Oh that man
From
the beginning to the end
He was no more than a friend to me
Sesel
era abituata ad uomini raffinati
come Francis Bonnefoy o non privi di un certo rozzo fascino come Arthur
Kirkland, anche se forse era solo il piacere che provava il suo adorato
protettore francese a farle sopportare la presenza di
quell’inglese. Tirando le
somme, non apprezzava minimamente l’uomo che le stava davanti
assieme ad un
credibilissimo biglietto vergato dall’elegante grafia di
Francis.
Trattalo
bene, è un amico.
Va bene, lei adorava
Francis
e i suoi morbidissimi capelli dorati e i suoi profondissimi occhi blu e
i suoi
sensualissimi baci francesi, ma quello era troppo. Troppo di tutto.
Anche per
essere un amico.
That man is like a flame
And ooh that man plays me like a game
My only sin is I can't win
Ooh I wanna love that man
«
Il mio nome è Gilbert e
sono Magnifico.»
« Io sono Sesel, a me piace
la gente raffinata e non boriosa.»
Imbronciata, le braccia
incrociate sul petto, Sesel stava seduta nell’acqua azzurra e
tiepida, il
prendisole bianco fradicio. Quell’odioso tedesco dai capelli
grigi e gli occhi
rossi, rossi?!, e le guance arrossate dal sole implacabile
l’aveva costretta a
sedersi accanto a lui.
« E, sapendo di cosa sono
capace, ti ho messo in acqua così da raffreddare i tuoi
bollenti spiriti.»
Sotto la pelle abbronzata,
Sesel arrossì di rabbia. Gilbert offriva il viso
bianchissimo alla luce,
incurante delle ustioni, e le palpebre sembravano di madreperla; non
vista, la
creola si umettò le labbra: dannato tedesco.
When he dances I can hardly breathe
Someone call a doctor
Need some help to rescue me
« Vieni, Sesel! Vediamo se le
tue belle gambe servono a qualcosa, oltre che a fare spettacolo sotto
il tuo
vestito!»
Era troppo su di giri e
troppo rosso in faccia per sembrare il playboy che si fingeva di
solito, ma lei
non si fece pregare, ridendo. Cominciò perfino a dimenticare
Francis.
Ooh, I'm gonna find that man
You bet ya, I'm gonna find that man
«
Il mare è bello.»
« Acqua.»
« Il cielo è azzurro.»
« Dappertutto.»
« La sabbia è bianca e
finissima.»
« Forfora.»
« Io sono bellissima, nuda.»
«…»
« Perché mi stai alzando la
gonna, Gilbert?!»