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Autore: mercury259    02/07/2006    10 recensioni
il settimo libro di Harry Potter secondo me!! Ci saranno scontri, amori, gialli, battaglie, morti e passioni!!!! Harry Ron e Hermione dovranno combattere contro Voldemort ma anche contro RAB, il quale sembra voler mettere sempre il bastone fra le ruote ai nostri eroi!. Recensite Numerosi!!!!
Genere: Romantico, Triste, Drammatico, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Arthur Weasley, Bellatrix Lestrange, Draco Malfoy, Mangiamorte, Molly Weasley, Severus Piton, Tom Riddle/Voldermort | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Capitolo 1: il Matrimonio

-ROOON! Svegliati, sta per arrivare la zia Jane!-
Ron spalancò gli occhi, rimuginò sulle parole della madre poi urlò
-COOOSA LA ZIA JANE?!?-

A prima vista la zia Jane poteva sembrare un’ eccentrica nonnina, forse un po’ bizzarra, ma chi la conosceva bene l’aveva soprannominata la “dispensatrice di baci”.
Ella infatti aveva la brutta abitudine di abbracciare e riempire di baci i nipoti soprattutto i più piccoli.

-Alzati o ti sbatto giù dal letto!- disse la signora Weasley sulla soglia della camera.
Ron si alzò a fatica, prese i primi vestiti che trovò sulla sedia e scese da basso, dove ad aspettarlo c’era la sua carissima zietta.
-RoooooN- lo salutò la vecchia signora con voce acuta e mielosa, abbracciandolo.
-Ma come sei diventato grande, sei proprio un bel ragazzo- proseguì la zia- ma la tua ragazza dove è ?- chiese con falsa curiosità.
-Io e Lavanda ci siamo lasciati un paio di mesi fa- rispose svogliatamente il ragazzo.
-Povero il mio Ronnie- gli carezzò la guancia stampandogli un grosso bacio molto vicino alle labbra.
La zia Jane andò in salotto per prendere una tazza di the su invito di Molly.
-Ai fatto progressi Ron, prima la zia Muriel ora anche la zia Jane, sei un vero rubacuori- Ginny era arrivata in cucina.
-Sta zitta, sei stata fortunata che non ti ha visto- la rimbeccò il rosso.
-Questione di fortuna- poi continuò- sai quando arriva Harry ... e Hermione naturalmente- arrossendo un poco sulle gote.
-Harry arriva nel pomeriggio e Hermione... a saperlo-
Un piccolo PoP alle spalle del ragazzo e ...
-Ron che volevi da me?- chiese la mora appena arrivata.
-Hermioneeeeeeee!- Ginny le saltò al collo.
La nuova venuta rispose all’abbraccio, quando Ginny si fu allontanata da lei, chiese al ragazzo.
-Tu non mi saluti?-diventando un po’ rossa.
-Ero ancora scioccato nel vederti all’improvviso dietro alle mie spalle- fece una pausa e poi l’abbracciò -Ciao Hermione-
-Mamma è arrivata Hermione!!- Ginny chiamò la madre che arrivò in cucina seguita dalla zia Jane.
-Hermione, cara, come stai?-
-Bene signora Weasley-
-Hermione vorrei presentarti la zia Jane-
La zia Jane la guardò un attimo.
-Io sono la zia di Ron e Ginny, Molly mi ha detto che andate a scuola insieme-
-Precisamente- rispose la ragazza ignorando Ron che faceva strani gesti alle spalle dell’anziana signora.
Ma Hermione scoprì presto il significato di quei segnali.
La zia Jane l’aveva già abbracciata.
-Felice di conoscerti- la zia la baciò in viso e poi ritornò in sallotto seguita dalla signora Weasley.
-Non mi avevate avvertito- si lamentò la mora strofinandosi la guancia.

La giornata trascorse tranquilla.
Harry arrivò dopo mangiato, lui e Ginny si salutarono in modo abbastanza freddo.
Il pomeriggio Ron e Harry pulirono il giardino dagli gnomi, mentre Ginny e Hermione si rilassavano in camera.

La sera dopo la cena tutti (tranne Bill che era andato a dormire da un amico) si riunirono attorno al camino ad aspettare i signori Delacour.
Alle nove in punto, appervero delle fiamme verdaste e dopo di esse i francesi fecero il loro ingresso alla Tana.
Per primo uscì un signore alto, con i capelli neri leggermente brizzolati sulle tempie, gli occhi neri erano coperti da spessi occhiali dalla montatatura un po’ vecchia. Il mantello un poco largo a celare la pancia che si vedeva sotto la camicia.
-Je suis Stéphane le père de Fleur- la voce allegra e frizzante.
Hermione e Ginny rimasero un poco deluse, si aspettavano un bell’ uomo, e benchè avesse un’ aria simpatica, Stéphane non aveva certamente un gran fisico.
Subito dopo di lui Gabrielle la sorellina della sposa arrivò alla Tana. Ella si ricordava vagamente i volti dei ragazzi, già visti al torneo Tre Maghi, riconobbe Ron e un delizioso rossore le colorì il viso.
Gabrielle fu seguita da una bellissima donna, bionda con occhi di ghiaccio, il nasino all’insù e una bocca perfetta. Le gambe finemente ricoperte dal mantello blu scuro. -Je suis Amélie la mère de Fleur- la voce morbida e sensuale.
Ron e Harry avevano la bocca dischiusa e gli occhi fissi sul corpo della donna.
-Avrà cinquant’anni e sarà piena di cellulite- Ginny guardava il fratello con occhi infuocati.
-Si...ma...le hai visto il culo- le rispose il rosso con aria sognante.
Nel camino comparve un’altra donna, biona con occhi azzurro spento, il naso un poco lungo ma una bocca piccola e adorabile. Ella si tolse dal camino e aspettò.
Subito nel focolare apparve un uomo scuro di capelli con occhi azzurro scuro, alto e magro.
La donna lo prese a braccietto.
-È un bell’uomo- sussurrò piano Ginny all’ amica, ella le sorrise e annuì piano.
Fleur corse ad abbracciare la donna.
- Zia come sono contonta che sei qua- poi rivolta ai Weasley - questa è mia Zia Sophie e lui è il morito Robert-
-Molto piacere Robert- disse Ginny con voce bassa e più sensuale possibile, Hermione vicino a lei soffocò una risata.
Il signor Weasley stava per invitare tutti in cucina per un the qundo dal camino comparvero uno dietro l’altro due ragazzi.
Alti scuri di capelli con profondi occhi blu, un sorriso perfetto e un fisico perfetto. -Je suis Remi- disse il primo guardandosi intorno per poi soffermarsi su Ginny con un piccolo sorriso.
-Je suis Andrè- si presentò il secondo.
-Questi sono i mioi cusginetti, i figli di szia Sophie- Fleur terminò le presentazioni.
- Questi hanno portato l’intero esercito francese e voi solo la zia Jane!- disse ironica Hermione a Ron.
-A parte che vinceremmo lo stesso, la zia Jane quando comincia a dar baci non finisce più...-
-Ho notato- lo interruppe lei
-Ma il grosso dei parenti viene domani al matrimonio, mamma ha voluto ospitare la zia Jane perchè lei è una vecchia zitella- sorrise-ma sopratutto perchè faticava a venir qui domani- concluse il ragazzo.

I Weasley si erano, quasi tutti allontanati, dal salotto, quando altre fiamme verdi spuntarono nel camino, poi uscì un nonnino basso, con pochi capelli bianchi e barba incolta, il mantello non riusciva a nascondere la pancia fin troppo evidente.
-Bonsoire, Je suis Joseph le grand père de Fleur – il tono della voce allegra e briosa, fu subito chiaro che quello era il nonno paterno.
Joseph rivolse su gran sorriso alla zia Jane, l’unica rossa rimasta nella sala.

****
La mattina successiva c’era grande frenesia alla Tana.
Mamme e zie avevano occupato i bagni per potersi sistemare i capelli, viso e trucco; erano arrivati alcuni zii di Bill cha davano del filo da torcere al povero Arthur.
Fred e George stavano facendo impazzire la vecchia zia Jane.
Si erano vestiti uguali e quando lei li chiamava per nome dicevano di essere l’altro.

Il matrimonio era fissato per le quattro del pomeriggio.
Harry e Ron occuparono presto i bagni sapendo che Hermione e Ginny ci avrebbero messo ore a preparasi.
Ron aveva un vestito blu scuro, con una camicia bianca e scarpe nere. Tutti gli abiti erano nuovi comprati apposta per l’occasione. I capelli rossi arruffati, il viso sbarbato. Sorrise rimirandosi allo specchio.
-Attento che così Gabrielle non te la levi più di torno- la sorella era entrata nel bagno per prendere il laccio dei capelli.
-Simpatica- bofonchiò lui sentendo chiudersi la porta.
Nel bagno al piano di sotto Harry si stava vestendo. Aveva un completo nero, con una camicia di lino bianca e la cravatta rossa. Dopo vari minuti era riuscito a domare i capelli.

Un’ ora più tardi i bagni erano occupati dalle ragazze.
Ginny aveva indossato un abito verde lungo sotto il ginocchio, un paio di sandali con il tacco e aveva un velo, intonato con il vestito, per coprire le spalle. I capelli finemente raccolti in una coda di cavallo. Un lieve trucco sul viso.
Hermione aveva un vestito azzurro chiaro, pure lei lungo sotto il ginocchio. Ai piedi delle scarpe basse brillantinate in oro. I capelli li aveva pettinati l’amica ed erano sciolti sulle spalle.

Alle quattro, nel giardino di casa Weasley, sotto un archetto nuziale Bill, Charlie (il suo testimone) e Andrè (il testimone di Fleur) attendevano la sposa.
I parenti erano seduti di fronte allo sposo su sedie bianche, ogni fila aveva un fiore diverso.
Fleur arrivò in ritardo (come vuole la tradizione) portava un vestito, il cui corpino era arricchito da swarovski, la gonna con un lungo strascico, il velo le ricopriva il bel volto, le mani coperte da sontuosi guanti bianchi, reggeva in mano un bouquet di gigli .
La gioiosa cerimonia si svolse senza intoppi, Bill e Fleur si dichiararono amore eterno, lo sposo baciò la sposa e le madri scoppiarono a piangere.

Dopo la lauta cena preparata da Molly Weasley, il giardino venne adibito come sala da ballo, una piccola band suonava canzoni d’amore in un anogolo, piccole lucciole incantate creavano l’atmosfera romantica.
La zia Jane ballava abbracciata a nonno Joseph, i due sembravano in sintonia, era dalla sera precedente che continuavano a guardarsi e sorridersi.

Remi si avvicnò a Ginny.
- Ti va di bollare con moi?- con un sorriso seducente
Hermione diede una piccola gomitata all’amica seduta accanto a lei.
Ginny con aria svogliata afferò la mano che il ragazzo le porgeva e andò con lui a ballare.
-A mio frottello pioce molto Ginny- una voce dietro le spalle della mora, Andrè le si era avvicinato.
-Ho visto- sorrise Hermione.
-Vuoi bollare con moi?- le parole del ragazzo la lasciarono basita, ella gettò uno sguardo a Ron che ballava con Gabrielle.
-Ma io non so ballare- il tono basso della voce
. -Neonche io- sorrise Andrè.
Lei gli sorrise di rimando, si alzò seguendo il ragazzo nel mezzo del giardino.

Harry discuteva con Fred e George sull’andamento del negozio; fra battute e scherzi vari, si accorse che Ginny era abbracciata al bel francese.
*Bastardo* fu l’unica cosa che Harry pensò in quell’istante.
Nonostante lui e la rossa si fossero lasciati, Harry era terribilmente innamorato di lei e non riusciva a reggere tale vista.
-Scusate ragazzi, vado un attimo a prendere da bere- disse allontanandosi di qualche passo.
-Sta alla larga dal pounce, l’abbiamo riempito di alcolici- lo avvertirono i gemelli scoppiando a ridere.

Ginny notò Harry allontanarsi dai suoi fratelli e appena la canzone finì, si congedò da Remi e raggiunse di corsa il moro, che si era isolato dietro la casa.
-Tutto solo?- chiese Ginny alle spalle del ragazzo.
-Che ci faceva quello con te?- la voce del moro era alterata dalla rabbia, ma soprattutto dalla gelosia.
-Che ti importa? Io e te ci siamo lasciati e mi sembra che l’abbia voluto tu!-
Harry abbassò lo sguardo, il volto tirato dal nervosismo, i pugni stretti. -Ho sbagliato- disse di botto; Ginny sorrise a queste parole, ma voleva torturarlo ancora un po’.
-In che senso?- il tono della sua voce aveva assunto una sfumatura maliziosa.
-Mi manchi- sussurrò lui quasi sperando che ella non sentisse.
D’istinto la ragazza si avvicinò a lui e posò le sue rosee labbra su quelle del ragazzo, perdendosi così in un bacio nostalgico
. Harry rimase un momento basito, ma rispose subitaneamente al bacio, una mano accarezzava la schiena della ragazza, mentre l’altra il dolce viso di lei.
Ginny dischiuse le labbra approfondendo di più il bacio.
-Ti desidero tanto- Harry era riuscito a dirle ciò che veramente voleva -Ti andrebbe di andare in un posto più isolato?-
Ginny lo guardò un attimo spaesata, ma Harry era l’uomo che aveva sempre sognato, quindi senza pensare rispose...
-Potremmo andare nella camera da letto dei miei-
Harry le sorrise malizioso, la prese per mano corse con lei in casa, su per le scale davanti la porta della camera dove si fermò a baciarla con passione.
Senza scioglere il bacio, Ginny aprì la porta e trascinando Harry per la cravatta si avvicinò al letto.
Harry prese a baciarla con maggiore intensità e frenesia, mentre la mano faceva scivolare lentamente la cerniera del vestito, lasciandole così la schiena e le spalle nude.
Le sue labbra scesero adagio sul collo della ragazza, sulle spalle.
Ginny chiuse gli occhi, dischiuse le labbra, assaporando quel momento di completezza e infinita dolcezza con Harry.
Le braccia del ragazzo afferrarono i fianchi di lei, sentiva il fragranza dei capelli della ragazza, sentiva il tocco morbido della sua pelle sotto le sue dita.
Con dolcezza la piegò sul letto, mentre le mani veloci le toglievano il vestito, lanciandolo via.
Le sue labbra percorsero il corpo della rossa, sentì per la prima volta il profumo del suo seno, le baciò l’addome e il basso ventre, per poi tornare su alla bocca di lei.
Ginny affondava le mani nei folti capelli di Harry, dandogli qualche tirata nei momenti di maggior piacere. Le dita poi si spostarono sul petto aprendo piano piano i bottoni della camicia di lui, la afferrarono e la gettarono via vicino al vestito.

****
-Sai dove è tua sorella?- chiese Hermione a Ron.
-È con Harry- sedendosi in parte a lei.
-Dove? Le devo parlare- domanda con più insistenza
-Non so dove ma so che è con lui- un sorriso malizioso appare sul suo volto.
-Vuoi dire che...- vide Ron annuire piano - Ma non ti da fastidio? Insomma sei sempre stato gelosissimo di tua sorella-
-Potrebbe essere l’ultima volta- dice in tono cupo lui.
-Sei ottimista- risponde lei con sarcasmo.
Lui guardò la ragazza, che con un piccolo sorriso rispondeva al suo sguado.
-Ti va di ballare?- le domandò serio.
-Ma io non so ballare- fece lei con tono un poco triste.
-Sicuramente balli meglio di Gabrielle- le donò un sorriso dolce.
Hermione si alzò prendendogli la mano, che lui le porgeva, seguendolo nel giardino.
La band stava suonando un dolce lento.
-Devi appoggiare le tue mani sulle mie spalle- le mormorò
-Co...Come?- diventò rossa in volto.
Lui sorrise e le prese le mani portandole sulle sue spalle, poi passò le proprie dita intorno alla vita di lei.
-Così- sussurrò appoggiando il mento contro la fronte della mora.
Rimasero in silenzio a ballare nel buio della sera, sperando che quella non fosse l’ultima volta.




****
Sono tornata!!!!!!!! (e questa volta col testo che va a capo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)
Volevo ringraziare chi di voi aveva recensito l’ultimo cap. di “una fredda gelosia”
Spero siate in molti a recensire questa storia (l’avevo già in mente da tanto).
Il primo cap. è un po’ una palla ma i prossimi saranno molto più movimentati (almeno lo spero  ).
Avete visto Harry e Ginny!!!! Wow!!!! Volevo dare uno spazio anche a loro visto che (ve lo anticipo) Ginny non andrà con Harry Ron e Hermione!!!!!!!!
Per tutti i Fans delle Ron /Hermione: avranno uno spazio anche loro non disperate!!!!!!!
****
Volevo ringraziare come sempre il mio Editor (Anna) che mi supporta anche dal mare TV1KDBX!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Recensite Numerosi !!!!!!!!!!!!!! (anche critiche brutte Benché siano costruttive!!!!!!!)!!!!!!!!!!!!!!!!
Baci
Mercury.
  
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