Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |      
Autore: Noemiwaydestroya    28/10/2011    1 recensioni
Ecco una storia che mi è venuta, diciamo, "in risposta" a tutti i libri (ormai a bizzeffe) sui famigerati succhiasange: Llyod Hunt è una creatura della notte, ma di certo non è il solito vampiro. Imbecille, vanitoso, incapace e come se non bastasse è pure maldestro, vive in un mondo tutto suo e a volte ha pensieri strani o capita in situazioni buffe e imbarazzanti. Spero che la storia vi faccia divertire come quando la scivo!
Genere: Comico, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
 
Guardo la ragazza. È abbastanza carina, ma non è questo quello che conta; tra poco inizierà a urlare dal terrore - intendiamoci, com’è giusto che sia e devo dire che mentre mi avvicino i suoi occhi si riempiono di paura e tenta invano di scappare (è alquanto difficile cercare di svignarsela quando hai le mani legate e quando sei la preda di un vampiro molto assetato).
Perché è proprio questo che sono - un vampiro: so cosa sta passando nella testa di ognuno, o guarda un po’, ancora uno di quei tizi che sbevazzano il prezioso liquido rosso e che hanno sempre quell’aria misteriosa e lo sguardo supersexy/morboso che si innamorano di umane bruttine e le salvano da tutte le catastrofi esistenti a questo dannato mondo. 
Beh, dopo Twilight & co è difficile prendere sul serio una creatura della notte, ma per ora quello che conta è fare fuori l’umana davanti a me perché tutti questi ragionamenti stanno solo aumentando la mia fame. Sto avanzando pericolosamente vicino a lei  circondandola e sguainando i miei canini che si fanno sempre più affilati quando ….
- Ehi, moccioso, che cavolo stai facendo?!! Credi di essere un vampiro, non è vero? Certo che con tutte queste cazzate che girano in tv vi state ammattendo in maniera assurda! - sbraita la tizia che fino a un momento fa credevo terrorizzata; evidentemente ha talmente paura che non sa quello che sta dicendo. La ignoro deliberatamente e le salto addosso per farla finita se non fosse che - okkei non ridete - mi arriva - ehm, come posso dire, un bel calcione nelle mie parti basse. Se non fossi sterile di mio, infatti tutti i vampiri lo sono, lo sarei di certo diventato dopo questo bel regalino; insomma, prima di essere un vampiro sono un ragazzo!
Ora la ragazza si dirige verso l’uscita della stanza e io mi precipito per cercare di sbarrarle la strada, prima che sia troppo tardi: la raggiungo in un nanosecondo e le passo un braccio intorno alla vita e la sollevo con una mano, con l’altra le abbasso il colletto della camicia ma non prima che mi azzanni - letteralmente - l’orecchio. 
Sento un rivolo di sangue sgorgare dalla ridicola ferita (se non fosse per la sensazione di caldo che scende lentamente sul collo non me ne sarei neanche accorto) ma lascio la presa per lo stupore: la mocciosa però ha tutto il tempo necessario per scappare e io non mi do nemmeno la pena di rincorrerla perché 1) non ne ho le forze, sono decisamente troppo assetato 2) avrei giusto qualche problemino ad uscire tutto bello tranquillo in piena luce solare 3) la poppante mi ha fatto fuori fin troppe volte. Comincio a credere se essere vampiro sia stata la vocazione giusta, mi sa proprio che non ci sono molto portato. 
E sono quattro schifosissimi giorni che non bevo sangue, il che vuol dire che anche per oggi (almeno fino a stasera, quando finalmente potrò bighellonare tranquillamente nel buio) niente pappa. Dannazione. 
Vedete, c’era un tempo in cui non mi preoccupavo troppo delle persone dalle quali mi nutrivo, ma con i secoli sono diventato molto scrupoloso, ora faccio attenzione a non essere beccato - difatti ora le rapisco, le persone intendo, ma solo quelle di cui non si noti più di tanto la mancanza. Poi, finito di fare quel che devo fare, le riporto a casa o dove cavolo stanno (di solito la scelta cade su ragazze disadattate o abbandonate dai genitori o anche su quelle fissate col satanismo e che credono che io sia una specie di aiutante del loro Supremo) e i posti dove abitano sarebbe troppo definirli anche solo stalle. 
Vabbè, è così che gira il mondo, un giorno sei al top e i tuoi ti reputano il bambino/a più fenomenale della Terra e dopo diventi adolescente, e nessuno ti presta più attenzione. Dalle stelle alle stalle AHAHAHAH ok battuta super extra pessima .
E io mi sono accorto che è anche pessima l’ora , sono le dieci e mezza e io due ore fa avevo un appuntamento con quella rompipalle di una strega Ashley, che è notoriamente una puntualissima e se la prende abbastanza- per usare un eufemismo- se non sei in orario. 
Accendo il cellulare che avevo lasciato spento per evitare interruzioni con la mia bella di poco prima, e noto con immenso piacere che la fattucchiera mi ha lasciato nove chiamate. 
Mi sa proprio che mi toccherà raggiungerla uffffa; mi butto istantaneamente sotto la doccia e ne esco quasi mezz’ora dopo, dai, se devo farla imbestialire allora lo faccio alla grande, mi asciugo con altrettanta lentezza e scelgo meticolosamente i vestiti da indossare per andare in uno dei bar più squallidi della città, si sa, è l’apparenza quello che conta. 
Mi pettino con cura e mi metto un cerotto piccolino dal foro sull’orecchio che in pratica si è rimarginato ed è quasi invisibile; un’ora dopo sono pronto per uscire. Vi state chiedendo come farò dato che sono un vampiro?
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: Noemiwaydestroya