24/10/2011
5 recensioni
[ Rieccomi quì a postarvi il quinto capitolo. Bhè, che dire,
Buona Lettura :) ]
*Cinque.*
Era il tramonto quando il mio Blackberry iniziò a squillare segnalando una chiamata in arrivo.
-Zayn!-
-Che ti disturbo?-
-No no tranquillo, dimmi pure-
-Hai presente il termosifone sotto la finestra del tuo salotto?-
-Ehm, si, perché?- risposi dubbiosa mentre già iniziavo a dirigermi verso il termosifone
-No, non lo so, così tanto per dire.-
Nel frattempo arrivai al luogo che mi aveva indicato, e spontaneamente mi venne d’affacciarmi al vetro della finestra
-Ma cosa..?!-
Attaccai, ed aprii la finestra, lui era lì sotto con una dozzina di rose blu fra le mani.
-Buon pomeriggio cara!- disse porgendo in alto verso di me i fiori e mostrandomi un magnifico sorriso a trentadue denti.
-Dai, ti faccio salire!- Scesi le scale così velocemente che rischiai di cadere per aver saltato un gradino, ma arrivai integra davanti alla porta che aprii per farlo entrare.
-Sono per te!- allungò quei fantastici fiori verso di me.
-Oh Zayn!- gli cinsi le braccia al collo e gli stampai un bacio sulla guancia
-Tutti qui i tuoi ringraziamenti? Ti ricordo che ora sei la signorina Malik, la MIA signorina Malik.-
Ecco il suo sguardo provocatorio che da bravo incantatore di cuori riuscì nel suo intento
-Oh, mi scusi signor Malik, rimediamo subito allora.-
Permettemmo alle nostre labbra d’incontrarsi lasciandole giocare felicemente fra loro mentre le nostre braccia stringevano a se l’una il corpo dell’altra facendoci dimenticare dell’aria fresca che entrava dalla porta ancora aperta. Ci interruppe il fischiettio della teiera che segnalava l’adatta temperatura dell’acqua. Io corsi subito in cucina per andare a chiudere il fornello, mentre invitai Zayn ad accomodarsi sul divano e a chiudere la porta di casa.
Raggiunsi Zayn in salotto dopo cinque minuti con due tazze fumanti di tè alla menta piperita. Gliela porsi e mi sedetti accanto a lui. Dopo neanche due sorsi, entrambi poggiammo le tazze sul tavolino davanti a noi e non riuscimmo a resisterci, il mio cuore alla sua vista perse la ragione e non ero in grado di controllarmi.
Posai le mie mani sulle sue imponenti spalle e gli lasciai un bacio nell’incavo fra la spalla e il collo, non un semplice bacio però, bensì, un bacio di quelli che lasciano il segno che resta per giorni. Mi avvicinò a se facendomi sedere sulle sue ginocchia divertendosi poi a lasciarmi rabbrividire alla percezione del suo respiro soave scorrere lungo il mio petto. Bacio dopo bacio, aumentava sempre più il desiderio dell’altro, tanto che ci ritrovammo sdraiati a terra ad ammirarci e sorriderci dolcemente. Se avessimo continuato in quel modo avremmo quasi certamente sperimentato qualcosa di troppo precoce per accadere quel giorno. Però non accadde.
Doveva tornare a casa, i ragazzi avevano deciso che spettava a lui questa volta sistemare l’appartamento per renderlo presentabile in vista dell’incontro serale.
-Dovremmo dirlo agli altri che siamo una coppia ora?-
-Se vogliamo aspettare per me va bene ugualmente, però se così fosse devi trovarti una bella scusa da raccontare ai ragazzi per giustificare il succhiotto che grazie a me ora hai sul collo!- gli risposi
-Caspita! Hai ragione, allora, tanto vale dirglielo stasera. Però non è giusto che solo io abbia un evidente segno della nostra storia.- disse malizioso e iniziando così a lasciar anche lui il marchio del nostro legame sulla mia pelle.
-Ora si che siamo pari, e ci apparteniamo ufficialmente. Ricorda, tu sei mia, solo mia.-
-E tu sei solamente mio.-
Le nostre bocche si completarono a vicenda permettendoci di salutarci nel modo più adeguato per due innamorati.
–Ci vediamo dopo piccola.-
-A dopo MIO Zayn.-
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#myspace
spero che la storia vi stia piacendo, il prossimo capitolo che sto prepararndo sarà mooolto lungo e interessante *u*
p.s. se recensite sappiate che mi rendete felice :3 (?)
-F-