01/11/2011
0 recensioni3rd OCTOBER 2011.
7.30 del mattino, io, Caroline, mi stavo preparando per andare scuola. Sarebbe stata una giornata normale come le altre, interrogazioni, verifiche.. a parte che finite le lezioni sarei corsa ad incontrare i miei idoli: cinque splendidi ragazzi inglesi venuti a Milano per promuoversi ed incontrare le fans; non avevo preferenze su di loro erano tutti semplicemente favolosi sia per l’aspetto fisico ma soprattutto per la voce. Ero eccitatissima, durante le lezioni non riuscivo a pensare ad altro, continuavo ad intonare “what makes you beautiful” nella mia testa. Nessuno della mia classe lo sapeva, solo io, avevo paura che mi avrebbero preso in giro, non ero una ragazza molto forte. Uscita da scuola, presi l’autobus il prima possibile ma arrivata rimasi comunque scioccata da quante ragazze c’erano già, i miei non mi avrebbero mai fatto saltare la scuola quindi mi ero rassegnata ad arrivare tardi. Quando mi consegnarono il braccialetto per avere poi la possibilità di incontrarli non respiravo più dall’emozione. Dopo poche ore incominciarono a far entrare le fans, si sentivano urla, qualcuno intonava le loro canzoni, qualcuno piangeva.. erano arrivati.Mi fecero entrare nel locale, ero stata schiacciata da un centinaio di ragazze urlanti ed ero tutta completamente spettinata ma non feci caso a mettermi a posto.Eccoli. Me li trovai tutti e cinque davanti seduti dietro un tavolo per poter firmare gli autografi. Non so se ce l’avrei fatta. Salutai in ordine Niall, Liam, Zayn, Louis ed infine Harry. Avevo il cuore a mille. Quando fu il suo turno di firmarmi il foglietto gli rimasi davanti completamente impietrita, non era da me avere queste reazioni. Sembravo paralizzata, rimasi così per almeno cinque minuti, il bodyguard stava per buttarmi fuori. L’unica cosa che lo fermò fu la discesa di alcune lacrime dai miei occhi, che tra l’altro erano completamente immersi in quelli verde smeraldo di Harry, non vedevo altro che lui e non sapevo capacitarmene. Ad un certo punto si alzò dalla sedia e mi abbracciò; le lacrime scendevano più forti mentre sentì sussurrarmi ad un orecchio: “Ti va di aspettarmi fuori?”Feci un lieve cenno con la testa e uscì sconvolta. Decisi di andare a sedermi sul marciapiede sul retro del locale e lì dopo aver acceso una sigaretta diedi sfogo ai miei pensieri. Com’era possibile? Era tutto un sogno? Avrei dovuto ascoltarlo e aspettare che venisse? Avevo fatto almeno tre ore di coda, insieme ad altre 1300 ragazze per poi vederli 30 secondi davanti a me con uno che mi aveva pure detto di aspettarlo. Non poteva essere vero. Ero nel panico, stavo comunque attraversando un momento difficile, le lacrime cominciarono a scorrere ancora più forti, non sapevo neanche spiegarmi se fossero di tristezza o felicità. Mi sentivo anche molto osservata. Avrei dovuto tornare a casa a studiare ma decisi di rimanere lì ad aspettare, non ero pazza, le avevo sentite sul serio quelle cinque parole. E fu la scelta giusta.
PLEASE READ HERE
Allora, come vi è sembrato? Questo è il primo capitolo della mia prima fanfiction e spero tanto che vi sia piaciuto. Ovviamente il contesto mi sembra chiaro, è quando sono venuti gli One Direction a Milano, e si potrebbe anche definire come la mia esperienza, purtroppo fino ad un certo punto! Spero che abbiate voglia di continuare a leggere e accetto MOLTO volentieri recensioni, mi servirebbero anche d’aiuto per migliorare la storia! ♥ xoxo