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Autore: katiuz    01/07/2006    9 recensioni
La guerra si abbatte sul mondo magico e due persone si combattono più che mai: l'auror HERMIONE GRANGER ed il mangiamorte LUCIUS MALFOY. Ma dopo tutti i loro scontri qualcosa dopo la guerra potrebbe cambiare... *So che è una coppia abbastanza insolita ma sono sicura di riuscire a convincervi del contrario...spero lascerete un commentino *_*
Genere: Romantico, Commedia, Azione, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Lucius Malfoy
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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BuonaseraaaXD
Finalmente,dopo tanta attesa,sono riuscita a sfornare una Lucius/Hermione dedicata principalmente a cruciatus est che mi ha spronato tantissimo a scriverne una!
Il rating è PG13 almeno per il momento ma non è detto che più avanti non si possa alzare per qualche scena più così...vi raccomando solo una cosa: commentate!
Per uno scrittore i commenti aiutano tantissimo...mi spronano a scrivere sempre di più!
Ora basta con le ciance...buona lettura a tutti^^

Hermione Granger,una ragazza di 20 anni,camminava tranquilla per le strade di Londra. Era appena uscita dal Quartier Generale degli Auror,dopo una stancante giornata e adesso era pronta a tornare a casa.
Svoltò l'angolo di Church Street per ritrovarsi in un buio viale e continuò camminando tranquillamente.

Mi ci voleva una passeggiata dopo tutto ciò che è successo oggi,pensò tenendo saldamente stretta la bacchetta sotto il mantello.

In un attimo la strada cadde nel buio.
Hermione strinse possessivamente la sua bacchetta con i sensi all'erta.
Un brusco movimento la costrinse a voltarsi.
Intravide una figura scura che scappava.
Rassegnata prese a correre al suo inseguimento,non badando a gli ostacoli che le si ponevano d'avanti.
Grazie al duro addestramento d'Auror,Hermione era diventata molto veloce ed in pochi attimi riindividuò il personaggio,che si rivelò essere un Mangiamorte.

Tirò fuori la bacchetta,pronta per colpirlo.
Questi,improvvisamente,si girò di scatto costringendola ad una brusca frenata.
Si ritrovarono d'avanti,stanchi,mentre si sfidavano con lo sguardo. Il viso del Mangiamorte era coperto dalla loro usuale maschera grottesca. Alzarono contemporaneamente le bacchette.

Hermione si trovava in una posizione migliore rispetto al Mangiamorte ed avrebbe avuto il vantaggio di attaccare per prima. Si prepararono entrambi ad urlare la Maledizione senza Perdono peggiore.
Poi qualcosa scattò nella testa della mora.
La curiosità ebbe il sopravvento ed al posto di scagliare l'Anatema che Uccide,Hermione urlò:

-Accio Maschera!-

La curiosità di sapere chi le si poneva d'avanti era troppo forte ed Hermione aveva rischiato più di una volta la vita per saperlo.
Il mangiamorte,impreparato,non riuscì a coprirsi la faccia in tempo.
L' Auror riuscì benissimo a vedere che sotto quel mantello si celava Peter Minus.

Questi squittì irritato(Si vede che è nella sua naturaXD Nd_A),e poi le rivolse un ghigno. Hermione rispose altrettanto e poi,con uno schiocco,si lasciò sfuggire il Mangiamorte.

*

Maledizione,pensò mentre apriva la porta di casa sua, se avessi saputo che si trattava di un Mangiamorte a noi conosciuto l'avrei ucciso!

Si gettò stancamente sul letto e con un colpo di bacchetta accese la tv e le luci della cucina. Voleva provare una nuova tecnica appresa in ministero,con la quale avrebbe potuto cucinare senza alzarsi,ma come ogni cosa,ovviamente,richiedeva una sforzo ed Hermione non aveva assolutamente intenzione di farne.

Face zapping tra qualche canale distrattamente,pensando più che altro alla giornata appena finita. Senza neppure accorgersene chiuse gli occhi e si addormentò sul divano.

Non seppè per quanto tempo rimase in quella posizione,ma un rumore improvviso la fece destare. Aprì un pò gli occhi per trovarsi d'avanti la scena più buffa del mondo.
Neville si era appena materializzato...sulla finestra!
Aveva ancora qualche problema con questo campo della magia( Solo con questo?!XD Nd_A) quindi aveva,ancora una volta,sbagliato il punto in cui materializzarsi.

-Neville!-

Questi sussultò spaventato. Poi rivolse ad Hermione un sorriso colpevole e lei lo aiutò a disincastrarsi dalla finestra. Gli fece gesto di accomodarsi sul divano mentre lei andò a preparare una tazza di the...almeno con la scusa di Neville prendeva qualcosa anche per lei!

Sistemò tutto velocemente e poi si sedetta accanto all'amico.

-Allora,Neville,come mai questa visita?- chiese Hermione porgendogli la tazza.

-Bè,Herm...c'è stata un emergenza.No,non preoccuparti non è successo niente a nessuno- aggiunse notando il suo sguardo spaventato. Lei annuì e Neville riprese:

-Un Mangiamorte che non si faceva vedere da un pò ed uno nuovo ci stanno dando qualche problema di troppo...abbiamo già una vaga idea di chi possano essere-

-Cioè?-

Neville esitò un momento.
-Lucius e Draco Malfoy- disse poi.

Hermione chiuse in un attimo gli occhi,disperata. E così il vecchio Lucius si era rimesso al lavoro. Da solo quel Mangiamorte aveva dato più problemi di chiunque altro. Se adesso c'era anche suo figlio di fianco...chissà cosa sarebbe successo!
Dopo un sospiro per calmarsi Hermione rispose.

-Capisco,Neville. Quindi penso siamo tutti in stato di allerta no? Dobbiamo organizzarci per fermarli-

Lui annuì convinto e poi concluse:

-Bè,Hermione,non voglio disturbarti ulteriormente. Ti aspettiamo domani,come sempre per vedere cosa riusciamo a fare. Harry in questo periodo è un pò...agitato,diciamo. Potresti parlargli?-

-Certamente. Grazie per la visita...ci vediamo domani-

Accompagnò l'ex Grifondoro alla porta e poi decise sarebbe stato meglio andarsene a letto.

*

L'indomani,a lavoro,Hermione ebbe qualche difficoltà a concentrarsi.
Tutti gli Auror erano tesi al massimo ed il capo,Harry Potter,più di tutti. Andava da scrivania in scrivania facendo saltare chi lavorava ed Hermione,che cercava in tutti i modi di concentrarsi,aveva voglia di ucciderlo.

-Harry,ora basta- esclamò scocciata dopo un oretta circa che il moro continuava in quel modo.

L'amico la guardo di traverso per un minuto buono e poi si arrese andandosi a sedere. Hermione lo raggiunse quasi subito.

-Harry...so che sei agitato. Ma così complichi la vita a tutti-

-Lo so,Hermione...ma non ce la faccio proprio! Quei due...stanno distruggendo tutto...devo fare qualcosa!- esclamò scandalizzato.

La ragazza alzò gli occhi al cielo e poi tornò a sedersi alla sua scrivania. Neanche il tempo che nei loro uffici entrò Rufus Scrimgeour.

Lui ed Harry presero a dibattere animatamente fin quando le loro urla non vennero sentite anche dalla Londra Babbana.
Hermione si tappò insistentemente le orecchie cercando di non sentire tutto quel baccano ma fu tutto inutile.

Finalmente la giornata lavorativa finì e l'Auror,dopo aver salutato i suoi colleghi,uscì dal Ministero della Magia.
Le sue gambe lavoravano da sole mentre il suo cervello sembrava essersi scollegato;in quei giorni stava lavorando troppo e non aveva nemmeno un attimo da dedicare a se stessa.
Ripensò a Ron,che in quel momento stava rincorrendo il suo sogno a cavallo di una scopa,e che era davvero felice.
Ancora una volta però i suoi pensieri vennero distratti da un rumore improvviso...il cervello di Hermione si riaccese immediatamente e si mise all'opera.

Come la sera prima notò un brusco movimento alla sua destra e partì all'inseguimento del presunto Mangiamorte. Accorciate le distanze potè rendersi conto che non era solo uno bensì due e per un attimo si chiese se non stesse rischiando troppo.
I Mangiamorte imboccarono lo stesso vicolo preso da Minus,inconsapevoli che si sarebbero trovati in trappola...o forse quella in trappola sarebbe stata lei?

Come previsto dovettero bloccarsi e rimanere faccia a faccia. Il Mangiamorte più alto sussurrò qualcosa a quello più minuto e questi scomparve con un piccolo POP.
Hermione drizzò la bacchetta d'avanti a se e lo stesso fece l'avversario.
Qualcosa le diceva che quello non era un semplice seguace del Signore Oscuro ma il più tenace.
Un brivido le scorse lungo la schiena quando egli si tolse la maschera e lasciò che i lunghi capelli biondi gli scendessero lungo il viso.
-Ci rivediamo,signorina Granger- sibillò cattivo.
Lei fronteggiò il suo sguardo fiero. Ormai era finito il tempo in cui sarebbe arrossita per un nonulla o avrebbe abbassato lo sguardo impaurita...ora era una donna a tutti gli effetti.

-Così sembrerebbe...-sussurrò di risposta.
-Avada...-
-Expelliarmus!-
La bacchetta di Lucius volò dalle mani del proprietà ma a metà del volo vi fece ritorno come attratta da una calamita.
-E brava la signorina Granger...ha imparato un nuovo incantesimo?-
-Se sta cercando di provocarmi,Malfoy,non le riesce per niente-
Lui scoppiò a ridere e poi fece volteggiare la sua bacchetta facendone scaturire un lampo di luce blu.
-Protego-
L'incantesimo si infranse nello scudo e si disperse.
Lucius rimase sinceramente colpito dall'abilità e dalla prontezza della strega e prese ad osservarla più attentamente.
-Granger...sei una sorpresa. Non ti credevo così potente-
-Ci sono molte cose che non sa di me...- sibillò lei.

Era quasi una battaglia a chi parlava più piano...a chi sibillava con più cattiveria,ed Hermione si stava dimostrando una vera maestra.
-Incarceramus!-
Questa volta l'incantesimo non partì dalla bacchetta del Mangiamorte bensì da quella dell'Auror.
Lucius preso alla sprovvista,fece qualche fatica a respingerlo ma comunque vi riuscì.
Si avvicinò piano ad Hermione fin quando non furono ad una distanza molto limitata. Lei alzò la bacchetta e gli e la puntò alla gola.
-Cosa crede di fare?-
-Il tuo nome è Hermione vero?- chiese improvvisamente Malfoy,prendendola alla sprovvista.
Lo guardò sospettosa e non lo degnò di risposta ma lui lo prese comunque il suo silenzio come un cenno affermativo.
-Bè sai...sono sicuro che ci incontreremo spesso...diamoci di tu...-sussurrò innocentemente.
Hermione sbuffò,ghignando.
-Non mi abbasserei mai a dare confidenza ad uno sporco Mangiamorte- sibillò ancora una volta.
Lucius non parve per niente offeso,anzi la rimbeccò velocemente.
-Bè,peggio per te. Da oggi tu sarai Hermione,la mia auror Mezzosangue-
-
Sua?-
-Esatto...mia. Sarà mio e solamente mio l'onore di ucciderti. Nessun Mangiamorte potrà mai avvicinarsi a te...tu sei
mia-
-
Toh! Ma allora mi faccia fuori subito se lo deve fare!- lo canzonò Hermione.
-Non ti conviene prendermi in giro- le intimò gelidamente.
-E non credere che io stia scherzando perchè non è così...non ti uccido ora per un motivo ben preciso-
-Che sarebbe?-
-Mia mezzosangue curiosa...non ti uccido perchè sei l'unica che fin ora è riuscita a tenermi testa...meriti di vivere un altro pò...e morire in modo peggiore- sussurrò rudemente.
Hermione rimase in silenzio sempre con la bacchetta puntata alla sua gola. Lucius con uno scatto repentino le buttò per terra la bacchetta e afferrò le sue mani con le proprie stringendo un pò troppo.
-Levami le mani di dosso,lurido...-
Ma Malfoy non le diede ascolto,anzi,si chinò verso il suo orecchio e lo leccò sensualmente.
-Ci rivedremo...-
E sparì con un POP.

  
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