino che abbiamo aggiunto e che sarà il fratello di Giulietta, cioè io, lo interpreterà Bill, ok?

-Sì, buona idea!! Questa te la passo!!

-Lo sai che quando fai così ti ucciderei??

-E lo sai che è per questo che sono la tua e sei la mia migliore amica?

-Basta, non dico più una parola, tanto hai sempre ragione te...- finì sconsolata Summer

Ormai il terzo giorno era a fine ed i nostri amici avevano provato le prime scene che erano state molto ridotte... Alex era seduto sul muricciolo fuori dalla casa, un po' isolato. Da li poteva vedere tutto quel bellissimo panorama di campagna. Ad un certo punto sentì un fruscio e si ritrovò accanto Manny, che iniziò a parlare scrutando il magnigico panorama con tutti quei campi e monti che si intrecciavano con i colori rossicci del tramonto.

-Tu lo sai, vero?- chiese, poi, sussurrando il ragazzo

-Sì, o penso di sì.

-Ed è per questo che hai assegnato così le... parti?

-Forse, so solo che ha bisogno di essere amata nello stesso modo che tante volte ha amato, per poi non tornare a soffrire, come tutte le volte, per degli stupidi ragazzi!

-Um... lo sai. Grazie Manny!

In quel momento sentirono delle voci da dietro che chiacchieravano e ridevano spensierate. Erano Summer e Bill che si divertivano a provare la loro parte sfalzando la voce. Poi, improvvisamente il ragazzino saltò così che Summer se lo ritrovò incollo, e nuovamente, insieme, scoppiarono a ridere. La ragazza, vedendo i due amici si diresse verso di loro, sempre con Bill fra le braccia. -Si fa una riunione qui?- esclamò scherzosamente lei.

-Beh... veramente stavamo parlando male di te...- disse ironicamente il ragazzo

-Umh!- gli fece una linguaccia, mentre sopraggiunsero Lynn e Wace

-Ehi, vi va di fare una partitella?- (davanti a loro c'era un piccolo campo rettangolare con alle estremità delle piccole e basse porte)

-Sì, volentieri!!- esclamò Manny

Così i 6 ragazzi iniziarono, alla meglio-peggio, a giocare a calcio!!

-Wow!!- esultò Summer salendo di corsa le scale per andare alla camera delle ragazze

-Che c'è? Contenta?

-Sì, mi sono divertita un casino!!

-Eh... che vuoi con quei fringuelli e Alex

-Già!! Uffa però, se penso che fra quattro giorni tutto è finito...

-E tu non pensarci e vivi a pieno questo giorni!!!

-Sì, ora voglio solo D-I-V-E-R-T-I-R-M-I!!!!!!!!!!!!!

-E fai bene...- sussurrò fra sè e sè Manny

__

La mattina del giorno seguente le prove per la recita andarono avanti...

... SUMMER / GIULIETTA -
Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo?
Ah, rinnega tuo padre!...
Ricusa il tuo casato!...
O, se proprio non vuoi, giurami amore,
ed io non sarò più una Capuleti!

ALEX / ROMEO -
Che faccio, resto zitto ad ascoltarla,
oppure le rispondo?...

SUMMER / GIULIETTA -
Il tuo nome soltanto m'è nemico;
ma tu saresti tu, sempre Romeo
per me, quand'anche non fosti un Montecchi.
Che è infatti Montecchi?...
Non è una mano, né un piede, né un braccio,
né una faccia, né nessun'altra parte
che possa dirsi appartenere a un uomo.
Ah, perché tu non porti un altro nome!
Ma poi, che cos'è un nome?...
Forse che quella che chiamiamo rosa
cesserebbe d'avere il suo profumo
se la chiamassimo con altro nome?
Così s'anche Romeo
non si dovesse più chiamar Romeo,
chi può dire che non conserverebbe
la cara perfezione ch'è la sua?
Rinuncia dunque, Romeo, al tuo nome,
che non è parte della tua persona,
e in cambio prenditi tutta la mia. ...

...

-Alex? Starebbe a te!!

-Sì, lo so... il fatto è che ho dimenticato la battuta...

-Alex!!!!!- gridò Summer -Abbiamo pochissimo tempo per le prove, se poi ti scordi anche le battute...!!

-Il fatto è... non è che si potrebbe tagliare ancora?- disse guardando suplichevolmente Manny

-Um...?- proferì lei guardando Zack -Per me va bene

-Sì, benissimo!!- confermò Zack

-Bene, andiamo avanti...

... MANNY / NUTRICE -
Morto è solo Tebaldo;
Romeo è stato condannato al bando.
È stato lui a ucciderlo, e per questo
è messo al bando.

SUMMER / GIULIETTA -
Oh, Dio Signore!
La mano di Romeo, ha dunque sparso
il sangue di Tebaldo?

MANNY / NUTRICE -
Sì, Giulietta,
è stato lui, ah!, giorno di sventura!
È stato lui!

SUMMER / GIULIETTA -
O cuore di serpente,
nascosto dietro la faccia d'un fiore!
O bel tiranno! O angelo-demonio!
O nero corvo in piume di colomba!
Lupo famelico in veste d'agnello!
Vil materia in immagine divina!
Tutto il contrario di quello che sembri!
O Natura, che cosa non puoi fare
tu dell'inferno, se dai ricettacolo
allo spirito d'uno dei suoi diavoli
nel paradiso mortale d'un corpo
così leggiadro!... Ci fu mai volume
che contenesse tanta vil materia
e che fosse sì bene rilegato?
Può dunque la perfidia avere stanza
in così ricca e splendida dimora? ...

-Bravissima, splendido Summer!!- esclamò Wace -Sei proprio brava a recitare, sai?

-Grazie! Vedi perché l'ho scelto per far parte della mia squadra?- disse scherzosamente lei

-Eh eh!! Via, ora venite voi qua, proveremo la scena quando Paride chiede di poter sposare al più presto Giulietta, ok? Vi va be?

-Certo capo!!

... WACE / MONSIGNORE CAPULETI -
Che volete, signore, qui le cose
sono corse così sinistramente,
che non abbiamo avuto proprio il tempo
di dirne una parola a nostra figlia.
Vi dirò: era molto affezionata
al cugino Tebaldo, come anch'io.
Purtroppo, siamo nati per morire...
È molto tardi, ormai. Non scenderà.
Non fosse che per trattenermi qui con voi,
anch'io starei da una buon'ora a letto.

LYNN / PARIDE -
Capisco. Son momenti di cordoglio,
non certo adatti a discorsi di nozze.
Madonna, buona notte;
e ricordatemi alla vostra figlia.

MITZI / MONNA CAPULETI -
Lo farò; e domani di buon'ora
saprò come la pensa;
stanotte è tutta immersa nel dolore.

WACE / MONSIGNORE CAPULETI -
Comunque posso anticiparvi io stesso,
signor Paride, la formale offerta
dell'amor suo, sicuro come sono
ch'ella si lascerà guidar da me
sotto tutti gli aspetti. Intanto, moglie,
prima di coricarti, va' da lei
ed informala della profferta
d'amore fatta da mio figlio Paride,
ed avvertila - stammi bene attenta -
che mercoldì venturo... No, un momento:
che giorno è oggi?

LYNN / PARIDE -
Lunedì, signore.

WACE / MONSIGNORE CAPULETI -
Lunedì... lunedì... vediamo un po'...
No, allora è troppo presto. Giovedì.
Le dirai dunque che giovedì prossimo
ella andrà sposa a questo nobil conte. ...

-Cacchio, bravi, sì, mi è piaciuta questa scena! Sai, con Wace e Lynn credevo che...- disse schersosa Summer

-Già, mah, che sarà successo??- domandò Alex, iniziando a ridere con la ragazza, mentre i due ragazzini gli facevano un'ironica linguaccia!!

-Via, la scena memorabile dell'usignolo e dell'allodola!- continuò Manny

-Eh? Ma... no...

-Summer? Fila!

-K, vado... Sul balcone?

-Esatto!

... SUMMER / GIULIETTA -
Vuoi già partire? L'alba è ancor lontana.
Era dell'usignolo,
non dell'allodola, il cinguettio
che ha ferito poc'anzi il trepidante
cavo del tuo orecchio. Un usignolo,
credimi, amore; è lui che canta, a notte,
laggiù sull'albero di melograno.

ALEX / ROMEO -
No, cara, era l'araldo del mattino,
l'allodola; non era l'usignolo.
Guarda, amor mio, quante strisce di luce
maligne sfrangiano le rade nuvole
che si dissolvono laggiù all'oriente.
Le faci della notte sono spente
e già s'affaccia il luminoso giorno,
quasi in punta di piedi,
sugli alti picchi brumosi dei monti.
Debbo andarmene e seguitare a vivere,
o restare e morire.

SUMMER / GIULIETTA -
Quel barlume laggiù
non è ancora la luce del mattino.
Io la conosco bene: è una meteora
che il sole irradia e rende luminosa
perché ti sia torciere questa notte
a illuminarti la strada per Mantova.
E però resta. Non devi partire.

ALEX / ROMEO -
Oh, che m'arrestino pure, m'uccidano!
S'è così che tu vuoi, io son felice!
Son pronto a dir con te che quel grigiore
laggiù non è lo sguardo del mattino,
ma soltanto un riflesso smorto e pallido
della faccia di Cinzia;
e a negare con te che sia l'allodola,
a martellar gli archivolti del cielo
con le sue note, sopra il nostro capo.
L'ansia di rimanere
è più forte di quella di partire.
O morte, vieni, e sii la benvenuta!
Così vuole Giulietta, e così sia!
Sei soddisfatta adesso, anima mia?
Parliamo pure. Non è ancora giorno.

SUMMER / GIULIETTA -
È giorno, invece, è giorno! Ahimè, fa' presto!
Va'! È l'allodola quella che canta,
ora, con quel suo verso fuori tono,
sforzandolo con aspre dissonanze.
Dicono che l'allodola
sa modulare in dolci variazioni
le note del suo canto; questa no,
perché in luogo di dividere le note
in armonia, divide noi. L'allodola,
dicono pure, ha scambiato i suoi occhi,
col ripugnante rospo.
Che si siano scambiate anche le voci?
Perché questa, che va destando il giorno,
ci strappa trepidanti dalle braccia
l'uno dell'altro, e mi ti porta via.
Vattene, va', si fa sempre più chiaro.

ALEX / ROMEO -
Sempre più chiaro in cielo,
sempre più buio dentro i nostri cuori.

-Ok, per oggi basta!! Bravi a tutti!!- esultò Manny -Ah, Alex, Summer, potete restare un attimo? Anche te Zack, per favore!

Quando tutti erano usciti...
Alex era seduto sul tavolo, Summer in piedi accanto a Zack che era seduto su una sedia, Manny, chiusa la porta, squadrando i 3 volti che si era ritrovata davanti espose il suo dilemma (che per lei era già risolto) -Allora, voi tutti sapete che Giulietta e Romeo si amano...

-Sì... e allora?- chiese Alex

-...e sapete che abbiamo saltato alcune scene, sempre le stesse...

-Sì... e allora?- chiese nuovamante, ma stavolta Summer

-Bene, quindi in alcuni momenti quelle scene ci devono essere!

-E lo credo, che Giulietta e Romeo sarebbe senza neanche un misero bacio?- approvò Zack

-E voi siete partiti di cervello!!!!!!!!!!!! Tanto non dovete baciarvi mica voi due!!- sclerò la ragazza castana

-Ma devi capire... poi, tanto, sarà tutto finto...

-Ma voi non capite me, allora!!!- gridò andandosene, così, poi, come Zack e Manny per un cenno di quest'ultima di lasciare solo Alex.

Il ragazzo non era intervenuto in tutto questo, era ancora lì, a sedere su quel tavolo con lo sguardo basso, a terra... non stava pensando e non voleva farlo, poi improvvisamente, si alzò e andò nel giardino... Si ritrovò davanti, a sedere su una sedia, Summer con in braccio Bill che le teneva le mani, ed insieme guardavano gli altri ragazzi giocare.

Bill incominciò a giocare con le dita della ragazza, poi improvvisamente, quasi come inconsapevolmante, domandò -Ti piace, vero?

-Eh?

-Sì, mi riferisco ad Alex

-Alex? No, non mi piace... beh... è carino, sì... ma...

-Ok, senza ma...

-Come?

-Nulla, nulla!

-Um? Lo sai che sei come il mio fratellino minore?- disse Summer abbracciando il ragazzino e schioccandogli un bacio sulla guancia.

-E lo sai che sei come la mia sorellina maggiore?- disse lui con tanto affetto

...

Manny era riuscita a far cambiare idea a Summer (sul bacio) <>

Alex era rimasto da solo nella "sala prove", appogiato con una mano al muro guardava fuori dalla finestra il cielo terso... All'improvviso, nella stanza, entrò Summer, con un sorriso sulle labbra, cercando di sembrare il più naturale possibile... il più rilassata possibile...

-Allora, vogliamo provarla questa scena?

Il ragazzo si girò, un po' sorpreso, sorrise

-No, se tu non vuoi

-Ma sono io che te l'ho chiesto, o mi sbaglio?

-No, non ti sbagli... allora... di quale scena?

-Della prima? Sì, quella del primo incontro dico...

-Va bene...- disse lui andandole davanti

...ALEX / ROMEO -
(A Giulietta, prendendole la mano)
Se con indegna mano
profano questa tua santa reliquia
(è il peccato di tutti i cuori pii),
queste mie labbra, piene di rossore,
al pari di contriti pellegrini,
son pronte a render morbido quel tocco
con un tenero bacio.

SUMMER / GIULIETTA -
Pellegrino,
alla tua mano tu fai troppo torto,
ché nel gesto gentile essa ha mostrato
la buona devozione che si deve.
Anche i santi hanno mani, e i pellegrini
le possono toccare, e palma a palma
è il modo di baciar dei pii palmieri.(39)

ALEX / ROMEO -
Santi e palmieri non han dunque labbra?

SUMMER / GIULIETTA -
Sì, pellegrino, ma quelle son labbra
ch'essi debbono usar per la preghiera.

ALEX / ROMEO -
E allora, cara santa, che le labbra
facciano anch'esse quel che fan le mani:
esse sono in preghiera innanzi a te,
ascoltale, se non vuoi che la fede
volga in disperazione.

SUMMER / GIULIETTA -
I santi, pur se accolgono
i voti di chi prega, non si muovono.

ALEX / ROMEO -
E allora non ti muovere
fin ch'io raccolga dalle labbra tue
l'accoglimento della mia preghiera.

Appena finito di dire quella frase, circondò la vita della ragazza con le braccia, e fece scorrere le mani sulla schiena di lei, la fece "inclinare" indietro e avvicinò il suo volto a quello di lei... I due ragazzi continuarono a guardarsi e un rosso torpore si formò sul volto di lei... Le loro labbra a malapena si sfiorarono quando Summer, toccando le mani di lui, sulla sua schiena, si sciolse dall'abbraccio e si girò, dando le spalle al ragazzo... si avvicinò al muro con la testa china...

-Scu...scusa, ma proprio non ce la faccio... scusami!!- balbettò scoppiando a piangere

Alex non disse una parola e restò immobile dietro alla ragazza... in quel momento, in quel silenzio, rotto dai singhiozzi di Summer, Alex le stava parlando... si stava confessando... in quel suo e unico modo di dimostrare i suoi sentimenti...

<>

Perché piangeva? Perché? Era lì, nel posto più bello del mondo, nel suo posto, nel posto che tanto amava... ma perché, allora, stava piangendo? Era... per lui? Per quel ragazzo che conosceva, ormai, da una vita? Cos'erano quelle lacrime?

Improvvisamente Summer, si convinse, si girò e corse verso il ragazzo, appoggiando le mani, che aveva al volto, sul petto di Alex. Lui, rimase, in un primo momento, immobile, poi posò dolcemente una mano sui capelli della ragazza, accarezzandoglieli...

Dopo un lungo silenzio, fra i singhiozzi della ragazza...

-Summer? Ora... ora basta, calmati, non è successo nulla...

Per tutta risposta la ragazza si "aggrappò" con le mani alla maglia di lui, formando dei pugni, non smettendo di piangere...

Alex, allora, fece scorrere l'altro braccio sulla schiena di lei, abbracciandola, e stringendola a sé, come per darle protezione...!

...

Due giorni dopo, il penultimo giorno:

-Summer? Vieni a fare una passeggiata qua vicino?- chiese Manny, il mattino del giorno dopo

-Sì, volentieri! Ma... mi sa che vuole venire anche qualcun'altro!

-Come al solito... non posso parlarti in santa pace!!

-Allora? Posso venire?- chiese Lynn

-Sì, certo, certo...- si rassegnò Manny, il bambino prese per mano Summer e l'altra ragazza "afferrò" dolcemente l'altra mano di Lynn

-Beh, come pensate di fare per la recita?

-Come cosa pensiamo di fare...

-Beh, sì, per il bacio...

-Ah... boh, chiedilo alla tua adorata Summer!!

-Summer?

-Eh? Cosa? Boh...

-Eh...- sospirarono gli altri due

-Ma cosa c'è? Vi giuro che non sentito!!

-Se-se... alla prossima!!

-E dai!!

-No, non importa Summer, tanto Giulietta e Romeo è una tragedia bellissima anche senza un bacio... ma solo perché recito io!!- scherzò il bambino

-Appunto...

...

A tavola... Summer si era ritrovata con il piccolo Bill, Lynn e Wace <> e naturalmente, allo stesso tavolo c'era anche Alex <> per un pezzo nessuno disse nulla, poi finalmente Alex spezzò il silenzio, sapendo che non doveva far vedere ai bambini il disagio che c'era fra lui e la sua Summer -Allora, come vi sembra la recita? Le vostre parti le avete imparate?

-Sì, certo, ma per chi ci hai preso?- domandò scherzosamente Wace

-Già, voi siete dei ragazzi in gamba!!

-Se non altro sono i miei preferiti!!- disse Summer facendo una linguaccia

-E se non altro li abbiamo tutti in squadra con noi...!

-E questo grazie a me, quindi: ringraziatemi!!

-Grazie Summer!- dissero allunisono i tre, così che tutti scoppiarono a ridere

Finito il pranzo, prima che tutti se ne andassero, Alex prese per un braccio Manny...

-Allora? Cosa ha detto?

-Beh... è che... non ho potuto dirglielo...!!

-Eh?

-Sì, c'erano i bambini...

-Uffa... ma... senti, non dirle più niente, ok?

-Sì, ma... cosa hai intenzione di fare?

-Niente, niente, non ti preoccupare!!

-No, non mi preoccupo per te... ma per lei!!- scherzò

-Ah, ah, spiritosa!!- disse andandosene

-Alex... e invice mi sa che è per te che mi preoccupo, Summer è una persona dolcissima, ma è anche timidissima e io non so come potrà reagire... non lo so...

Intanto nel pomeriggio, era successa una cosa terribile!!.... Summer, accorse subito, più preoccupata che mai... il suo piccolo Bill si era fatto male ad un ginocchio e probabilmente sarebbe dovuto andare all'ospedale!!

-Bill!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!- gridò giungendo nel "luogo dell'incidente" -Co...come va? Cos'è successo?

-Ehi, Summer, calma...! Sei più spaventata te di lui!- disse Zack che "lo stava visitando"

-No, no, non ci mettere nulla (sulla ferita)!!- esclamò il ragazzi, disteso a terra, vedendo che Zack stava aprendo una bottiglietta di disinfettante -Pizzica, vero?

-Sì... ma... mi sa che dovrai andare all'ospedale per farti mettere alcuni punti

-Come?! Ma... quanti?

-Pochi, pochi, non ti preoccupare, due o tre...!!

-No, no... non fa mele, vero?

-No, non ti preoccupare, Bill- disse Summer sorridendo, per quel che poteva sorridere... e gli accarezzò i capelli

Finalmente arrivò l'unico uomo (che aveva la patente) per poter portare il bambino all'ospedale

-Vengo con voi!!

-No, no, Summer, tu è meglio che te ne stai qua con gli altri, vado solo io!

-Ma no, no, vengo!!- replicò, ma non ci fu nulla da fare, messo Bill in macchina, questa si allontanò...

-Zack?

-Dimmi...

-Non sentirà male, vero?

-Beh... di certo non posso dirti di no, ma neanche di sì, ma... non ti preoccupare...!

-Sì... cercherò...

...

-Summer, Zack!! Cos'è successo?- chiese Manny andando incontro ai due

-Bill si è fatto male, ora lo stanno portando all'ospedale, ma non è nulla...

-Oh... meno male... venite a vedere i giochi?

-Sì... magari non allarmiamo gli altri ragazzi, ok?

-Sì, Zack... ah, io resto un po' qui, vengo subito...

-Certo... a dopo!!

Così Summer restò in quell'immenso spiazzo davanti alla casa (cioè, di lato, impratica), restò per un attimo in piedi, con lo sguardo fisso sulla strada di sotto, finché non vide passare quell'auto rossa che aveva portato via Bill, poi fece qualche passo e si mise a sedere sul muretto che dava su uno splendido panorama: dei campi di color giallo e verde, o campi costernati da mille fiori colorati, margherite, papaveri, tulipani e quant'altro, e poi zone alberate, anche lì con mille tipi diversi di piante. Quello era veramente il paradiso... erano I SUOI CAMPI ELISI, il suo piccolo mondo, in cui stava bene, in cui era solo se stessa, dove poteva mostrarsi al meglio, insomma, era lei, proprio lei, lei in quel posto così stupendo che le faceva vivere sempre forti emozioni... Ma ora, ora dentro di sé stava male... per il suo piccolo Bill, per lei ed Alex... E proprio in quel momento si sentì posare una mano sulla sua spalla, ed un ragazzo, uno fra i più carini e dolci del mondo si sedette accanto a lei... Alex
Il ragazzo non disse una parola, ma continuò a guardarla, mentre lei scrutava ogni minimo particolare di quello spettacolo naturale che aveva davanti agli occhi... Poi, improvvisamente una lacrima solcò il suo viso...

-Io... io non capisco proprio... perché a tutte le persone a cui sono affezionata deve succedere qualcosa di male?! Perché? A tutte, dalla prima all'ultima, ma perché? Se ho fatto qualcosa di male, che accada a me tutto ciò, non alle persone a me care!!

-Summer... è così... è così immensa la tua bontà?- disse dolcemente, sussurrando, lui

-...Eh...?

-Sei così buona e dolce che ti prenderesti sulle tue spalle tutte le colpe!! Quando in realtà... non hai fatto niente, anzi, hai le hai solo aiutate queste persone...

-Ma io...

-Beh, sai cosa penso?

-No...- disse lei con voce tremante

-Che... che tu ti affezioni sempre alle persone che, in qualche modo, hanno bisogno di aiuto... che stanno male...

-Oh... Alex...

-Beh... io... io ti devo tutto, per quello che ogni giorno mi fai provare, per un tuo sorriso, una tua gentilezza...

La ragazza così guardò negli occhi Alex, per poi "tuffarsi" al suo petto piangendo...

Per molto rimasero così, poi, finalmente, si alzarono per raggiungere gli altri, ormai le lacrime sul volto di Summer erano sparite, ed ora, solo ora capiva quanto quel ragazzo le voleva bene, ma un sentimento che andava oltre l'amicizia... qualcosa di più...

Alex fece qualche passo, poi vedendo che la ragazza non lo seguiva si girò, lei era lì, immobile a testa bassa... poi improvvisamente l'alzò, si avvicinò a lui, poggiò le mani sulle spalle del ragazzo e... alzò la pianta del piede, rimanendo sulle punte... questo per far unire le sue labbra a quelle del ragazzo, che un po' sorpreso ma felicissimo, abbracciò la ragazza, facendo scorrere più volte le mani sulla schiena di lei, per poi "tirarla" verso di sé... trovandosi così stretti in un abbraccio... stretti nel loro nuovo mondo, in quel loro paradiso...

THE END

...POSTFAZIONE:

Prima della cena, il piccolo Bill tornò dall'ospedale, visibilmente tranquillizzato da com'era prima, Summer l'abbracciò ripetute volte fra i sorrisi e le lacrime (da quanto si era preoccupata)

Manny, infine, trovato un piccolo arco di tempo in cui era sola con Summer, finalmente decisa, le riferì tutta contenta che era un anno che stava con il suo ragazzo Micael e le cose stavano andando alla grande!!

Wace, Lynn e Bill decisero che dopo questa bellissima settimana si sarebbero ritrovati con Summer, per continuare a vivere la loro bellissima amicizia, anche se c'era un po' differenza di età, ma tutti questo non sembrava di sentirlo, perché insieme si divertivano un casino e stavano benissimo!!

La recita (vista dai genitori di tutti i bambini, l'uomo e le cuoche) riuscì benissimo, e tutti rimasero sorpresi quando all'ultimo Summer e Alex si baciarono senza problemi e... in modo vero!! I due spiegarono poi che misteriosamente, fra mille litigi e risare passati da sempre tra i due, fra loro era nato quel piccolo, innocente e meraviglioso sentimento che era l'amore e che quindi... stavano insieme!!

< Alla prossima!! Ciao, vostra July>>

 

  
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