Letters to Mei

26/10/2011

Illustrissima Mizukage di Kiri,
le invio questo biglietto per  porle i miei omaggi ed augurarle giorni felici e sereni nel suo amato villaggio di Kiri, sperando che possa trascorrere una piacevole giornata all’insegna dei suoi giovani anni.
Sono lieta di portare i saluti dell’intero villaggio di Konoha per questo lieto evento ed i miei più sinceri auguri personali, con la speranza che la pace tra i nostri paesi possa propendersi ancora a lungo.

Distinti saluti,

Hokage di Konoha

( Rilettura. Smorfia. Appallottolamento del foglio. Canestro nel cestino più vicino.)

Gentile Mizukage,

con questo pensiero voglio augurarle una felice giornata di compleanno, sperando che possa godere della sua giovane età nonostante le responsabilità che si è già assunta, sperando dunque che nonostante la carica importante ed il paese piuttosto “vivace” che deve gestire riesca ad essere felice.
Colgo l’occasione per complimentarmi con lei per l’eccellente lavoro che sta svolgendo nel villaggio di Kiri e per come ha saputo affrontare ogni situazione con decisione e sicurezza nonostante la poca esperienza.
Tutto il paese del fuoco le è vicino in questo giorno tanto importante e spera che ogni cosa possa procedere al meglio e che la nostra alleanza, non solo politica ed economica, possa continuare ad essere forte e solida, soprattutto nel momento del bisogno.

Le faccio inoltre i miei personali auguri per una vita serena  ed un felice compleanno.

Saluti,

Tsunade Senju

( Due riletture. Alzata di sopracciglio. Vena di nervoso. Strappo del foglio. Riduzione in poltiglia avvenuta con successo.)

Cara Mei,

ho già cestinato due lettere di auguri per questo giorno tanto importante, ma purtroppo non mi resta che essere diretta e sincera con te, escludendo almeno in questa occasione le formalità a cui siamo sottomesse e di cui faremo volentieri a meno.
Vorrei complimentarmi per il tuo paese, che ami tanto, ma sai anche tu che non sarei sincera: Kiri è sempre stato un villaggio turbolento e pericoloso e purtroppo le colpe dei precedenti Mizukage sono ricaduti su di te, giovane kunoichi, che nonostante l’età hai deciso di sacrificare la tua libertà per un paese che non ha saputo esserti riconoscente, che ti ha tolto tutto ciò che amavi.
Ma nonostante questo non ti sei arresa, cara Mei, hai continuato a lottare fino a far rinascere il nome del tuo paese, l’hai portato alla vetta assieme alle altre potenze e con esse hai stretto un’alleanza, accettando le condizioni imposte e contribuendo nel migliore dei modi a creare anche un’amicizia: speciale, aggiungerei, oltre che particolare.
Per cui non ti scrivo con le solite frasettine preconfezionate di buon auspicio: non ti auguro di vivere bene nel tuo paese, non ti auguro di passare una felice giornata nel tuo paese né tantomeno di fingere che i problemi non esistano in questo giorno, sebbene sia particolare.
Ti auguro piuttosto di essere sempre forte ed audace, di non arrenderti mai, di continuare a credere in ciò per cui hai così duramente lottato e sofferto; Ti auguro di saper stringere i denti e sopportare in silenzio qualsiasi dolore, senza mai lasciarti cadere nel baratro dell’oblio; Ti auguro di saperti sempre rialzare ad ogni caduta, perché soltanto se ne sarai capace potrai realmente vivere felice e serena.
Buon compleanno, amica mia!

Con affetto,

Tsunade

PS. Se organizzi qualche festicciola per il tuo compleanno, puoi già segnarmi nella lista dei partecipanti!  

(Invio avvenuto con successo.)