Kia e Axel
 
Era un pomeriggio d’estate. Lei stava al campetto lungo il fiume, insieme alla piccola Julia. Le stava insegnando a fare la ruota.
“Che ne dici fare una piccola pausa?” le aveva chiesto, vedendola col fiatone.
“No.” Aveva risposto con fermezza la bambina “Io voglio continuare a provare…”
“D’accordo, ma io ho bisogno di fermarmi un attimo. Torno subito.” e si era diretta verso le panchine a bordo campo.
*Cavolo.* pensò tornando a guardare Julia *Non si arrenderà finche non ci sarà riuscita. È proprio come suo fratello…*
Assolta nei suoi pensieri, non si accorse che un ragazzo le si stava avvicinando da dietro.
“Ecco dov’eravate!” le disse lui mettendole una mano sulla spalla.
Lei si girò.
“Axel! Sei tu!”
“Già” le rispose sedendolesi accanto “Mamma mi ha detto che Julia era con te. così sono venuto a cercarvi…”
Lei annuì, poi tornò a guardare la piccola che continuava a cadere nel tentativo di fare una ruota. “Sai, è una bambina incredibile. Forte, determinata, decisa… come suo fratello maggiore dopo tutto.”
“O come te.” disse guardandola “Non so se te ne sei accorta, ma ormai ci passi più tempo tu con Julia di quanto non faccia io…” aggiunse dopo una sottile risata.
“Non sarai geloso, vero?” gli chiese ridendo.
Lui arrossi leggermente.
“Di Julia, no…” sussurrò appena “Ma di te…”
Lei lo fisso sorpresa, e forse anche un po’ sconcertata da quello che le aveva detto.
“Che intendi con –di te…-?”
Lui prese a fissarla coi suoi grandi occhi color dell’inchiostro, facendola arrossire improvvisamente. Poi le sorrise.
“Davvero non ci arrivi?”
Lei scosse la testa, senza però togliere il suo sguardo dal ragazzo.
“Ok, allora te lo mostrerò io…” disse.
E prima che Kia se ne potesse rendere conto, si ritrovò le labbra di Axel sulle sue.
*O c-cielo…* pensò indecisa se rispondere o meno quel bacio, e col terrore che qualcuno li stesse guardando.
Alla fine chiuse gl’occhi e si lasciò andare, buttandogli le braccia dietro al collo.
“Sìììììì!” gridò improvvisamente Julia, che di niente si era accorta.
A quel grido i due si lasciarono di colpo.
“Che è successo Julia?” le chiese il fratello vedendosela arrivare incontro.
“Sono riuscita a fare la ruota!” esultò la bambina “e tutto grazie agli insegnamenti di Kia.”
I due si guardarono, arrossendo quando i loro sguardi si incrociarono.
“Bhe, ora dobbiamo andare a casa. Ringrazia Kia e poi andiamo.” Disse alzandosi e prendendo la sorellina per mano.
“Grazie mille, Kia-chan!”
Kia rispose con un cenno del capo. Poi, rimasta sola alle panchine, ripensò a quello che era appena successo.
*Sì. Ti amo anch’io, Axel Blaze* pensò guardandolo allontanarsi con la piccola Julia.


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 L'angolo dell'Autrice: 

Eccomi di nuovo qui a rompere! ^_^
 

Tutti: NOOOOOO!!!! LEI NO! 
Me: Già, lo avrei immaginato... _-_,,

Tralasciando il fatto che siate tutti felicissimi di vedermi *sì, come no...* ci tengo a dire che dedico questa Fic. alla mia cara amica Kia! 

Kia: :D:D:D:D:D:D:D:D
Me: -.- ... pensi che dirai qualcosa entro domani?
Kia: No, sono troppo felice! :D:D:D:D:D:D:D:D:D
Me: Ok... *questa è la prima ed ultima fic che le dedico... _-_*

Ora vorrei sapere che ne pensate, perciò... RECENSITE in tanti! ^O^
Un saluto a tutti e al prossimo capitolo!
 

Quella matta dell'Autrice ;D