- Aspetta.. Ti è caduta questa!
- Oh! Che sbadata! Non so come ringraziarti!
Eccoli di nuovo...
La sua migliore amica Hermione Granger e il suo acerrimo nemico, la serpe, il purosangue, il mangiamorte (insomma, l'essere più infido del pianeta) che facevano comunella come se nulla fosse!
- Li hai visti?!- sibilò esterrefatto, all'indirizzo della sorella Ginny.
- Mmm.. Mmmm...- mugugnò lei, senza alzare gli occhi dal suo libro.
- Sono tre giorni ormai che vanno avanti così! Sorrisetti, sguardi e risatine! Di continuo! Continui "Tieni, avevi dimenticato questo!" e "Ti aiuto a portare i libri!" o anche "Come ti sei pettinata bene, oggi!" con l'immancabile "Grazie, sei molto gentile" di risposta... Non li sopporto più!!!
- Perché non li sopporti più?- chiese Ginny, mostrandosi interessata per la prima volta.
- Come perché?!- sbraitò lui- Ti rendi minimamente conto?!?!? E' un Mangiamorte! Un infame! E lei ci...
Quella.. quella traditrice!!!
- Traditrice..?- fece Ginny perplessa- Ti sei finalmente deciso a chiederle di mettersi con te e non me l'hai detto?
Le orecchie di Ronald si tinsero di un intenso rosso gambero:
- Ma che dici!!!- strillò- E poi chi glielo vuole chiedere?!? Tu sei fusa!!!
Ginny scrollò il capo esasperata e riportò lo sguardo al libro:
- E allora perchè ti da fastidio che Malfoy ci provi con lei, se non t'interessa?
Ron non riuscì a rispondere perché quelle cinque paroline ("Malfoy" "ci" "provi" "con" "lei") s'insidiarono all'istante fin nella sua unica cellula celebrale rimbalzando poi nello spazio vuoto della cassa cranica.
- Allora anche tu pensi che ci stia provando con lei!!!- esclamò, non appena ripresosi dallo shock.
- Shhh..!- sibilò una voce gracchiante da dietro.
I due la ignorarono.
- Certo..- fece lei, noncurante- E' ovvio!
- Ovvio?!?!?!-ripetè il fratello con voce stridula- OVVIO?!?! Devo ricordarti chi è quello?! Un figlio di mangiamorte, una serpe, un mangia-babbani! Come puoi startene tanto tranquilla mentre insedia la NOSTRA Hermione?!
- 'Nostra'?!..- fece lei, alzando le sopracciglia- Guarda che Herm non è ne mia, ne di Harry, nè tanto meno tua... Può disporre della sua vita come preferisce!
- CHE COSA?!- strillò- Ma stai scherzando!!!
- Ehi! Questa è una biblioteca!!!- gracchiò di nuovo la voce, che fu altrettanto nuovamente ignorata.
- Perché?- ribattè lei, infastidita- Tu non hai fatto lo stesso con LavLav?! Perlomeno Malfoy è carino!
- Carino?! CARINO MALFOY?! Quella faccia da cavallo?!
- Meglio di LavLav collo d'oca e lingua di papera!- replicò Ginny pungente.
- Sono due cose diametralmente diverse!- sbottò.
- SSSHHHHH!!!!
- Senti Ron, perché non vai direttamente da Herm a chiederle chi preferisce? Così smetti di roderti il fegato e di inacidirlo anche agli altri!- sbuffò la rossa, chiudendo il libro di trasfigurazione.
Il rosso gambero si diffuse per tutto il viso (e probabilmente anche il resto del corpo, ma a nessuno venne in mente di controllare) di Ron Weasley, che scattò di colpo in piedi rovesciando la sedia e facendo sobbalzare i vicini:
- IO NON MI STO AFFATTO RODENDO IL FEGATO!!!!!!!!
- ADESSO BASTA SIGNOR WEASLEY!!!!!!!!!- urlò altrettanto infuriata la voce da corvo di Madame Pincey- QUESTA E' UNA BIBLIOTECA!!!! ESCA IMMEDIATAMENTE DA QUI!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ringhiando, Ron gettò un'ultima occhiata di profonda delusione alla sorella e uscì a passo di marcia dalla biblioteca.

***

- Harry! Devi aiutarmi!!
Harry Potter gli rivolse perplesso lo sguardo, giocherellando distrattamente con il boccino.
- Che succede, Ron?
- Come che succede?!- sbottò lui- Non hai notato gli strani comportamenti di Hermione ultimamente?!
Lui lo fissò perplesso, e Ron si dovette costringere a precisare:
- Con Malfoy! L'hai vista con Malfoy? Non fa che parlargli!!! Sono certo che qualcuno le ha lanciato un incantesimo!!!!
Harry lo fissò ancora più perplesso.
- Un incantesimo? Su Malfoy ed Hermione?
- Ma sì, ma sì!!! Non li hai visti nei corridoi?! Tutto quello scambio di penne, complimenti, sorrisi eccetera?!?!- sbottò il rosso sull'orlo dell'esasperazione.
- Malfoy ed Hermione?- ripetè il moro.
- SI'!!!- ululò.
- Loro.. Boh.. Non lo so... forse ogni tanto...- mormorò, tornando a fissare distrattamente il boccino che si divincolava nelle sue dita.
- Come ogni tanto?!- esclamò Ron- Continuamente! Non posso girarmi che me li trovo davanti a scambiarsi effusioni! Dobbiamo fare qualcosa!!! Non è normale che Herm si comporti così!!!
- E perché no?- chiese distratto il Sopravvissuto, tenendo ferme fra l'indice e il pollice le alucce d'argento del boccino e roteandoselo di fronte agli occhi.
Ron lo fissò sbigottito e non ebbe più la forza di parlare.
***
Crollò su una delle poltrone della Sala Comune, mettendosi in grembo uno dei libri che aveva preso e nascondendo il mantello dell'invisibilità trafugato a Harry sotto il suo sedere. Gli era dispiaciuto imbrogliare l'amico, ma aveva dovuto farlo. Dopo quanto successo quella mattina, difficilmente Madama Pincey gli avrebbe concesso di prendere in prestito dei libri, quindi aveva dovuto ricorrere a quel metodo poco.. ortodosso...
Certo che stava davvero uscendo di testa per fare una cosa simile.
Ma avrebbe voluto vedere qualcun altro al suo posto!
Non sapeva più che fare!
Fissò il titolo del libro di fronte a sè:
"Imperius. Come riconoscerlo."
Era piuttosto improbabile si trattasse di quello, se ne rendeva conto, ma l'unico altro libro che era riuscito a scovare nella biblioteca che potesse contenere una spiegazione per quell'inspiegabile comportamente era ancora più improbabile:
"L'influsso dei Ricciocorni Schiattosi. Tenerli a stretto contatto può causare disturbi di personalità e molto altro." e sotto, scritto in piccolo: "Leggete con attenzione e non correrete il rischio di diventare fan di Claudio Villa!"
Non aveva avuto ancora cuore di leggerne l'autore.
Cominciò a leggere il primo tomo, sentendosi la testa sempre più pesante e il cuore più sconsolato man mano che andava avanti senza trovare alcuna breccia nel suo problema. Alla fine dell'ora di pausa ne aveva letti ben tre quarti, anche se la sua lettura era rallentata dalle parole difficili che lo costringevano a controllare ogni tanto sul vocabolario per capirci qualcosa.
Gli venne da sorridere per quello che stava facendo lui, Ronald Weasley, l'aborritore dei libri!
Eh.. Cosa non si faceva per amore!
Ehr..
Un attimo...
Aveva detto per amore?!
Non ebbe il tempo di pensarci ulteriormente perché il buco del ritratto si aprì e ne spuntarono due figure, una dai capelli castani e crespi e una bionda e alta:
- Ciao Ron!- esclamò Hermione, con voce cristallina- Ho chiesto a Draco di venire qui per fargli vedere una cosa.. Potresti...
Un istante dopo stava già parlando al vuoto.
Il rosso era schizzato via all'istante spintonando il biondo e infilandosi nel buco del ritratto.
No. No. NO!
Quello era troppo!
Come poteva portarlo nella loro Sala Comune?!
E poi Draco?! ..DRACO?!
Corse, corse, finché non crollò sfinito lungo il margine del lago, sporcandosi i pantaloni d'erba.
Cosa poteva fare a quel punto?!
Sui libri non aveva trovato nulla (certo, non aveva ancora consultato il manuale dei Riccioricci o come si chiamano, ma qualcosa gli diceva che non ci avrebbe comunque trovato alcunchè), e non sapeva più che fare!
Chiedere aiuto a Silente?! Probabilmente gli avrebbe riso in faccia!
Non c'erano prove che Hermione fosse stata colpita da un incantesimo, ma lui SAPEVA che era così!
Perché Hermione non l'avrebbe mai fatto.
Perchè a Hermione non poteva piacere Draco Malfoy.
Non all' Hermione che conosceva.. E che amava!
Finalmente se ne rendeva conto completamente!
Hermione era sua e solo sua! Doveva essere così!
Sospirò, affondando il volto nelle braccia.
Era così. Ma cosa poteva fare per convincerne anche Hermione?
Forse.. E se...
Forse.. doveva seguire il consiglio di Ginny e dirle cosa provava...
Forse...
Già, ma se gli avesse detto che preferiva Malfoy a lui? Non l'avrebbe sopportato, già lo sapeva...
- Ron..?
Una voce timida gli fece alzare di colpo lo sguardo.
Si voltò.
- Ron? Mi spiace, avrei dovuto avvisare prima...
Non le diede il tempo di finire.
Lei era lì! Era lì per lui!
Non era rimasta con Malfoy!
Allora, forse...
Fu così che Ronald Weasley mandò in vacanza quella sua unica cellula celebrale e fece l'unica cosa sensata della sua vita: afferrò Hermione Granger per le spalle e l'attirò a sè.
Il bacio, quanto a passione, non raggiunse i livelli di quelli dati LavLav, ma si poteva migliorare. Oh, sì!
Si staccò e fissò la ragazza nei suoi occhi castani che lo guardavano spalancati:
- Tu mi piaci!- esclamò.
Hermione rimase a bocca aperta:
- Ron...
- No, no! Fa' silenzio, perfavore! Mi piaci, mi piaci tantissimo!!! Mi piace tutto quello che fai, quello che dici! Lo so che non sono biondo.. e non sono ricco.. e non vivo in un maniero... Ma.. Ti voglio bene, e voglio starti vicino tutta la vita! Io.. credo di amarti!
Calò il silenzio.
Hermione aveva chiuso la bocca e se l'era coperta con una mano.
Con grande orrore di Ron, il ragazzo vide che i suoi occhi si stavano riempendo di lacrime.
- Ehi! EHI, HERMIONE! Che succede? Cosa ho detto di male?! Cosa...
S'interruppe, perché la grifondoro si gettò fra le sue braccia.
- Questa sì che è una dichiarazione...- la sentì sussurrare contro il suo petto- Comunque.. Sì!..- dichiarò, staccandosi da lui.
Lui la guardò perplesso e ancora traumatizzato:
- Ehr.. Sì cosa..?
- Sì alla tua proposta di metterti con te!- affermò lei.
- Oh..- fece lui- Ma io non te l'ho chiesto!
Cellula? Cellulina celebrale? Lo so che le Hawaii sono belle ma devi tornare! Il tuo padroncino ha urgente bisogno di te!
- Beh, pensavo fosse sottinteso!- ribatté lei, mentre i capelli cominciava a sprizzare elettricità.
- Oh!- fece lui, riscuotendosi di colpo- Oh! Certo che era sottinteso!! Oh! Ehm.. WOW! Ehi.. Fantastico... Oh!
Ron sembrava in piena crisi anafilattica.
Hermione si sforzò di non ridere e gli tirò un orecchio:
- Va a restituire quei libri prima che Madama Pincey si accorga che mancano e sguinzagli Gazza per i dormitori!- gli disse.
-Oh!- fece lui per l'ennesima volta- Oh.. OH! Sì, certo.. Vado immediatamente!
Svolazzando, scioccato ma felice, il giovane portiere di grifondoro si allontanò di corsa verso il suo dormitorio.
Hermione lo fissò sparire, ridacchiando e asciugandosi le ultime lacrime.
- Ehi, Granger!- fece una voce velenosa alle sue spalle.
La ragazza si voltò:
- Malfoy!- sbuffò lei, non riuscendo ad evitargli un sorriso.
- Ho visto dalla finestra Weasel che camminava ad un metro da terra con un'aria beota... Immagino abbiate concluso...- fece lui, con aria noncurante.
- Già!- asserì lei, sospirando sognante.
- Ehi, ritorna sulla terra Granger! Ricorda quello che mi hai promesso! Dove sono i compiti di Trasfigurazione, Pozioni e Incantesimi?
Hermione fece una smorfia:
- Passa a prenderli in biblioteca più tardi! E ricorda di non dire a nessuno del nostro accordo!
- Certo, non c'è nemmeno bisogno di dirlo Granger... Se i miei compagni sapessero che ho stretto un patto con una mezzosangue mi toglierebbero il saluto! Fortuna che questa farsa è finita qui! Mi veniva la pelle d'oca ogni volta all'idea che potesse vederci qualcun altro a parte lo Sfregiato e i due Weasel! Cosa non si fa per la promozione!- bofonchiò lui, dandole le spalle e tornando verso la scuola.
Hermione sospirò, soddisfatta. Certo, sarebbe stato un lavoraccio, nonchè una tremenda seccatura, dover fare i compiti a Malfoy per TRE, dico TRE settimane... Ma d'altra parte non aveva molta altra scelta... Senza una posta in gioco alta non sarebbe mai riuscita a convincerlo a fargli quel piccolo favore...
Certo, avrebbe potuto chiedere a qualcun'altro.. Tipo Michael Corner o Zaccaria Smith, ma poi aveva deciso che con Malfoy lo shock sarebbe stato più forte e quindi anche la spinta...
Se Ron l'avesse saputo! Quasi quasi si sentiva un po' in colpa... Quella dichiarazione l'aveva davvero sorpresa; non lo faceva così romantico!
D'altra parte, se avesse aspettato che gliela facesse spontaneamente poteva anche aspettare di compiere trent'anni!
Sospirò di nuovo e si avviò anche lei verso il dormitorio. Ora doveva avvisare Ginny ed Harry che il piano era andato in porto! E poi, compiti per Malfoy permettendo, si sarebbe finalmente goduta il SUO ragazzo, sapendo per di più di esserselo ampiamente guadagnato!
Ragazzi, cosa non si fa al giorno d'oggi per una dichiarazione!
 

 FINE

*Che ve ne pare? @.@ Mmm.. Ho un po' di mal di testa! L'ho scritta praticamente di corsa, seguendo un'idea improvvisa! Spero piaccia comunque! Aspetto commenti!*