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Autore: misato    19/03/2004    4 recensioni
Ecco il seguito di "Dopo quel giorno qualcosa cambiò" Miyu e Kanata hanno una figlia, Miu, e dal pianeta Otto torna un certo alieno... Il prologo è una ripresa dal Bonus, perchè tutto inizia da lì, no? ^__-
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 9: Campeggio

Capitolo 9: Campeggio!!

 

Due settimane dopo il primo incontro della squadra di basket del Miyamura, Miu, Mikage, Sakura, Lou, Rei e Jiro erano in viaggio per raggiungere una radura dove potersi accampare. L’idea era stata di Sakura, che poco tempo prima l’aveva proposta alle due amiche:

°°FLASHBACK°°

Sakura entrò in classe di corsa (-_______- Mai una volta in orario, eh!NdMisa :PNdSakura) e dopo aver lanciato la cartella sul banco si avvicinò alle due amiche:-Ragazze, stupite di fronte al genio! Ho avuto un’idea fa-vo-lo-sa! Ci ho pensato tutta la notte, ma credetemi, ne è valsa assolutamente la pena!- Poi annuì convinta

Miu incrociò le braccia al petto, come Mikage era scettica:-Sentiamo l’idea fa-vo-lo-sa, su!

Sak:-Eh eh…Care mie, questo weekend si va in campeggio! – Le due amiche la guardarono come se venisse da Marte, per poi scoppiarle a ridere in faccia, ma lei continuò – Prima di ridere, sentite fino alla fine! Non saremo solo noi tre, inviteremo anche tre altre persone, bensì il mio adorato Lou, il tuo adorato Miu, ovvero Rei, e anche il tuo moroso Mika, Jiro!^^

Miu e Mika:-Ehhhh???!!! O____O

-Sono o non sono un genio?

Miu:-Si vede che stanotte non hai dormito, si vede…

Mika:-E da quando io sarei innamorata di Jiro? °/////////°

Prima che Sakura potesse parlare rispose Miu:-Ma dai Mika! Su questo ha ragione! Chi è che accompagna ogni giorno Sakura all’uscita degli allenamenti?

-Ma quello lo fai anche tu!

-Sì, ma io devo aspettare Lou per tornare a casa!^^

-Allora è ok, Miu tu avvertirai Lou che lo dirà agli altri due…-Poi sospirò soddisfatta-Ah! Finalmente potrò conquistare il mio Lou!

Miu:-Ma chi ha deciso che siamo d’accordo??!!

°°FLASHBACK°°

Alla fine erano partiti sul serio, perché quando Sakura si metteva qualcosa in testa non era facile farle cambiare idea, e Lou quando era stato invitato non aveva fatto una piega, anzi! Aveva proposto alla cugina il modo per parlarne ai genitori senza che si facessero strane idee…Anche Anami e Jiro erano stati subito entusiasti dell’idea e avevano accettato.

 

Così, ora erano in pullman per andare fuori città. Si erano seduti in fondo, e da un paio d’ore stavano disturbando gli altri passeggeri facendo un casino della madonna con la chitarra di Jiro. Miu, che non sapeva cantare, si era portata il lettore cd e ascoltava musica classica. Nel frattempo rifletteva: “Alla fine quella stupida di Sakura mi ha convinto, devo ancora capire come!!!” Le lanciò un’occhiata di sfuggita: si era seduta accanto a Lou e ora stava cantando-recitando l’ultimo singolo della sua pop idol preferita. Gli altri stavano ridendo come matti, perché Sakura aveva anche un grande senso dell’umorismo e fantasia, e sostituiva le parole della canzone con le parole più assurde. Anche Lou e Rei ridevano notò. “Certe volte la invidio…Come fa ad essere così spigliata e tranquilla anche quando è con il ragazzo che le piace? Io non ci riuscirei mai…” Abbassò lo sguardo, e Lou che l’aveva vista fece cambio posto con Mikage e si sedette accanto a lei cogliendola alla sprovvista.

Lou:-Ehi! Che ascolti?

Miu si affrettò a riprendere la cuffia che lui le aveva tolto:-Niente!

Lui la riprese e se la mise in un orecchio:-Ma come niente? Questo è Ciaikowski! (ma l’avrò scritto bene?? O__o NdMisa)

Miu non credeva alle sue orecchie, quel ragazzo la sorprendeva ogni giorno di più:-E tu come fai a conoscerlo?

Lui scosse la testa:-Miu, Miu, piccola Miu! Dovresti sapere ormai che sono un uomo dalle mille risorse, no?

Lei lo squadrò:-Certo, come potrei dubitarne?

-Dicevo io!^^

Già, incredibile ma vero, negli ultimi tempi il loro rapporto era cresciuto moltissimo, non litigavano più, ora si limitavano solamente a stuzzicarsi, da buoni amici. Sakura e Rei avevano notato questo cambiamento, e avevano deciso di darsi da fare velocemente; il campeggio era per loro un occasione d’oro.

Quando arrivarono nella località di montagna scelta fecero un paio di chilometri in salita e dopo la sosta per il pranzo, nel pomeriggio erano arrivati in una radura dove decisero di accamparsi. I ragazzi montarono le tende e le ragazze girarono lì intorno per raccogliere legna.

Sakura:-Ragazze, tenevi pronte perché entro il ritorno io e Lou ci saremo messi insieme!^^

Miu:-Non esserne così sicura, non puoi mai sapere cosa ne pensa lui…

Sakura si rialzò, e per un attimo abbandonò il sorriso:-Tu invece pensi di saperlo?

L’amica sentendo quel tono di voce si voltò a guardarla, e la vide seria, anzi la fissava con sguardo truce. Miu però finì di dirle quello che pensava, era da giorni che le dava fastidio tutta quella sicurezza che Sakura ostentava:-No che non lo so, ma sicuramente non puoi decidere per conto tuo una cosa che riguarda anche Lou…

Sakura la fulminò, però Miu non era certo una codarda e reggeva il suo sguardo con occhi di ghiaccio. Mikage che aveva capito la malparata, cercò di riportarle alla calma e per fortuna le diedero retta. Quando tornarono dagli altri, tutti si accorsero che c’era tensione tra le due, ma non capirono il perché.

Per tutta la serata, nonostante gli altri si divertissero, ubriacassero e cantassero a squarciagola davanti al falò, Miu non partecipò a niente e scaricò il suo nervosismo su tutti. Dopo un po’, stufa delle continue richieste di partecipazione, rispose male anche a Mikage (povera, non c’entrava niente!NdMisa) e alzandosi, si allontanò verso il bosco. Nel pomeriggio, mentre raccoglieva la legna aveva visto un po’ lontano il corso di un fiume, e decise di tornarci. Era incazzata nera: “Ma maledizione, si può sapere perché non mi lasciano in pace??!!”

Si sedette su un masso particolarmente grosso, e notò che sull’acqua si rifletteva la luna; alzò lo sguardo per osservarla meglio, e rimase a guardarla per molto tempo non pensando al resto.

 

Un’ora più tardi, iniziarono ad avvertirsi i primi segni di tensione nella compagnia:

-Ma Miu non torna più?

Sak:-Ma sì che torna, lasciatela sbollire! Quando gli gira male a quella…

Rei e Lou si lanciarono un’occhiata, ma Lou fu più veloce e si alzò:-Ragazzi, io vado a cercarla!

Rei:-Kozuki aspetta, vengo anch’io!

Lou:-No, è meglio non disperderci in troppi, mi basterà avere una torcia!-E corse via senza lasciar possibilità di ribattere, come era nel suo genere

Nel bosco ormai completamente impraticabile a causa del buio, Lou chiamò più volte la ragazza senza ottenere alcuna risposta, finché giunto nei pressi del fiume la vide, ancora intenta ad osservare la luna piena.

Le andò incontro abbastanza alterato, e la scrollò con un braccio:-Ehi stupida!

Lei parve riscuotersi dallo stato di torpore nel quale si trovava:-Lou? Che ci fai qui?

Lui alzò gli occhi al cielo:-Ma ti pare possibile che debba aver a che fare con un elemento del genere?! Sono venuto a cercarti cara mia!

Lei si alzò e si avvicinò all’acqua:-Allora puoi anche andartene!

-Ma si può sapere che hai?! Smettila di fare la stupida e vieni con me, gli altri sono preoccupati!

Lei lo guardò con fare ironico:-Ma davvero? Immagino che Sakura non veda l’ora che io torni…Non ha detto niente quando sei venuto a cercarmi?

Lou la guardò incerto:-Ma cosa stai blaterando? Forza, vieni!-La prese per un braccio e le fece fare due passi, quando lei rendendosi conto di quello che stava succedendo oppose resistenza:-Lou lasciami!

-Smettila di fare la cretina, non sono tuo padre che ti viene a prendere dal parco giochi!

Miu si divincolava inutilmente, non riusciva a staccarsi e iniziò a ad urlargli contro le frasi più sconnesse, poi in un tentativo disperato:-Perché non avete mandato qualcun altro??!!

Lou si fermò improvvisamente, e lei gli sbatté contro:-Ehi!

Lui mollò la presa:-Perché non è venuto qualcun altro? - Poi si voltò e l’afferrò per i polsi, era furioso:-Hai proprio ragione Miu, me ne sarei potuto rimanere tranquillamente di là a farmi i cavoli miei, forse avrei dovuto mandare Anami, eh? Che dici?

Miu dopo lo stupore per la suo improvviso cambiamento ricominciò a lottare per essere lasciata libera:-Lou ti ho detto di lasciarmi!

Ma lui continuava:-Sì, probabilmente sarebbe dovuto venire Anami, lui si che ti avrebbe riportata di là! O forse no…forse vi sareste imboscati da qualche parte qui intorno, vero? -Sorrise maligno, e Miu lo fissò spaventata, non aveva mai visto Lou con quell’espressione…le sembrò a tutti gli effetti un pazzo…

-Sta zitto! Chi ti da il diritto di dirmi queste cose??!!

Lou rise, ma non accennò minimamente a mollare la presa:-Ma sentila! Aspetta, ho un’idea migliore! Forse dovrei far venire Jiro, lui si! Ti andrebbe bene anche lui, no? Dai, in fondo non è così brutto, mi ha detto anche che gli interessavi, perché non te lo porto qui? - Poi finalmente la lasciò - Vado a chiamarlo, tu aspetta qui e preparati…

Prima che si potesse allontanare, Miu che finalmente aveva i polsi liberi gli tirò uno schiaffo sulla guancia sinistra:-Ti ho detto di stare zitto!

Lou si massaggiò la guancia colpita, poi le si avventò addosso buttandola per terra. Ora era sopra di lei, le bloccava le braccia con le sue mani, e la fissava ansioso. Miu non credeva ai propri occhi: cosa stava facendo? Istintivamente si dimenò urlando come una pazza, ma non poteva certo competere con la forza del ragazzo, che la teneva ben  salda sull’erba sottomessa al suo corpo.

Urlò ancora, e udì appena le parole di Lou:-Ma no dai! Non mi dire che io non vado bene, non sono neanche tuo cugino!-Per bloccarle le grida la baciò violentemente, e lei dopo un po’, lentamente abbandonò le gambe e le braccia che opponevano resistenza. Quando Lou risollevò il viso, soddisfatto di essere riuscito a fermarla e la guardò, la vide piangere. Miu aveva il volto rigato di lacrime, ora era voltata di lato e non proferiva parola. I capelli erano sparsi attorno alla sua testa, e alcune ciocche le coprivano il viso bagnate dalle lacrime. Dopo degli istanti che sembrarono durare un’eternità finalmente parlò, con una voce distaccata, priva di singhiozzi nonostante le lacrime:-…Sei soddisfatto o hai intenzione di proseguire?

Al suono di quelle parole Lou parve risvegliarsi dallo stato di “trance” nel quale era caduto, e immediatamente si sollevò. Miu rimase ferma, non aveva la forza di muoversi, e probabilmente neanche voleva. Nel vederla in quello stato, in lacrime, e con la consapevolezza di essere stato lui a provocare quella situazione assurda, Lou indietreggiò lentamente, passo dopo passo, sino a fissarla per l’ultima volta e poi girarsi per scappare. “Cos’ ho fatto?! Cos’ ho fatto?! Maledizione, è finita…”

Corse così forte che prima di rendersene conto era già arrivato alle tende. Si rese conto di essere lì solo dopo aver sentito le voci dei ragazzi che lo chiamavano. Rei addirittura gli andò incontro:-Allora? L’ hai trovata?

Lou neanche lo guardò e passo oltre:-No…valla a cercare…

Anami era troppo in ansia per rendersi conto che in realtà l’aveva trovata eccome, e corse verso il bosco.

Poco dopo la fuga di Lou, Miu si rialzò, o meglio tentò di sollevarsi per poi rimanere in ginocchio. Aveva i vestiti tutti scomposti, e la camicia addirittura sbottonata…Come un’ automa che faceva tutto senza pensare, si massaggiò la testa con una mano, e lentamente si avvicinò all’acqua, dove poté vedere il suo terribile riflesso nell’acqua. Sempre lentamente si scostò i capelli dal viso e lo sciacquò.

Qualche minuto più tardi, giunse Anami che la trovò ancora china verso l’acqua:-…Miu!

Lei non si voltò, e Anami si avvicinò piano, chiamandola nuovamente. Ad un nuovo silenziò si abbassò anche lui, e Miu finalmente si voltò. Quando lo vide scoppiò in lacrime lasciandolo esterrefatto:-Miu…Miu che hai?! Cos’è successo?! - Lei chinò il viso stretto tra le mani sulle sue ginocchia, e Rei non poté fare a meno di abbracciarla, sentiva che doveva rassicurarla, doveva farle capire che era al sicuro. Miu pianse, pianse tutte le lacrime che aveva, e quando il suo corpo smise di essere sconvolto dai singulti, Rei, con tutta la dolcezza della quale era capace le parlò. La tranquillizzò stringendola nel suo abbraccio, e le carezzò dolcemente la testa finché stremata si addormentò tra le sue braccia. Quella notte dormirono abbracciati in riva al fiume, illuminati da una splendida luna piena.

 

Il mattino seguente quando tornarono dagli altri mano nella mano, tutti stavano ancora dormendo. O meglio, così credevano visto che Lou, dopo che Anami se ne era andato si era inventato delle scuse e si era allontanato nuovamente. Miu ora si sentiva bene. Rei era riuscito a calmarla e tranquillizzarla e ora non pensava minimamente a quello che era successo con Lou. Quando si erano svegliati, Rei le aveva chiesto se volesse diventare la sua ragazza, e felicissima aveva accettato. Ora, mentre preparavano la colazione per tutti, si lanciavano occhiate furtive, e quando i loro sguardi si incrociavano sorridevano dolcemente.

Poco alla volta anche gli altri si svegliarono attirati dal profumo della colazione, e li raggiunsero. Sakura fu la prima, e man mano che passavano i minuti si rendeva conto che tra l’amica e Anami qualcosa erano cambiato. Più tardi tornò anche Lou, che per tutta la notte aveva vagato senza chiudere occhio. Quando vide Miu scherzare tranquillamente con gli altri, il suo cuore si tranquillizzò, lenendo il tormento che l’aveva accompagnato per tutta la notte. Lei si accorse della sua presenza, e invece sbiancò. Continuò a fissare la pentola sul fuoco, e intanto cercava di capire cosa avrebbe dovuto fare. Fu Lou che le si avvicinò per primo, e quando la chiamò, Miu sussultò spaventata.

Miu:-L…Lou…

Lou non ebbe però il coraggio di guardarla negli occhi, e parlò fissando il fuoco:-Miu…io vorrei parlarti, devo spiegarti perché ho fatto quello che ho fatto, ma non qui…

Miu lo interruppe:-Sì, capisco. Vorrei delle spiegazioni, ma sono convinta tu me le possa dare anche qui, no?

Lou finalmente alzò lo sguardo:-Però…

Allora si avvicinò Anami, e mise un braccio attorno alle spalle della ragazza, ma senza alcuna malizia, non aveva intenzione di provocare Lou, era semplicemente felice:-Kozuki!

Miu sorrise rilassata al suo ragazzo, l’aveva salvata da quel confronto:-Rei!

Rei:-Mi raccomando Kozuki, ora che io e Miu ci siamo fidanzati sappi che i vostri momenti di intimità saranno molto ridotti, ok?

Fu la volta di Lou di sbiancare, però diede subito voce alla sua paura:-…State insieme?

Miu si voltò per non guardarlo, sapeva che incrociando il suo sguardo con quello azzurro di Lou avrebbe avuto dei rimorsi, insensati dopotutto, non ne valeva la pena.

Anami:-Eh già! Non ti dispiace vero se mi prendo la tua cuginetta?

Lou si sforzò di sorridere:-Ma figurati, mi chiedo piuttosto se lei si sia resa conto di che razza di elemento si è scelta!-Poi si alzò, e pulendosi i jeans con delle pacche si allontanò. Miu lo seguì con lo sguardo, e le sembrò di stare per mettersi a piangere: “Perché ho come la sensazione che da ora in poi non sarà più lo stesso tra di noi? Sono sicura che ci allontaneremo fino a perderci, ma allora perché non ti sto fermando?”

 

Tornato dagli altri, Lou scoprì che stavano organizzando un bagno nel fiume.

Sakura:-Lou sarà divertente! Vieni con noi? Dai dai! Se non vieni anche tu saremo solo in tre!

Lui capì che quel tre significava che non ci sarebbero stati Miu e Anami, e decise di accettare.

Poco dopo, indossati i costumi, Lou, Sakura, Jiro e Mikage si tuffarono in acqua. L’acqua era ghiacciata, ma faceva talmente tanto caldo che sembrava piacevolmente fresca. Nonostante l’intenzione di svagarsi con gli altri, Lou finì per allontanarsi a nuoto, e arrivò sotto alla cascata che aveva visto la notte precedente. Si avvicinò ancora e vi passò attraverso, trovando una specie di cavità nella quale si sedette per riprendere fiato.

“Sono finito di nuovo qui, ma come ho fatto?…Accidenti, si può sapere che mi prende? Arrivo anche a fare l’asociale in un campeggio, non è da me!”  Scosse la testa sconsolato, e allontanò finalmente quel falso sorriso che si era costretto addosso “Perché mi da così fastidio che quei due stiano insieme?? E’ naturale, si sapeva fin dall’inizio che sarebbe finita così, no? Miu andava dietro ad Anami da quando è entrata al liceo, e ad Anami lei è piaciuta appena l’ha conosciuta…naturale, no? Eppure…c’è qualcosa che non mi torna…non posso essere geloso di Miu, è mia cugina!…No…non è mia cugina, e quello che ho cercato di farle ieri notte ne è la prova…Non so nemmeno che mi è preso…sono un pazzo” Poggiò la testa sulle ginocchia, non sapeva davvero cosa fare…

Sakura:-Lou sei qui allora!

-Sakura? Come ci sei arrivata fin qui?

-Beh, a nuoto, no? Pensi di farcela solo tu?

Poi anche lei si sedette affianco a lui. Si scostò piano i biondi capelli dal viso:-…Perché sei qui?

Lou sorrise guardando l’acqua che scorreva dinnanzi a lui:-Per caso. Mi sono messo a nuotare, ed eccomi qui!

Sakura lo guardò, quanto avrebbe voluto che lui diventasse il suo ragazzo! Attese che si voltasse, e a sorpresa lo baciò. Lui dopo il primo attimo di stupore corrispose il bacio, in quel momento ne sentiva proprio il bisogno! Forse gli piacque credere che fosse Miu a baciarlo in quel momento, ma tant’è che rispose al bacio con inconsueta passione da parte sua. Quando si allontanarono, Sakura lo guardò ancora con il viso arrossato e il fiato corto, non ci poteva credere:-Lou…ma tu allora…

Lui invece continuava a guardare l’acqua della cascata, come se niente fosse successo. Sakura però non si rese conto di quello che era successo veramente, come avrebbe potuto? Non se ne era reso conto Lou stesso, figurarsi…lei…

Sakura:-Lou…io…sono innamorata di te dalla prima volta che ti ho visto…vorrei essere la tua ragazza…

Lou si voltò subito: Sakura innamorata di lui? Pensava si trattasse solo di un capriccio, l’aveva considerata sempre una ragazza facile… “Ma non è forse maligno pensare così senza nemmeno conoscerla? Che stupido” Poi le sorrise:-Sei sicura?

La prese alla sprovvista e la fece arrossire ancora di più se possibile:-Eh…certo che sono sicura!…E tu?

Lou le sorrise ancora dolcemente, a Sakura parve di impazzire, non l’aveva mai visto così…:-E allora dai, proviamoci…-Poi si avvicinò e la baciò.

 

Nel primo pomeriggio tutti tornarono all’accampamento (sì, indiano! XXD NdMisa -_____-NdLettors), era ora di tornare indietro. Tutti raccolsero le loro cose con molta lentezza, l’idea di tornare a casa, e quindi a scuola, non li attirava minimamente…Rimanendo indietro rispetto agli altri, Sakura raggiunse Miu:

-Miu!

-Sakura!

-Ti sei divertita?

A Miu sembrò stranissimo parlare ancora con Sakura, sembrava che non lo facessero da un’eternità…:-Certo, è stata veramente una bella idea!

Sakura annuì; poi dopo qualche secondo di silenzio riprese a parlare:-Miu…ma…è successo qualcosa con Anami?

L’amica sgranò gli occhi, poi le sorrise:-Uhm…si vede così tanto?^^

-Allora??

-Ci siamo messi insieme…

-Ehhh???!!!! –Sakura abbracciò l’amica- Miu è bellissimo!!! Ce l’ hai fatta finalmente!!

-Hai visto?? Anche le imbranate come me ogni tanto ce la fanno…^^

Sakura aveva le lacrime agli occhi, era doppiamente felice: sia perché la sua amica finalmente aveva coronato il suo sogno, sia perché significava che non considerava Lou qualcosa più di un cugino.

Miu:-Sak ma che fai?? Ti metti a piangere al posto mio?

-Sono contenta per te…

-Ora tocca a te però, ok?

Sakura la guardò raggiante:-E’ già successo…

Miu sgranò gli occhi, pensava di aver capito male:-Eh??!!

Sakura alla reazione dell’amica arrossì, ma era così strano che fosse successo anche a lei??

-Stamattina…Miu, io e Lou ci siamo fidanzati!!

Poi le saltò di nuovo al collo, felicissima di averlo detto a qualcuno, quasi per dare la conferma a se stessa che non si trattasse solo di un sogno…Miu si sentì tutt’un tratto debole, come se qualcosa dentro le si fosse rotto…Ora aveva sul serio il timore che tra lei e Lou non sarebbe più stato lo stesso…Deglutì silenziosamente, e poi dopo aver risposto all’abbraccio dell’amica, raggiunsero il resto del gruppo.

 

 

Dall’autrice: Hola!^^  Come va, lettorucci belli?

Eccomi tornata, ma sono troppo lenta! -______-

Chiedo umilmente perdono…u___u e’ che ho pochissimo tempo questo periodo, e ho una marea di fic da portare avanti e correggere, mi va in pappa il cervello…@___@ Questo qui è il penultimo capitolo, contenti? Volevo (prima che mi dimentichi ^/////^) segnalare due cose. La prima, riguardante il capitolo precedente, è un errore del quale mi sono accorta rileggendolo solo da pochissimo: ovvero, ho scritto che Lou frequentava il primo anno delle superiori. Non è assolutamente vero, se lo fosse lui avrebbe la stessa età di Miu, invece ha due anni in più e frequenta il terzo e ultimo anno, ok? Probabilmente non ve ne sarete nemmeno accorti leggendo, ma per correttezza era meglio segnalarlo!^^

E poi, in questo capitolo, avete notato un espressione che ho usato anche in “Dopo quel giorno…qualcosa cambio?” Vediamo se ci riuscite!! :P

Uhm…mi sono resa conto di essere ripetitiva, sia a Miyu che a Miu faccio vivere quasi le stesse esperienze, non vi pare? Ma dopotutto sono madre e figlia, no? E poi si tratta sempre dalle vite di adolescenti…(Misa che cerca di redimersi)

Beh, fatemi sapere che ve ne pare come sempre, no? Scrivetemi!!!!

 

Misa

 

  
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