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Autore: kymyit    29/10/2011    4 recensioni
Penguin porta Killer al lunapark, ma i suoi continui cambi d'umore lo fanno preoccupare seriamente.
Mentre la giostra ondeggiava vorticosamente su se stessa, Killer e Penguin continuarono a ridere come idioti esaltati.
-Sono il re del mondoooooo!- urlò l’Heart incautamente in piedi col vice dei pirati di Kidd che lo teneva per paura che volasse via, senza però smettere di ridere.
Ma una volta a terra, il Massacratore si chiuse a riccio su se stesso.
-Sono un vice degenere…- piagnucolava.
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Killer, Penguin, Supernova
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il carrello scorreva rapido nella spaventosa discesa della morte. Mentre sfidavano la gravità, i due pirati dovettero tenersi aggrappati con tutte le loro forze alle sicure in dotazione, ma in fondo era divertente. Quando scesero a terra, sentirono l’impulso di vomitare, ma si trattennero e risero come ossessi ancora e ancora.
Non era poi così male quella giornata iniziata con un bel –Kirachan, cala la tua chioma e fammi salire!-
In altre occasioni avrebbe ucciso Penguin per le sue battutacce, ma quando gli aveva amichevolmente sbattuto in faccia i biglietti per il Sabaody Park, le cose avevano preso una piega interessante. Allora non aveva la testa completamente vuota quel pinguino.
Se non fosse stato per lui, sarebbe rimasto a bordo della sua nave a scassarsi i maroni per annientare la noia.
-Allora, cosa facciamo adesso?- chiese innocentemente Penguin. Senza il suo “pigiama” non sembrava neppure lui, ma vederlo vestito come una persona normale, gli accreditava più punti “fascino” e “mistero”.
Dal suo punto di vista, invece, Killer con i capelli raccolti in una disordinata treccia guadagnava in “puccioseria” e “molestabilità”.
Il massacratore indicò l’alta torre.
Vi salirono e la giostra decollò, per poi precipitare nuovamente verso il basso ad alta velocità. Molti urlarono compresi i due pirati.
-Ahahahah!- rise Killer.
-Oddio! Tu sai ridere!-
-Non mi sono mai divertito tanto senza rischiare la vita!- gridò di rimando.
-Non per fare il menagramo…- dissentì Penguin –Ma se la giostra si sfascia, finiamo dritti in culo all’inferno!- lo disse allegramente, come se nulla fosse.
Durante la discesa vertiginosa, fra l’altro.
Dopo due o tre sali e scendi da capogiro, i due corsero verso l’attrazione seguente.
-Presto, l’autoscontro!- gridò Penguin e riuscirono ad accaparrarsi due macchine con cui si affrontarono all’ultimo sangue, salvo esser poi cacciati via dal gestore per aver fatto volare tutti gli altri partecipanti, bambini compresi.
-Di nuovo le montagne russe!- esclamò ancora l’Heart, ma Killer, prima così divertito, aveva dipinta sul volto un’espressione preoccupata.
-Che c’è? La marina?-
Quello negò.
-E’ che mi sento in colpa per aver rovinato la serata a Eddie.-
-Su su, se ti ha ceduto il suo turno di bighellonaggio, significa che non aveva cose importanti da fare stasera.-
-Mmmm… sì, però sono fuggito alle mie responsabilità di vice e non do certo il buon esempio.
-Perché Eustass è un buon esempio di capitano?-
Killer gli lanciò un’occhiataccia.
-Come non detto, dai, non preoccuparti.-
-Ok… -
-Proviamo la ballerina?-

E così fu. Mentre la giostra ondeggiava vorticosamente su se stessa, Killer e Penguin continuarono a ridere come idioti esaltati.
-Sono il re del mondoooooo!- urlò l’Heart incautamente in piedi col vice dei pirati di Kidd che lo teneva per paura che volasse via, senza però smettere di ridere.
Ma una volta a terra, il Massacratore si chiuse a riccio su se stesso.
-Sono un vice degenere…- piagnucolava.

Il povero Heart lo trascinò nuovamente sulle montagne russe e ripresero a fare gli idioti, affrontando la discesa capovolta della morte in piedi a braccia conserte.
-Mi raccomando bambini, non fatelo a casa!- urlò Penguin ai ragazzini alle loro spalle.

-Sono un pessimo esempio…- piagnucolò nuovamente il massacratore.
Penguin gli carezzò la testa bionda.
-Su, su. Eustass ti perdonerà. Puoi sempre dire che dovevi massacrare qualcuno della massima urgenza.-
Quello scosse la testa.
-Vuoi un piatto di pasta?-
Killer annuì sommessamente.

Penguin fissava come ipnotizzato gli spaghetti venire risucchiati fra le labbra lucide del suo compagno e sentì un improvviso calore pervadergli il corpo. Ci mancava che gli veniva un’erezione ed era fatta. Con quell’aria abbattuta e i bruschi cambiamenti d’umore Killer era una preda davvero troppo succulenta per rinunciarvi. E al diavolo Eustass. Come se non sapesse che se stavano ancora ancorati lì, la colpa era di quel cretino che non riusciva a tenere lontane le sue manacce dal culo di Law.
-Ehi, che ne dici se saliamo sulla ruota panoramica?- propose malizioso –Ho visto che hanno installato le bolle opache per la privacy.-
Killer rigirò la forchetta nel piatto sogghignando, ma poi la sua mente fu attraversata dall’immagine annoiata a morte di Eddie e da quella profondamente delusa di Kidd.
-Sono. Un essere. Spregevole…- scandì disperatamente le parole.
-Già.- commentò l’Heart annoiato –Uno spregevole massacratore coi sensi di colpa, che avrà come unica cosa sulla coscienza quella di avermi fatto passare l’erezione.-


*

Guardare Rapunzel fa male alla salute XDDD
Oggi sentivo il profondo bisogno di svagarmi scrivendo questa boiata. Sono in ritardo con tutte le mie fic, ma dato che sto lavorando per un contest, forse verrò perdonata. Vero? O_O
Sono un'autrice degenere  TT_______TT
   
 
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