30/10/2011
7 recensioniL’ABC del Capitano
- A: “Arrossire”
Quando Rufy osservava Nami e la vedeva arrossire, capiva che doveva aver bevuto qualche bicchiere di rum di troppo in compagnia di Zoro.
Quando Nami osservava Rufy e lui si sentiva arrossire, non sapeva spiegarsi quella piacevole sensazione di ebbrezza che gli accaldava le guance, nonostante di rum non ne avesse toccato neanche un goccio.
- B: “Bisbetica”
“ Più una donna è bisbetica, più un uomo è propenso a conquistarla“ gli aveva detto una volta Ace.
Rufy non poté fare a meno di dar ragione alle parole del fratello, constatando quante volte lui e Sanji, a causa dei pugni infertigli dalla loro navigatrice, ci avevano rimesso la faccia.
I bernoccoli sulle loro fronti ne erano una prova lampante.
- C: “Cappello”
Ogni volta che Rufy affidava a Nami il suo cappello di paglia, prima di cimentarsi in una pericolosa battaglia, sapeva che stava affidando a lei anche una parte di sé.
La certezza che ci fossero qualcosa e qualcuno ad aspettarlo, gli conferiva la forza necessaria per continuare a combattere.
- Tornerò presto a riprenderlo…- le diceva sempre, quasi a volersi dare un motivo per non lasciarsi sopraffare in battaglia, mai.
- D: “Diversa”
- Le donne sono tutte uguali…- diceva sempre Zoro, con la sua aria da uomo sapiente e vissuto – Opportuniste, astute, terribilmente isteriche.-
Riflettendoci su, Rufy pensò che Nami, quelle qualità, le possedeva tutte.
Nonostante ciò, ai suoi occhi appariva comunque diversa da tutte le altre.
- E: “Esasperante”
- Tu e la tua stupida mania per il cibo!- gli urlò Nami indignata – Sei… esasperante!-
- Anche il fatto che tu mi rimproveri qualunque cosa io faccia è esasperante!- le rispose a tono fermo il capitano, facendo valere i propri diritti.
Discutere con la navigatrice per ogni futile motivo era diventata ormai una sana abitudine.
Eppure la cosa non gli dava fastidio, perché la giornata assumeva tutto un altro colore quando si cimentava in una delle sue litigate con Nami, e da un po’ di tempo a quella parte aveva capito che non poteva più farne a meno.
Perciò, il loro rapporto al limite dell’esasperazione, gli andava bene così com’era.
- F: “Farfalle”
“ …Cosa ci fanno le farfalle nel mio stomaco?!” si chiese Rufy, non appena distolse lo sguardo dal volto di una Nami sorridente che sonnecchiava sdraiata al sole.
- G: “Gomma”
-… Davvero non capisco cosa significhi “avere le gambe di gomma”…-
Nami lo osservò mentre si crucciava in quell’assurdo ragionamento, e non poté fare a meno di sorridere, sentendo le sue gambe afflosciarsi sotto il peso delle sue stesse emozioni.
-… Forse per te è difficile da comprendere, eppure io credo di capire benissimo cosa si intende…- gli aveva risposto, confondendolo ancora di più.
- H: “Hancock”
Sebbene tutti dicessero che Boa Hancock fosse la donna più bella presente sull’intera faccia della terra, per Rufy la Regina delle Amazzoni non reggeva per nulla il confronto con la sua navigatrice, Nami.
- I: “Insopportabile Idiota”
Quando si rivolgeva a lui, Nami lo chiamava “insopportabile idiota”.
Quando si riferiva a Sanji, lo definiva “insopportabile” e basta.
-…Ace mi diceva sempre che chi disprezza compra…- pensò Rufy tra sé e sé.
L’aggiunta dell’offesa finale era un buon segno allora…no?
- L: “Lacrime”
Versando lacrime amare per la morte di Ace, Nami aveva saputo consolare Rufy.
- M: “Mandarino”
-… Ma non era un altro il tuo frutto preferito, Rufy?- gli chiese Franky leggermente confuso che, tra tutti i frutti che c’erano nella ciotola, lui avesse preferito proprio quello.
- Mmh…si…- gli aveva risposto il capitano, masticando -… ma da un po’ di tempo a questa parte ho un debole per i mandarini…-
- N: “Navigare”
-Io non voglio navigare senza di lei!- aveva detto la prima volta che si erano incontrati.
Quella era stata, fin da subito, la sua piccola, inconfutabile certezza.
- O: “Ostinata”
- Fermo lì! Cos’hai intenzione di fare?! Toglile subito le tue luride manacce di dosso!-
- Eddai, Nami, che vuoi che le faccia? Lasciami provare solo un pochino…-
- Non ti azzardare! Ti avverto che se anche solo la sfiori, tra noi due è finita, hai capito? FI-NI-TA!-
- Ma, Naaaami…-
- Scegli: o lei, o me!-
Nell’udire quella minaccia, Rufy non poté fare altro che osservare con rammarico l’invitante fetta di torta posata sul tavolo di fronte a sé, sbuffando.
- Tu e la tua idea della dieta…- aveva mugugnato, imbronciandosi - …quando vuoi sai essere veramente ostinata…-
Nami, voltata di spalle, aveva sorriso.
- P: “Parole”
Era inutile sprecare futili parole, quando bastava un semplice bacio per dirle “Ti amo”.
- Q: “Quoziente Intellettivo”
Nami gli diceva sempre che possedeva il quoziente intellettivo pari a quello di un bradipo.
Lei invece no. Era intelligente, più di quanto si potesse immaginare.
Il suo quoziente intellettivo era di poco superiore alla media.
E allora, si chiedeva Rufy, perché, se davvero era così intelligente, si ostinava ancora a stare con un tipo come lui?
Proprio non riusciva a capirlo.
- R: “Regina”
Anche per questo Rufy voleva a tutti i costi diventare il futuro Re dei Pirati.
- S: “Spontanea”
-…Boa Hancock è più bella di me…- mormorò flebilmente Nami, mentre se ne stava stretta nelle sue braccia, accoccolata al suo petto.
La bocca di Rufy si increspò in un lieve sorriso.
- Boa Hancock è più bella, ma tu sei più spontanea…- le aveva detto in un sussurro, baciandole affettuosamente la fronte.
…E questo, cara Nami, vale molto di più.
- T: “Tesoro”
Quando aveva intrapreso la sua carriera di pirata, uno degli obiettivi che si era prefissato Rufy, oltre che diventare il futuro Re dei Pirati, era quello di scovare One Piece, il prestigiosissimo tesoro appartenuto al capitano Gold D. Roger, e appropriarsene.
Non si era ancora reso conto, però, che sulla sua nave si trovava un tesoro ancora più prezioso di monete e gioielli, non custodito da valanghe di sabbia e da forzieri vecchi ed ammuffiti.
- U: “Umido”
-… Come è stato?- gli domandò Nami, arrossendo vivamente guardandolo negli occhi.
Rufy si passò un dito sulle labbra, assaporando ancora il contatto avuto pochi istanti prima con quelle della navigatrice, mentre rifletteva sulla risposta da darle.
- E’ stato… umido…- le disse alla fine convinto, mentre lo sgomento iniziale sul volto della navigatrice si tramutava man mano in un timido sorriso.
…Doveva ammettere, però, che in fondo in fondo gli era piaciuto.
- V: “Vicino”
Rufy la sentiva in ogni momento vicino a sé.
Gli bastava chiudere gli occhi, e posare una mano sul cuore: sapeva che, da qualche parte nel Nuovo Mondo, la sua navigatrice stava facendo lo stesso.
- Z: “Zucchero”
Dopo aver assaggiato le sue labbra di zucchero, Rufy finalmente capì in cosa consistesse la dolcezza di un bacio, e il perché gli amanti non possano più fare a meno di scontrare le proprie labbra le une alle altre.
Angolo Autrice:
Un saluto a tutti voi, popolo del One Piece!
Probabilmente nessuno di voi mi conoscerà, perchè sono una scrittrice nuova di zecca che si cimenta per la prima volta nella stesura di una storia stile "One Piece".
Certo, ho scritto di altri anime e manga, eppure il caro Rufy e la sua ciurma mi erano proprio sfuggiti di vista...
Come vedete, ho saputo rimediare (o, almeno, credo di averlo saputo fare o__o)
Quella che avete letto è una storia (che in realtà storia non è) senza pretese: una semplice raccolta di frasi dedicate a Rufy e al rapporto con la sua navigatrice (ebbene si: sono una RuNami convinta, e non c'è nulla che possiate fare per farmi cambiare idea. Nonostante ciò, non disdegno comunque altre coppie come la ZoroSanji, la FrankyRobin, e devo ammettere che digerisco anche la ZoNami, anche se non ci ho mai visto granchè tra la navigatrice e lo spadaccino, ma questi sono solo punti di vista...)
Adoro, in ogni caso, ogni singolo personaggio di OnePiece, dal primo all'ultimo: ognuno ha una qualche caratteristica che lo rende unico e inimitabile nel suo genere, e che me lo fa amare alla follia *__*
Spero che, se anche la coppia non è di vostro gradimento, mi lasciate comunque qualche recensione, positiva o negativa che sia (essere criticati non fa mai male...)
Sono desiderosa di sapere un qualche vostro parere a riguardo, e soprattutto se mi conviene cimentarmi ancora nella stesura di altre fic stile OnePiece, o se mi conviene lasciar perdere.
Accetto qualsiasi tipo di critica, purchè sia costruttiva.
Vi pregherei inoltre di segnalarmi se devo aggiungere o meno la nota OOC, che per il momento risulta assente tra le informazioni generali riguardanti la fic.
Detto questo, se siete arrivati a leggere fin qui significa che avete tanta forza di volontà (o tanto tempo da perdere), e non mi resta che salutarvi, sperando di ricevere qualche commento (e meno male che non avanzavo alcuna pretesa...)
Criticate, che fa sempre bene!
Un bacio a tutti (no, non è un tentativo di comprarmi i lettori, tranquilli...)
_BlueLady_