Il rumore del
vuoto
Ad Alicia Weasley e Miione.
Perché sono semplicemente deliziose.
Il vento che soffia leggero.
Il
fruscio delle foglie.
Il frinire delle cicale.
Hermione si lasciava
abbracciare da quei suoni senza averne una reale percezione.
Non percepiva nulla, non
sentiva più nulla.
Un rumore secco la fece
scattare in piedi e volgere lo sguardo verso radura che, da giorni, non aveva
più parole.
Non capiva da dove fosse
provenuto quel suono, cosa lo avesse prodotto.
- Ron? - sussurrò.
Ma non fu Ron a risponderle.
Fu il silenzio.
Tornò a sedersi, stringendosi
nella felpa, la bacchetta ancora stretta fra le mani.
E in quel momento comprese.
Quello che aveva sentito poco
prima era soltanto il rumore del vuoto.
(108
parole)
Questa è la prima,
e probabilmente ultima drabble che scriverò!
Non so come mi è
venuta fuori, davvero.
Per chiarirvi un po’
le idee, questa scena ovviamente si svolge durante il periodo di assenza di
Ron.
Da quanto emerge
dal libro, in quei giorni in cui lui non c’è Hermione sembra essere avvolta da
una patina di apatia.
Ecco, per me la
migliore manifestazione di questo stato d’animo è il silenzio.
L’apatia di solito
porta a distaccarti da una specifica situazione, non facendoti sentire niente.
Quando Hermione crede
di sentire il rumore pensa subito che possa essere Ron, per questo lo chiama. Perché
per quanto lei voglia nasconderlo, ciò che fa più rumore nella sua testa è semplicemente il vuoto che lui ha lasciato.
Parlando di cose
allegre!
Vi avevo detto che mi
stava venendo un’idea per una storia.
Ovviamente, non si
trattava di questa! Quindi aspettatevi mie notizie… non so quando arriveranno,
ma arriveranno presto.
Un abbraccio!