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Autore: Camilla L    29/10/2011    12 recensioni
La notizia della gravidanza di Bella ha sconvolto un po' tutti e dalle emozioni che girano per casa in questi giorni, ognuno di noi la vede a modo suo, ma quella che mi preoccupa di più è Rosalie, le sue emozioni sono troppo altalenanti, in un secondo passa dalla gioia dal poter finalmente stringere un bimbo tra le braccia, alla rabbia per Edward che non accetta suo figlio, alla paura per la salute di Bella, fino alla tristezza che sta provando ora seduta sui gradini davanti a casa. -Jasper-
QUESTA STORIA FA PARTE DELLA SERIE "IL MONDO DI JASPER"
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jasper Hale, Rosalie Hale
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Breaking Dawn
- Questa storia fa parte della serie 'Il mondo di Jasper'
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Jazz & Rose: I gemelli Hale

 

Pov Jasper

 

La notizia della gravidanza di Bella ha sconvolto un po' tutti e dalle emozioni che girano per casa in questi giorni, ognuno di noi la vede a modo suo, ma quella che mi preoccupa di più è Rosalie, le sue emozioni sono troppo altalenanti, in un secondo passa dalla gioia dal poter finalmente stringere un bimbo tra le braccia, alla rabbia per Edward che non accetta suo figlio, alla paura per la salute di Bella, fino alla tristezza che sta provando ora seduta sui gradini davanti a casa.

-Cosa ci fai qui tutta sola?-le chiedo sedendomi accanto a lei.

-Edward m'ha praticamente sbattuto fuori!-mi risponde triste.

-Beh, non puoi biasimarlo da quando Bella è incinta sembra più sposata con te che con lui-le dico.

-E' lei che ha chiesto il mio aiuto-mi dice.

-Si, ma forse ha bisogno di stare da sola con suo marito ogni tanto-le faccio presente.

-Anche tu sei convinto che io abbia un secondo fine vero?-mi chiede.

-Non ho detto questo, volevo solo farti notare che come tutte le coppie hanno bisogno della loro privacy-le rispondo.

-Se non pensassi questo di me saresti il primo-mi dice.

-Non è vero, Bella non pensa certo questo di te altrimenti non chiederebbe sempre di te ogni volta che ha bisogno di qualcosa-dico io.

-Si, ma tutti gli altri credono che io lo faccia solo perchè voglio il suo bambino, mi credono un mostro-dice, sprofondando il viso nelle braccia appoggiate alle ginocchia.

-E tu ignorali, se ti senti di stare al fianco di Bella fallo e basta senza pensare a quello che dicono gli altri-le dico.

-E tu cosa pensi?-mi chiede poi.

-Che sarai una zia meravigliosa!-le rispondo.

-Grazie Jasper!-mi dice, facendomi vedere il suo meraviglioso sorriso.

-Prego gemellina!-le dico.

-Adoro quando mi chiami così-mi dice.

-Allora lo farò più spesso-preciso.

-Dobbiamo anche parlare più spesso tu ed io, mi fai stare bene-dice.

-Merito del mio potere-preciso.

-Niente affatto è solo merito della tua infinita saggezza-mi dice ancora.

-Esagerata!-le dico io.

-Non sto esagerando tu sei quello che parla di meno, ma quando lo fai dici sempre la cosa giusta, questa è una tipica caratteristica delle persone sagge-precisa lei.

-Seconde me mi stai un po' sopravvalutando, ma se parlare con me ti fa stare bene sappi che per te ci sarò sempre-le dico, accarezzandole delicatamente i capelli.

-Grazie davvero!-mi dice, guardandomi negli occhi.

-Di niente! So cosa stai passando, tu non vuoi il bambino di Bella, tu vuoi solo che stiano bene-le spiego.

-Infatti è così solo che nessuno lo capisce, nemmeno Emmett e mi sta accanto solo perchè mi ama troppo per non farlo, ma so che la pensa esattamente come tutti gli altri-mi spiega lei.

-Te l'ho già detto che devi fregartene degli altri.Stare con Bella fa sentire meglio te e lei, conta solo questo-dico ancora.

-Sai perchè sto con lei? Perchè quella che sta facendo è una di quelle esperienze che rimpiango di non poter mai fare, darei qualsiasi cosa per poter rimanere incinta ed avere un figlio-mi dice.

-Questo lo so e lo sa anche lei, per questo ha chiamato proprio te sapeva benissimo che avresti fatto di tutto per impedire che facessero del male al suo bambino-le spiego.

-E' proprio così, io sacrificherei tutto pur di salvare il mio bambino, anche me stessa se fosse necessario e sto solo aiutando Bella a fare quello che farei io al suo posto-mi spiega lei.

-Lo vedi che non sei un mostro, hai troppo istinto materno per esserlo-le dico.

-E tu sei il mio fratello preferito!-mi dice.

-Beh, l'alternativa è Edward che al momento ti odia-preciso.

-Accontentati non puoi sempre avere tutto-mi dice ridendo.

-Sei bellissima quando ridi ed è davvero un peccato che tu dia sempre l'impressione di avercela col mondo intero-le faccio notare.

-A volte mi sembra davvero di avercela col mondo, sai benissimo che se avessi potuto scegliere non avrei mai scelto questa vita-mi dice triste.

-Stavi morendo non avevi molte altre alternative-le dico.

-A volte penso che sarebbe stato meglio morire-dice ancora più triste di prima.

-Non dire mai più una cosa del genere, mi hai capito?-le chiedo, afferrando con forza il suo braccio per far si che mi guardi negli occhi.

-E perchè? A nessuno sarebbe cambiata la vita, solo a me!-dice, come se stesse trattenendo le lacrime.

-E' proprio qui che ti sbagli! Nessuno avrebbe salvato Emmett, nessuno starebbe aiutando Bella ed il suo bambino e io non avrei la sorella che ho sempre desiderato da bambino-le rispondo, infondendole un po' di calma e pace.

-Se la guardi da questo punto di vista hai ragione, ma...-dice, prima che io la interrompa.

-Non c'è nessun ma è così e basta-dico deciso.

-Ok!-mi dice solo, abbassando ancora lo sguardo.

-Hei Rose guardami negli occhi un secondo-le dico, alzandole il mento con le dita.

Quando ha questi momenti di sconforto sembra avere ancora diciotto anni.I suoi occhi sono quelli di un'adolescente spaventata da un mondo a cui crede di non appartenere.Ma non sa quanto si sbaglia, tutto sarebbe diverso se lei non ci fosse più e farò di tutto per farglielo capire dovessi metterci anche degli anni.

-Tu sei speciale ed è ora che inizi a rendertene conto.Non è un caso che Emmett mentre stava morendo ti credesse un angelo, quando vuoi lo sai essere davvero, altrimenti non staresti accanto a Bella senza avere niente in cambio, se non la sua gratitudine-le spiego calmo.

-Nessuno mi ha mai detto queste cose.Ti voglio bene Jazz!-mi dice, abbracciandomi forse per la prima volta da quando ci conosciamo.

-Anch'io Rose e come me tante altre persone non dimenticartelo mai-le sussurro ancora stretto a lei.

-Sei tu quello speciale anche se non avessi il tuo potere saresti in grado di far cambiare umore a chiunque lo stesso-mi dice sciogliendo l'abbraccio.

-Diciamo che siamo speciali entrambi, d'altra parte siamo gemelli dovremmo pur avere qualcosa in comune, a parte i capelli biondi-le dico sorridendo insieme a lei.

Vederla sorridere e sentirla un po' più serena mi fa stare bene, forse non sarò riuscito a farle capire del tutto quanto vale, ma ho fatto parecchi passi avanti.

   
 
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