La parola chiave di oggi è invisibile.
Cos’è invisibile?
Gli atomi, le molecole, i neutrini, gli acari, i punti, l’intelligenza, la musica, la stupidità, i sentimenti, la matematica, l’aria, la vita, la morte, i sogni, le parole, le persone.
Eh si, anche le persone. Pensateci un attimo: le persone sono ammassi di cose invisibili, che respirano cose invisibili, che pensano cose invisibili, che ascoltano cose invisibili, che studiano cose invisibili, che amano cose invisibili, che pensano cose invisibili, che dicono cose invisibili. Il riflesso dell’invisibile.
Guardando le persone, vediamo un ammasso di atomi, ma non vediamo altro. Cosa sono le persone? Ammassi di atomi? Come sei superficiale allora.
Le persone sono ciò che pensano, ciò che sperano, ciò che studiano, ciò che desiderano, ciò che amano, ciò che odiano e, purtroppo, ciò che dicono... Ma, soprattutto, le persone sono il loro passato.
Il loro passato?!
Si, il loro passato! E’ quello che le ha plasmate e che le ha fatte diventare ciò che sono, no? Come? Cosa vedo ogni giorno allo specchio? Il riflesso dell’invisibile, no?