E' passato solo un giorno da quando Ron se n'è andato.

Sono distrutta.Questa situazione mi sta sfuggendo dalle mani.

Io,Hermione Granger,colei che ha sempre tenuto il controllo di ogni cosa,colei che,anche nelle situazioni più critiche,è riuscita sempre a cavarsela. E adesso? Non mi riconosco più.

Che fine ha fatto QUELLA Hermione? 

Ho sempre avuto una corazza che nascondeva il mio vero essere.

Il mio rifugio erano i libri. Cercavo di essere sempre la migliore in tutto. Mi dava sicurezza,o forse,era questa l'idea che volevo dare.

Adesso eccomi quà,sull'orlo di una crisi di pianto.

Voldemort sta acquisendo sempre più potere,i miei genitori sono da qualche parte in Australia,senza neanche sapere della mia esistenza. Gli horcrux sono quasi impossibili da trovare e ancor di più distruggerli.

E... LUI non c'è. Ron è andato via.

Sento le lacrime agli occhi,cerco di scacciarle via ma non riesco. Non voglio essere debole.

Qualcuno mi si avvicina,accarezzandomi una spalla.

Alzo il volto..Eccolo là.. Harry Potter,il mio migliore amico.

Si china per guardarmi in volto. Non scosto neanche lo sguardo.

Non ho voglia neanche di questo. Non mi importa se mi vedrà con il viso coperto di lacrime.

Non sarebbe la prima volta.Lui conosce il mio vero essere.

Ma non ha bisogno di me in questo momento,non in queste condizioni. Dovrei aiutarlo,supportarlo. Non ne sono in grado. Non è facile essere sua amica,specie per ora.

E' di Harry Potter che stiamo parlando,non del vicino della porta accanto.

Pensavo di poter reggere tutto questo,mi sbagliavo. Non ne sono all'altezza.

Stiamo in silenzio,lui continua ad accarezzarmi una spalla,guardandomi il volto.

Io guardo un punto,non so quale,senza attenzione.Il mio sguardo è perso nel vuoto.

Scoppio in lacrime e lui mi abbraccia. 

Accoccolo la testa sulla sua spalla,mentre lui cerca di calmarmi.

" Scusa ",sussuro,tra un singhiozzo e l'altro.

Lui non dice nulla,continua ad accarezzarmi,dandomi un dolce bacio in fronte. E' così dolce e comprensivo. Non lo merito.

Non riesco neanche a controllare le lacrime,scendono sul mio volto senza freno,senza alcuna pietà.

Harry continua a tenermi fra le sue braccia,coccolandomi un pò.

Si avvicina di più al mio volto e,senza il tempo di capire cosa stesse succedendo,ci ritroviamo con le labbra unite. Le sue sulle mie.

Resto immobile e,per un attimo,anche lui. Mi da un leggero bacio,per poi continuare.

Non lo respingo,non voglio farlo. Mi sento... bene!

Mi fa dimenticare tutto quello che sta succedendo..siamo io e il mio migliore amico. Nulla di più..solo noi due.

Non voglio rovinare questo momento,scostandomi da lui.

No,non lo voglio...ricambio il bacio. 

Non so bene cosa stia facendo,ma trovo conforto in questo.

Un conforto che sto cercando da tempo e che adesso sto provando.

Harry si sta per staccare,ma io l'attiro di nuovo verso me.

Non voglio abbandonare questa sensazione di tranquillità.

E' un bacio dolce..nulla di possessivo o di passionale,solo un bacio tenero,calmo.

So che non c'è amore in questo bacio e lo sa anche lui.

I nostri cuori appartengono ad altre persone.

Ci stacchiamo,guardandoci intensamente negli occhi.

Adoro quei suoi occhi verdi,così intensi.

Un piccolo sorriso si piega sulle mie labbra.

Un sorriso vero,sincero..un sorriso che mi mancava.

Lui mi riaccoglie fra le sue braccia,facendomi sedere accanto a lui.

Mi lascio cullare,alzando un pò il volto per guardarlo.

Mi soffermo sulle sue labbra. Quelle labbra che mi hanno regalato pochi attimi di pace.Le sfioro con un dito,per poi ricercarle con la mia bocca.

Non riesco a controllarmi,ma so quello che sto facendo.

So che sto baciando il mio migliore amico.

Stranamente,non ci trovo nulla di male.

Non sto facendo niente di sbagliato,sto solo cercando un pò di calma e lui,il contatto con le sue labbra,riescono a darmela,anche se per poco.

Non amo Harry,gli voglio un bene dell'anima. So che anche per lui è così.

Stiamo bene in questi pochi attimi. Ci serve..ci da un pò di sicurezza e forza.

In questo momento non c'è altro posto in cui vorrei stare..Sono fra le braccia di Harry e non potrei chiedere di meglio.

Proprio niente..neanche un ragazzo alto dalla folta chioma rossa.

No,non gli avrei permesso di rovinare quel mio attimo di felicità,per così dire.

Felicità,sì.. Secondo un filosofo babbano e uno scrittore,Schopenhauer e Leopardi,la felicità non è altro che una cessazione momentanea del dolore.

Ed è questo che mi sta accadendo. Il mio dolore,per pochi istanti,ha smesso di tormentarmi,lasciando spazio ad una piacevole sensazione. E tutto grazie a lui..Harry.

Il nostro futuro non è quello di stare insieme,lo sappiamo bene entrambi.

Ma fa male sapere che tutto questo finirà. Presto dovremo affrontare la cruda realtà e tutta questa sensazione positiva si dissolverà nel nulla.

Ne resterà sempre e solo un meraviglioso ricordo.

La mia ancora di salvezza dell'oblio che mi ha travolta.

La mia luce in quest'oscurità.

La quiete dopo la tempesta.

Restiamo per un tempo indeterminato così,a perderci uno nelle braccia dell'altra. Gli abbracci fra me e lui non sono mai mancati,ma questa volta è diverso. 

Non riesco a spiegarlo,ma è una bella sensazione.

Poco dopo ci addormentiamo abbracciati.

Per la prima volta,dormii serenamente e senza piangere.

E' stato bello svegliarmi senza lacrime sul volto e,soprattutto,fra le braccia di Harry. 

Lui dorme ancora. Si è addormentato con gli occhiali. 

Mi alzo lentamente per non svegliarlo e mi reco fuori.

L'aria gelida mi colpisce violentemente. Vengo scossa da un brivido.

Ripenso a ieri e un sorriso,quasi involontario,si disegna sul mio viso.

Sento rumore dentro la tenda,Harry deve essersi svegliato.

Infatti,poco dopo mi raggiunge,incerto sul da farsi,proprio come me.

Si limita a bonfochiarmi un " Giorno" con un sfuggente bacio sulla guancia.

Adesso c'è il momento di imbarazzo. Sento una morsa allo stomaco,non so per cosa sia,forse....sensi di colpa?

Senso di colpa per essermi concessa qualche attimo di sollievo,con il mio migliore amico.

Mi volto a guardarlo e lui fissa un punto con poca attenzione.

Mi avvicinò a lui,aggrappandomi ad un suo braccio.

Lui mi bacia la fronte,poi mi prende una mano e la stringe forte.

Riecco quella sensazione così familiare,così confortante.

Libero la mia mano dalla sua presa,per poi gettare le braccia intorno al suo collo e abbracciarlo.

Ho bisogno di sentire di nuovo quella sensazione. Proprio come ho bisogno dell'aria.

Sento di non poterne farne a meno in questo momento.

Merlino,quanto gli voglio bene! Ora più che mai...

" Herm... " tenta lui. Sta per dire qualcosa,non so cosa,perchè gli impedisco di parlare,con un cenno della mano,per poi tornare fra le sue braccia.

Non voglio parlare. Non servono parole in questo momento.

" Ti voglio bene,Harry " gli sussurro nell'orecchio.

" Anche io,Hermione ",e dicendolo mi posa un leggero bacio sulle labbra.

" Harry... " continuo.

" Sì? "

" Promettimi una cosa... "

" Cosa? "

" Resterai sempre il mio migliore amico,vero? ".

Sento le lacrime agli occhi. Non so per quale delle tante emozioni stia accadendo.

" SEMPRE,Hermione...sempre "

" Qu-quello che che è successo... " tento di dire,ma lui continua al posto mio.

" Sarà il nostro segreto. Il nostro ricordo. Solo nostro ".

Scoppio in lacrime fra le sue braccia.

E' il mio migliore amico,lo è sempre stato e sempre lo sarà.

- Grazie di tutto,Harry - penso nella mia mente,restando ancora fra le sue braccia.

E' la prima volta che scrivo una Harry/Hermione..spero vi piaccia ^_^
Storia scritta per un concorso settimanale della pagina "Gli Eredi di Harry Potter "