Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
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Autore: nique_j    30/10/2011    5 recensioni
Charlotte camminava per le strade deserte del piccolo paesino sul mare. La sigaretta quasi del tutto consumata tra l’indice e il medio della mano destra, mentre il suo sguardo scrutava l’oceano. «vuoi che ti accompagni a casa, Char?» « perché Joe? Si sta così bene qui »
(...)
« ti amo più della mia stessa vita, non dimenticarlo » le sussurrò nell’orecchio prima di lasciarle un ultimo bacio sui capelli castani. « ti amo anch’io Jonas, da morire »
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Infinity

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1. No summer lasts forever.

 Charlotte camminava per le strade deserte del piccolo paesino sul mare. La sigaretta quasi del tutto consumata tra l’indice e il medio della mano destra, mentre il suo sguardo scrutava l’oceano. Si sedette per terra, incantata dai meravigliosi colori del cielo, che dall’azzurro  intenso che lo caratterizzava si trasformava pian piano in un blu scuro, con qualche chiazza di rosa e di arancione qua e là, simbolo che la sera stava arrivando. Dopo aver ispirato per l’ultima volta dalla sigaretta, lanciò il mozzicone lontano, sulla sabbia. Il suono della musica e le voci dei ragazzi provenienti dal pub lì vicino le arrivavano sottoforma di un suono leggermente ovattato. Chiuse gli occhi leggermente, godendosi il rumore delle onde infrangersi sugli scogli, a pochi metri da lei. Una voce, però la destò immediatamente da ogni suo pensiero. Era una voce calda, dolce che la ragazza conosceva forse fin troppo bene « hey » disse semplicemente « sarà mezz’ora che ti cerco, Char ». La ragazza lo guardò con uno sguardo leggermente spaesato, mentre iniziava a torturarsi le unghie. Era sempre così quando lo vedeva. Il ragazzo prese posto accanto a lei sulla sabbia, guardando il mare «perché te ne sei andata? » domandò poi. Non voleva sembrare invadente, ma l’assenza della ragazza a quella stupida e noiosa festa la rendeva ancora più stupida e noiosa di quanto non lo fosse già. Charlotte si limitò ad alzare leggermente le spalle « lo sai, che non vado matta per questo genere di cose ». Il giovane annuì « capisco, vuoi che ti accompagni a casa? » domandò. La ragazza scosse la testa « perché Joe? Si sta così bene qui » rispose, prima di appoggiare la testa sulla spalla, mentre nel frattempo, il ragazzo iniziò ad accarezzarle dolcemente i lunghi capelli. « hai ragione piccola, si sta benissimo» ammise il moro, stampandole un piccolo e dolce bacio sull’angolo della bocca.

La sera dopo, Joe era steso sul suo grande letto matrimoniale, mentre Charlot, invece, si trovava a pochi passi da lui, accanto alla finestra intenta a guardare fuori. « ci pensi mai che, tra meno di tre giorni tutto questo finirà? » domandò voltandosi verso di lui e avvicinandosi al letto. Joe scosse la testa « no, non ci voglio pensare. E tutto questo non finirà, stanne certa Char» le assicurò lui. « ma devo partire, Joseph devo tornare a casa. E lo sappiamo entrambi come finirà ». Per tutta risposta, lui afferrò dolcemente il braccio della ragazza, tirandola verso ti sé, facendola finire su di lui. Incrociò il suo sguardo e si perse completamente nei suoi occhi color cioccolato, un po’ come i suoi. « non finirà » ripeté « perché io verrò con te» disse, a pochissimi centimetri dalle sue labbra. Charlotte non poté non sorridere « ma tu sei pazzo, Jonas » disse, prima di buttarsi letteralmente sulle sue labbra. Il ragazzo approfondì il bacio schiudendo leggermente le labbra per fare incontrare la sua lingua con quella della ragazza che iniziarono a cercarsi, a toccarsi e a desiderarsi sempre più ardentemente. Le mani della giovane scesero dai capelli corti del ragazzo all’orlo della camicia, fin troppo leggera, che portava. Iniziò a slacciare bottone per bottone, con un estrema lentezza che faceva impazzire il ventiduenne, per poi iniziare a lasciare dei piccoli baci sui pezzi di pelle coperti d’alcun tessuto. « non potrei vivere senza di te » le sussurrò nell’orecchio, invertendo le posizioni. Joe stava sopra di lei, mentre la osservava in tutta la sua bellezza; le labbra rosee leggermente arrossate, gli occhi scuri, le ciglia folte sulle quali si intravedeva qualche traccia di mascara e la pelle leggermente abbronzata. Iniziò a sfilarle delicatamente il vestitino leggero che portava, mentre le mani di lei iniziarono a slacciargli la cintura, per poi passare ai pantaloni. Pochi minuti dopo si trovarono entrambi nudi e talmente vicini che quasi i loro respiri sembravano tutt’uno. « fai piano Joe, c’è tuo fratello in casa » disse Char all’orecchio del ragazzo. « Nick non sente niente, sta tranquilla » rispose, per poi riprendere a stamparle dolci baci sul collo. Poi, sempre lentamente, entrò dentro di lei. Dalla bocca di Charlotte uscì un leggero sospiro di piacere, che solo quel ragazzo sapeva farle provare. Sussurrava il suo nome, mentre Joe si muoveva sempre più velocemente all’interno del suo corpo. Si volevano e si amavano in una maniera incredibile. Forse, quel sentimento era anche fin troppo grande per essere racchiuso in due semplici corpi.

Erano passati già due giorni, e il momento della partenza –momento forse fin troppo temuto dalla giovane Charlotte- era arrivato. La ragazza salutò l’intera famiglia Jonas che si era mostrata così tanto gentile da ospitarla per un’estate intera a casa loro. Diede un forte abbraccio al piccolo Frankie, dicendo che sarebbe tornata il più presto possibile per giocare con lui ai videogames. Abbracciò anche Nicholas che si era mostrato un ragazzo forte, deciso ma anche molto sensibile. Kevin e sua moglie Danielle, ed infine Denise e Paul Jonas. Joseph la seguì fin fuori dalla porta, accompagnandola fino al taxi che aspettava impazientemente di portarla all’aeroporto. «verrò a New York il prima possibile e resterò lì con te, te lo giuro amore mio » disse guardandola fissa negli occhi. Lei annuì « ti aspetto allora » disse con un peso al cuore talmente pesante che quasi le mozzava il respiro. Fecero poi congiungere le loro labbra assaporando quel dolce bacio. « ti amo più della mia stessa vita, non dimenticarlo » le sussurrò nell’orecchio prima di lasciarle un ultimo bacio sui capelli castani. « ti amo anch’io Jonas, da morire »Nessuno dei due sapeva se sarebbero stati in grado di mantenere quella promessa. Ciò che sapevano era soltanto il fatto che si amavano alla follia, e che nessuna estate purtroppo, dura per sempre.

IL PICCOLO ANGOLO DELL'AUTRICE 
Salve :) Allora, che dire..ho pensato molto a questa Fan Fiction e all’inizio doveva essere solo una One Shot. 
Ma poi ho, diciamo cambiato idea e vi dico subito che se ci saranno le condizioni necessarie ne potrà nascere una bella storia. 
Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensata me, soprattutto mi piacerebbe ricevere alcune recensioni per valutare se continuare o no. 
Spero di non avervi annoiato abbastanza.
Un bacio, Chelsea.

(I Jonas Brothers non mi appartengono e questa storia non è scritta a fiin di lucro..)

  
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