Kiss me again...
Al nostro ritorno, quella stanza era completamente buia e silenziosa, lo spazio intorno a noi sembrava così vuoto ed irrilevante, l'aria era umida e l'unico rumore che riuscivo ad udire era il ticchettio dell'orologio nel soggiorno... quando le sue labbra calde sfiorarono delicatamente il mio collo.
Non ebbi neanche il tempo di accendere la luce d’ingresso, le sue enormi braccia mi soffocarono quasi immediatamente in un grosso abbraccio e mi lasciai cullare.
Alzai la testa: la prima cosa che osservai del suo viso erano le sue labbra perfettamente sfumate con un'ombra leggera, che riuscirono ad attirare le mie all'istante proprio come un metallo attira la sua calamita.
Ci staccammo poco dopo.
-Quanto sei bella- mi disse scostandomi una ciocca di capelli scura dietro l'orecchio, gli sorrisi dolcemente ed arrossii al momento.
Con un piccolo e deciso movimento del braccio, Zayn chiuse la porta alle mie spalle. Cominciò ad avvicinarsi lentamente ed io contemporaneamente indietreggiavo, mi fermai appena sentii la fredda porta di legno contro la mia schiena.
Lei sembrava estremamente calmo, mentre io ero estremamente il contrario: la sensazione che riuscivo a provare in quel preciso istante era pressoché indescrivibile, sentivo il cuore fuoriuscirmi dal petto. Letteralmente. "Ma perché?" Mi chiedevo ogni volta "perché ero fermamente convinta che mi piacesse ogni singolo atomo di lui?" La sua imperfezione lo rendeva così perfetto… anche se non lo ammetteva mai.
 
Contava soltanto questo: lui era con me, io ero con lui, non importava come purché restasse.
 
Le nostre lingue cominciarono a giocare, intrecciarsi e gustarsi, chi le avrebbe più fermate?
Sospirai sulle sue labbra leggermente umide e gli implorai di restare, lui con tutta risposta mi disse: -Sembro per caso il tipo che ha voglia di andarsene dalle le tue braccia, adesso?- Alzò un sopracciglio, mi sciolsi.
Con la mano cominciò a percorrermi la gamba destra fino ad alzarmela. Gli misi le braccia al collo e, quando Zayn mi prese in braccio, avvolsi le gambe attorno ai suoi fianchi tenendomi perfettamente in equilibrio.
La mia schiena era completamente appoggiata alla porta e sorrisi quando lui mi morse il labbro inferiore durante quel lungo bacio. Il nostro bacio.
“La camera da letto ci sta chiamando già da un bel pò” pensai facendomi scappare una leggera risata che soffocai due attimi dopo, dopo che le sue labbra si fecero strada verso la mia clavicola. Rabbrividii sorridendo maliziosa.
 
Le sue trasformazioni mi piacevano quasi quanto lui: il giorno prima era quel genere di ragazzo misterioso, timido, asociale ed a volte antipatico, quello che si soffermava in un punto qualsiasi a pensare, da solo, in silenzio, a gustare la sua sigaretta.
Il giorno dopo ti riempiva era dolce, voglioso di attenzioni, di baci, d’amore… ma la prima impressione che avevi di lui era sempre quella del tipo stronzo ed arrogante. Ecco. Anche di quel suo lato negativo ne ero perdutamente innamorata.
 
-Ti ho già detto che sei bellissima?- Ripeté ansimando con le labbra ancora incollate a me.
-Sei ubriaco, non è vero?- Gli dissi pensando ad una frase sentita in un film visto qualche giorno prima.
-Ma domani sarò sobrio, e tu sarai sempre la ragazza più bella che io abbia mai…-
-Baciato?- lo interruppi, ridacchiammo silenziosamente; Zayn strinse con i denti la pelle del mio collo facendomi sospirare e dire allo stesso tempo un piccolo “ahia”.
 
Credevo fosse passata almeno un’ora da quando avevamo varcato insieme la porta di casa, mentre invece realizzai che erano passati solo dieci interminabili e meravigliosi minuti;
il tempo sembrava fermarsi quando i miei occhi incrociavano i suoi, quando le sue labbra si impossessavano delle mie, quando mi abbracciava tanto forte da farmi male, quando mi diceva di essere solo sua… ah, anche quando lo fissavo.
Tutto sembrava congelarsi. E questo era più che un bene, perché rendeva gli attimi ancora più belli ed indimenticabili.
 
-Cos'è che ti da il potere di non farmi respirare, cos'è?- gli chiesi facendomi piccolapiccola.  
-Non ne ho idea- rise, poi il suo sorriso si dissolse in un attimo. Mi guardava dritto negli occhi -Io intanto smetterò di respirare solo se non ti avrò più accanto a me-
-Adesso sei anche un filosofo?-
-Più o meno- si vantò passandosi una mano tra i capelli neri perfettamente laccati, intanto gli diedi una gomitata
-Ma smeeeettila!-
 
Ennesimo bacio, ennesima passione. E questa volta mi persi per davvero.
Zayn sussurrò qualcosa: -Nicole, c…credo di essermi innamorato di te. Non mi è mai successo, è… è una cosa bellissima… è sprecato quello che ti sto dicendo, ed è anche antico il fatto che ti a…-
-Shh- lo interruppi una seconda volta –non dirlo. Dimostralo!- mi affrettai prima che mi ribaciasse nuovamente.
 
Cominciò improvvisamente a fare dietrofront verso il divano bordeaux con me ancora aggrappata a lui. Mi venne spontaneo dirgli che ero pesante.
-Già, ecco perché mi accontento del divano! La camera da letto è troppo distante, ed io sto impazzendo. Va bene anche per terra, basta che sono con te- rispose poggiandomi delicatamente sul divano, lentamente lo trascinai su di me.
Cominciai a stuzzicarlo un po' mentre si spaparanzava; mi misi a sedere su di lui, indossava una camicia a quadretti nera e rossa –che sbottonai all’istante- , la canottiera che s'intravvedeva era di un grigio caldo, uno dei suoi soliti pantaloni larghi color terra, ed un paio di converse nere.
…Mi bloccò il suo profumo intenso e penetrante che, pizzicandomi le narici, s' insinuava nei ricordi, trascinandoli, facendoli riaffiorare, rendendoli visibili. E poi ritornava nuovamente a scavare nella profondità dei miei sensi.
Mi fermai un attimo ad osservarlo, era bellissimo, come sempre. Il ragazzo più bello che avessi mai conosciuto.
-Non guardarmi così- mi disse con un pizzico di malizia nel suo sorriso perfetto. Anche le sue mani mi bloccarono; mi sfilò subito la t-shirt, ed il reggiseno subito dopo.
Tremavo.
Eravamo entrambi mezzi nudi, l’una sopra l’altro, abbracciati: la fresca temperatura di fine ottobre si sentiva appena, ma la pelle di Zayn era così calda e morbida da riscaldarmi come fosse una coperta.
 
Mi strinse al cuore, tanto forte da sentire i suoi battiti che mi parlavano. Sembrava di ascoltare una canzone, la mia preferita...
 
Passò un attimo dopo che fummo finalmente senza indumenti. Accadde tutto così velocemente che non mi resi neanche conto che Zayn era passato sopra di me.
Sentivo il calore del suo corpo, lo accolsi dentro me, accompagnai tutti i suoi movimenti. Percepivo ogni goccia di passione invadere ogni centimetro di me.
Ansimando mi disse: -Senti questa:- prese fiato, poi continuò e si avvicinò al mio orecchio -“vorrei annegare nel profondo dei tuoi occhi, perdermi tra le curve del tuo corpo, cadere nell'abisso del tuo cuore... essere tuo per sempre”- si sentì molto soddisfatto dopo testuali parole, assunse un'espressione vanitosa e modesta, proprio quella che assumeva ogni volta si guardasse allo specchio. Amavo troppo quel ragazzo, troppo. Mi accarezzò la guancia accorgendosi che era leggermente umida, una lacrima mi sfuggì.
-Baciami Zayn. Baciami come se fosse l’ultima volta-
 
Ed in quel momento mi resi davvero conto di quanto l’amassi.
 



_Giuls__:
Beh ragazze, rieccomi qua! Questa volta ho optato per Zayn Malik, 1/5 dei One Direction. Vi svelo un segreto: credo di essermene innamorata. Non scherzo! Ahahahah *-*
Coooooomunque, che ve ne pare? Non ho voluto scrivere tonnellate di dettagli e cose simili xD 
Beh, che dire, spero tanto vi piaccia e che vi abbia incuriosito! <3 
Grazie anche solo di aver letto, ma se proprio volete farvi sentire lasciate qualche recensione *o*
Un bacioooone! :D Alla prossima *si infila nel letto perchè è notte fonda*
PS: Faccio pubblicità ad una FF stupenda *---* Se volete, passateci! 
PPS. Seguitemi anche su twitter! :D http://twitter.com/#!/_OhZayn