~Jonghyun~
 
Quando mi svegliai notai di essere ancora in sala d’attesa.
Un profumo invase il mio olfatto e alzai lo sguardo notando AJ con in mano del caffè.
“Tieni, ieri notte ti sei addormentato qui e dopo poche ora il dottore è venuto”
Mi alzai di scattò in piedi.
“Com’è andata l’operazione? Posso vederlo ora??”.
AJ fece un lieve sorriso e mi passò il caffè.
“L’operazione è andata benone e visto che Kibum è un ragazzo davvero forte, hanno detto che dopodomani lo rimetteranno. Se vuoi puoi andare da lui”.
Posai il caffè sulla sedia scomoda nella quale il mio di dietro si era quasi incollato, e mi fiondai da Key. Quando aprii la porta inaspettatamente trovai il lettino vuoto.
“Key dove sei??”
Delle mani mi presero da dietro coprendomi la bocca.
“Shhh! La signora Greta vuole farmi la puntura ma io proprio non ho voglia!”.
Mi tolse lentamente la mano dalla bocca e mi fece segno di non fare tanto rumore.
“Key mi hai spaventato! Come va con la tua gamba?”.
I miei occhi ebbero un sussulto quando videro la fascia di Key bagnata dal sangue.
“M-Ma tu sanguini!!”.
Key mi tappò ancora la bocca per poi nascondermi meglio.
All’improvviso entrò una donna grossa con in mano una siringa da far svenire.
La chiazza di sangue nella gamba di Key si stava allargando così non ebbi scelta.
“Dottoressa, il paziente che sta cercando è qui!”.
Presi Key in braccio e lo posai sul letto.
“Ma WAEEEEE?!”.
La dottoressa rivolse un sorriso a Key però lui le rimandò una smorfia.
“Non ti preoccupare ci sono qui io!”.
Lentamente l’ago entrò nella sua pelle e come una calamita mi afferrò la mano stringendomela.
L’ago penetrava sempre di più nella gamba di Key che pensavo che fosse lungo un metro.
“Bene, fatto”.
Così la dottoressa tutta contenta uscì dalla stanza.
“Come ti senti?”
“Come un gatto che è stato investito per 8 volte”.
Bussarono alla porta ed entrarono AJ e Onew.
“Key vedo che come sempre stai facendo la femminuccia”.
Quest’ultimo fece una linguaccia a AJ.
“Però non siamo qui per questo. Il piano per domani si svolge secondo i piani stabiliti”.
Mi girai per guardare sul computer di Onew.
“Quale piano?”.
“Quello per prendere finalmente i criminali che tanto bramano tuo padre”.
“Cosa?? Che c’entra mio padre? Sapete dove si trova?”.
“Esatto. Tuo padre, che ha anche lui il potere del fuoco, oltre a noi lo vogliono anche i criminali che hai incontrato ieri. Abbiamo mandato in giro voci false sulle quali tuo padre dev’essere processato domani, ma non preoccuparti, fa solo parte del piano”.
Key continuò:
“In poche parole è una trappola per topi. Sicuramente loro verranno così li cattureremo!”.
Onew guardò interrogativo Key
“E tu? Come farai? Domani non puoi venire in questo stato!”
Alzai flebile la mano
“Con il mio potere potrei andare al posto suo”.
Tutti gli occhi furono puntati su di me.

~ Taemin~
 
Mi svegliai nonostante un gran dolore continuava a torturarmi la testa.
Mi alzai dal letto ma caddi subito dopo.
Sentivo la testa esplodermi e la vista farsi sfocata.
Intanto nell’altra stanza potevo sentire Minho e Joon ridere come degli scemi, poi una voce femminile si aggiunse alle loro risate.
“Ragazzi non avete sentito un rumore?”.
La voce era quella di Min.
“La solita scusa per farci star zitti”.
“Joon taci un po’!”.
Dei passi si fecero pesanti verso la stanza in cui mi trovavo.
La porta della camera si aprì ed entrò Minho.
“Taemin!”.
A lui si aggiunsero anche gli altri due.
“Taemin che hai? Sei pallidissimo”.
Joon venne verso di me e mi posizionò una mano sulla fronte.
“Ha la febbre, Min passami il termometro”.
Joon me lo mise dentro l’orecchio e dopo un “Bip~” lo tirò fuori.
“38 e mezzo, deve solo riposarsi”.
Minho mi portò una pastiglia e un bicchiere d’acqua.
“Manda giù”.
I cellulare dei tre all’improvviso suonarono in sintonia.
“Oh, un messaggio dal capo”
Joon e Minho si guardarono
“Domani è il grande giorno, dobbiamo andare alla base per prepararci”.
Prima di andare via, Joon mi prese in braccio.
“Non possiamo lasciarti da solo, così ti porteremo con noi”.
Quando fummo arrivati, il padre di Minho ci travolse.
“Oh figliolo ecco le ultime notizie”.
Passò dei fogli in mano di Minho che li scrutò per bene.
“Bene, è la nostra occasione!”.
Tutti avevano già iniziato a lavorare, quando una fitta di dolore mi colpì la testa.
Era come se qualcosa in me stesse cambiando, ma non ne ero sicuro.
Mi fermai a guardare l’immagine del grande schermo della prigione dove si trovava l’obbiettivo e ad un tratto delle preoccupazioni mi inondarono in pieno: e se era tutto un piano della polizia per incastrarli? Se le informazioni erano state diffuse apposta per crearne una trappola?Insomma, le spie mandate da Joon appena arrivate avevano sentito delle voci dalle guardie, erano troppe sospette e poi troppe poche guardie per un prigioniero così pericoloso!
Mi alzai di scatto e iniziai a correre, quando davanti mi si piazzò Minho.
“Taemin ti sei ripreso? Mi sembri ancora tanto pallido”.
“Minho! E’ urgente! Credo che le informazioni siano..”
A quel punto la vista divenne sempre più sfocata, le parole smisero di uscirmi dalla bocca e inevitabilmente caddi tra le braccia di Minho.



Note d'autrice:
;O; scusate immensamente tutti *si piega 3000 volte*~
Spero che non vi siate dimenticati delle vicende di taemin e di jonghyun TOT scusate ma la scuola uccide :D
In cambio vi spoleirizzo il prossimo capitolo:
1) colpo di scena su Key~♥
2)Taemin il bad boy (?)
3) In azione AJ e Joon~
Bhè, spero che venga bene ^w^
Ringrazio per le persone che leggono e recensiscono, siete un tesoro ;w;
Ora me ne vado a votare i Beast, Mblaq, B1A4 e altri sul sito dei "MAMA Awards"~
Bye~